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Agrometeorologia: approcci innovativi per il cambiamento climatico

Conferenza internazionale a Roma con il CREA sulle misure micrometeorologiche: monitoraggio del microclima urbano e meteorologia agricola per il cambiamento climatico. 19-21 Settembre.



Apre oggi una intensa tre giorni dedicata alla Conferenza internazionale sulle misure micrometeorologiche: il Monitoraggio del microclima urbano e l'Agrometeorologia per il cambiamento climatico - Conference on micrometeorological measurements Urban microclimate monitoring and agricultural meteorology for climate change – coorganizzata dal CREA con il DAGRI Università di Firenze, con il supporto del progetto COST FAIRNESS, che sarà ospitata dal 19 al 21 settembre presso la sede del CREA di Roma, via della Navicella 2/4.

La Conferenza internazionale sulle misure micrometeorologiche. Climatologia urbana e meteorologia agricola saranno i temi al centro del dibattito su cui si confronterà la comunità scientifica internazionale, nell’ottica di non solo rafforzare la comunità condividendo esperienze e progetti, ma soprattutto migliorare la standardizzazione e l’integrazione tra banche dati/set di misurazioni micrometeorologiche o di specifici progetti di ricerca o di reti di osservazione locali/regionali. Dagli eventi climatici estremi che causano ingenti danni all’agricoltura, all’impiego dell’acqua per l’irrigazione in contesti siccitosi, all’ingresso di nuove specie invasive vettori di malattie, alla crescente urbanizzazione, legata anche all’abbandono delle zone rurali, con il conseguente aumento del consumo di energia, oggi più che mai si rendono necessari nuovi approcci e strumenti innovativi per la condivisione delle conoscenze micrometeorologiche.

Il contributo del CREA. Il CREA è molto attivo sui temi agrometeorologici, in particolare con il suo centro di Politiche e Bioeconomia. Dal 2021, infatti, è fondatore e co-dirige la Scuola Avanzata in Agrometeorologia - International Advanced school in Agricultural Meteorology, il cui obiettivo è formare i partecipanti sull’analisi e sul monitoraggio in un contesto agrometeorologico e  sull’applicazione di strumenti innovativi per la produzione di colture in un contesto di crisi climatica.

la Scuola Avanzata in Agrometeorologia. L’edizione di quest’anno, la terza, co-organizzata insieme al DAGRI Università di Firenze ed il CNR IBE, vede anche il supporto del progetto COST FAIRNESS, si svolgerà nel mese di dicembre 2023 a Bratislava e sarà ospitata dallo Slovak Academy Campus. Lezioni teoriche e pratiche si alterneranno con un focus specifico dedicato alla meteorologia agricola a supporto della produzione vegetali, che necessitano di approcci innovativi, anche per far fronte alle minacce ambientali scaturite dalle crisi geopolitiche. L’agrometeorologia, può rappresentare per i diversi contesti agroambientali, quindi, una delle risposte, integrando gli approcci tradizionali con nuove informazioni, conoscenze e strumenti all’avanguardia. 

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