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Picasso. Il linguaggio delle idee: il volto poliedrico e innovatore di un genio. La mostra al Museo Storico della Fanteria di Roma

"Picasso. Il linguaggio delle idee" è la nuova mostra di scena al Museo Storico della Fanteria di Roma. L'esposizione intende esplorare la ricchezza espressiva di Pablo Picasso attraverso sei sezioni tematiche che illustrano la sua evoluzione artistica, dal realismo giovanile alle incisioni, dalle ceramiche ai disegni per i balletti russi, evidenziando la poliedricità e l’innovazione del maestro e la capacità di trasformare materiali e forme in un linguaggio visivo sempre originale. Un percorso che celebra il lato eclettico del pittore mettendo in luce un artista completo e sperimentatore, capace di reinventare continuamente le proprie idee e influenzare profondamente l’arte del Novecento.


La mostra "Picasso. Il linguaggio delle idee" al Museo Storico della Fanteria di Roma, aperta dall’4 ottobre 2025 fino al 25 gennaio 2026, celebra la straordinaria complessità creativa di Pablo Picasso attraverso un viaggio artistico che ne svela la poliedricità e l’innovazione. Il percorso espositivo si articola in sei sezioni tematiche, ciascuna capace di illustrare una fase o un aspetto differente della sua carriera, dall’iniziale realismo accademico, che conserva le radici classiche della sua formazione giovanile, fino alla raffinata espressività delle tecniche incisorie, con numerose litografie e acqueforti che documentano l’evoluzione continua del maestro. 

Le opere esposte valorizzano un Picasso che supera i confini della pittura tradizionale per abbracciare un vasto repertorio di linguaggi visivi, tra cui emerge una sezione dedicata alle ceramiche, dove l’argilla si trasforma in un teatro di forme e suggestioni creative, veri e propri oggetti d’arte scolpiti dalla sua genialità. Questa capacità di reinventare la materia con audacia e sperimentazione si riflette anche nei disegni originali realizzati per i balletti russi, in particolare nel celebre balletto Le Tricorne, ispirato alla cultura della Spagna popolare e qui testimoniato attraverso scenografie e costumi che disegnano un mondo vibrante e teatralmente carico di simboli.

L’allestimento espositivo intende svelare il lato eclettico di Picasso, artista che ha ridefinito le regole dell’arte del Novecento facendo convivere molteplici forme di espressione. Le sue opere diventano così un dialogo incessante tra idee, segni e materiali, un percorso che invita lo spettatore a immergersi in una creatività fluida e in continuo divenire che ha influenzato senza tempo il panorama artistico internazionale. La mostra sottolinea quanto Picasso fosse non solo un pittore ma soprattutto un innovatore capace di fagocitare influenze e tradizioni per restituirle rielaborate in un linguaggio visivo sempre originale e sorprendente.

Alla luce dell’eredità di Picasso e del suo ruolo di protagonista dell’arte del XX secolo, questa esposizione a Roma assume un valore didattico importante grazie al ricco programma associato che mira a facilitare la comprensione profonda delle sue opere e del suo metodo creativo. Attraverso strumenti di mediazione culturale e attività rivolte a diversi pubblici, si sottolinea la forza delle idee che animano ogni sua opera, da quelle giovanili a quelle più complesse e multisfaccettate, rendendo il museo un luogo di scoperta e riflessione sul linguaggio dell’arte.

"Picasso. Il linguaggio delle idee" allo stesso tempo omaggia la sua capacità unica di mettere in relazione forme, temi e tecniche con un’instancabile ricerca di senso, ricordando l’importanza della sperimentazione come motore della creazione artistica e l’attualità di un linguaggio visivo che continua a parlare con forza anche a cento anni dalla nascita del cubismo e oltre. L’esposizione diventa così un tributo alla sua straordinaria vitalità e alla forza evocativa delle idee che hanno segnato un secolo e oltre, invitando i visitatori a immergersi in un universo artistico che è quanto mai vivo e suggestivo.

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