Passa ai contenuti principali

Roma Arte in Nuvola, al via la seconda edizione della fiera d'arte moderna e contemporanea

Dopo lo straordinario successo della prima edizione, chiusa con oltre 30.000 visitatori e con grande apprezzamento di pubblico, torna nella Capitale “Roma Arte in Nuvola”, la grande fiera internazionale di arte moderna e contemporanea in programma dal 17 al 20 novembre 2022 presso la suggestiva cornice della Nuvola di Fuksas. 




La nuova edizione, nel segno di una proposta espositiva integrata di qualità sempre crescente nonché dalla forte impronta divulgativa. Con oltre 140 gallerie italiane ed internazionali partecipanti - tra cui molte nuove - e grazie ad una proposta innovativa e dinamica, Roma Arte in Nuvola 2022 consolida il proprio ruolo di punto di riferimento del collezionismo italiano del Centro e del Sud Italia, andando a valorizzarne l’alto potenziale e, al contempo, colma una mancanza decennale di simili iniziative nella Capitale ponendosi come veicolo sinergico di incontro tra arte moderna e contemporanea ed intercettando le esigenze di una vivace scena artistica romana emersa negli ultimi anni. Un’offerta artistica poliedrica in grado di dar voce a tutte le discipline - dalla pittura alle installazioni, dalla scultura alle performance, dalla video arte alla digital art fino alla street art – e di intercettare la migliore proposta espositiva dell’intero panorama nazionale.

Oltre all’alto livello qualitativo delle gallerie espositrici italiane ed internazionali, punto di forza del progetto fieristico – ideato e diretto da Alessandro Nicosia, organizzatodalla società C.O.R Creare Organizzare Realizzare, con la direzione artistica di Adriana Polveroni con la collaborazione di Valentina Ciarallo - è il ricco programma di progetti speciali, performance e talk volto ad intercettare non solo specialisti ed addetti ai lavori ma anche un pubblico più ampio di giovani e semplici appassionati. Una grande festa dell’arte, partecipata ed inclusiva, in grado di offrire un’esperienza artistico-culturale emozionante e condivisa, all’interno di uno scenario d’eccezione, quale La Nuvola di Fuksas.

Il suggestivo spazio, di oltre 14.000 metri quadri, ospiterà l’arte moderna al General Floor (piano terra) mentre il contemporaneo al Forum (primo livello), creando un dialogo che rappresenta una straordinaria offerta di proposta integrata fra le diverse espressioni artistiche. A sottolineare la vocazione internazionale della manifestazione, l’edizione di quest’anno ha scelto di ospitare l’Ucraina come Paese straniero con la forte volontà di esprimere una posizione chiara a favore dei valori di scambio, inclusione e convivenza pacifica tra i popoli. 

Per l’occasione, viene presentato il progetto “SI VIS PACEM”, curato da Yevhen Bereznitsky, Direttore della Bereznitsky Art Foundation, dedicato all’arte ucraina della seconda metà del XX secolo, a quella contemporanea dell'Ucraina indipendente ed alle opere create come diretta reazione all'aggressione militare russa. Il padiglione presenta, dunque, le opere di Vasyl Yarych, Yuri Smirnov, Viktor Kravtsov per descrivere l'Ucraina pacifica, nonché le tele di Viktor Sydorenko, Yuri Sivirin, Vladislav Mamsikov con le riflessioni sulla guerra.

Gli ampi spazi della Nuvola costituiranno il palcoscenico di oltre 15 progetti speciali, a cominciare da due grandi mostre che, per qualità ed originalità della proposta artistica, occupano un ruolo di primo piano nell’ambito della manifestazione. Dalla connessione sinergica fra territorio ed arte nasce “I grandi capolavori dell’Eur. Una apparizione di valori”, mostra dedicata alle opere d’arte di proprietà di Eur S.p.A., per la prima volta riunite insieme al di fuori del loro usuale contesto. L’esposizione, promossa da Eur S.p.A. in collaborazione con C.O.R. è volta a valorizzare importanti capolavori realizzati da artisti, designer e progettisti custoditi in alcuni luoghi-simbolo del quartiere.

Inoltre, sarà presentata una importante mostra con oltre 30 opere di Piero Dorazio, uno dei massimi esponenti dell’astrattismo europeo. L’esposizione, ospitata al General Floor della Nuvola sarà organizzata con la collaborazione di Tornabuoni Arte. Sulla scia del grande apprezzamento manifestato dal pubblico durante lo scorso anno, torna il programma dei Talk a cura di Adriana Polveroni, ospitati al piano N3 della Nuvola dove si confronteranno voci diverse, alcune italiane e straniere, tra artisti, curatori, collezionisti e direttori di museo. Quattro i premi che saranno assegnati nell’ambito della fiera (“The Best”, “Rock”, “Young” e “Absolute Modern”) a testimonianza della grande attenzione che la fiera riserva nei confronti della cura e dell’originalità con cui le gallerie allestiscono i propri stand, riconoscendone la professionalità e la capacità di reinventare la propria proposta. Un’ulteriore dimostrazione dell’alto riconoscimento che Roma Arte in Nuvola manifesta nei confronti delle gallerie, da sempre i primi interlocutori di una fiera.


La Nuvola

17 novembre – 20 novembre 2022

Orari

17 novembre

Dalle ore 15.00 alle ore 20.30

18 – 20 novembre

dalle ore 10.30 alle ore 20.30

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...