Passa ai contenuti principali

Vitigni resistenti. Dalla Svizzera, cinque nuove varietà resistenti alla botrytis

La diffusione dei nuovi vitigni è iniziata quest’anno tramite la filiera di certificazione svizzera. Tra questi presente anche il Nerolo, un incrocio con il nostro Nebbiolo.


Sviluppati dall'istituto di ricerca Agroscope, queste cinque nuove varietà di uva a bacca rossa sono state ottenute da incroci con il Gamaret, vitigno che offre una buona resistenza al marciume grigio, con varietà di uve europee ad elevato potenziale qualitativo: Merlot, Cabernet Franc, Humagne rouge ed il nostro Nebbiolo. 


Sono stati battezzati rispettivamente: Cabernello (Gamaret x Cabernet franc), Merello e Gamarello (Gamaret x Merlot), Cornarello (Gamaret x Humagne rosso) e Nerolo (Gamaret x Nebbiolo). Nascono da un progetto a cura di Agroscope, centro di competenza della Confederazione per la ricerca agronomica, con l'intento di selezionare e creare nuove varietà di vite per una viticoltura nel segno della sostenibilità e conservazione della biodiversità. 

I cinque nuovi vitigni, derivanti dalla selezione di meticci di Vitis vinifera (selezione intraspecifica) sono stati omologati e la loro diffusione è già iniziata nell'anno in corso tramite la filiera di certificazione svizzera. Le nuove varietà hanno fornito prova di una buona resistenza al marciume grigio; un comportamento agronomico ed enologico ottimale in una larga gamma di situazioni pedoclimatiche, permettendo di produrre vini con le caratteristiche dei vitigni prestigiosi dai quali derivano, anche in condizioni viticole non ottimali a livello di esigenze climatiche.

Oltre a queste varietà resistenti, Agroscope svilupperà, nell'ambito di un altro programma di ricerca, nuove varietà di uve a bacca bianca multiresistenti (botrytis, oidio e peronospora) che dovrebbero essere registrate entro il 2019.

Il gamaret

Creato nel 1970 nella stazione di ricerca Agroscope Changins-Wädenswil, il Gamaret nasce da un incrocio tra Gamay e Reichensteiner (vitigno a bacca bianca tedesco), ed è stato realizzato per ottenere un vitigno simile al Gamay, ma più resistente e con un colore più ricco. Lanciato ufficialmente sul mercato nel 1990, è fratello del Garanoir e del Mara. Il nome proviene dai due vitigni da cui deriva. Il Gamaret è precoce ed è estremamente resistente alla botrite. Presente anche in Val d'Aosta, la coltivazione di questo vitigno è diffusa soprattutto in Svizzera, e dal 2008 è autorizzata anche nella regione francese del Beaujolais. Produce vini colorati, speziati, molto tannici e spesso utilizzati per gli assemblaggi. Il Gamaret, se vinificato in purezza, da vini rossi ben colorati e strutturati, ricchi in tannini ed adatti ad un moderato invecchiamento; nel complesso un vino piacevole ed equilibrato, talvolta con note speziate. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Festival delle Scienze di Roma 2023 - Immaginari

Dal 18 al 23 aprile 2023 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVIII edizione. Incontri, conferenze, laboratori. Dal 18 - 23 aprile 2023. IMMAGINARI è il tema di questa edizione dedicata all’immaginazione, uno degli strumenti più potenti che ci permette di concepire opere d'arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. La scienza non sarebbe la stessa se non avessimo come alleata l’immaginazione per avviare ricerche e formulare ipotesi, interpretare dati e perseguire risultati migliori. Ed è dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società. Oggi più che mai abbiamo bisogno di coltivare questi immaginari, per ripensare il presente e, soprattutto, plasmare possibili futuri. Da mercoledì 19 a sabato 22 aprile quattro incontri anche presso le Biblioteche di Roma, QUI IL PROGRAMMA . Prodotto dall

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece