Passa ai contenuti principali

La Campagna Abbonamenti sbarca alla Sapienza, 36 concerti da ottobre a maggio. Dalla musica Rinascimentale al Jazz, un programma di altissimo livello

Al via la campagna abbonamenti per la 80ª stagione della Iuc-Istituzione Universitaria dei concerti: 36 appuntamenti da ottobre 2024 a maggio 2025 all’Aula magna del Rettorato, con star internazionali e programmi che spaziano dalla musica Rinascimentale al Jazz. 


Una grande stagione concertistica quella presentata dalla Iuc-Istituzione Universitaria dei concerti caratterizzata da una ricca varietà di proposte musicali, dalle grandi esecuzioni sinfoniche alle intime performance cameristiche, dalla musica Rinascimentale al jazz. Con abbonamenti e biglietti accessibili, questa stagione si rivolge ad un pubblico eterogeneo, offrendo esperienze musicali uniche per appassionati e neofiti.

La IUC apre la campagna abbonamenti per l’80ª stagione in grande spolvero che si terrà dal 27 ottobre 2024 al 17 maggio 2025 presso l’Aula Magna della Sapienza di Roma. Oltre agli abbonamenti, sono già disponibili anche i biglietti singoli per tutti i concerti della stagione. Per celebrare questo storico anniversario, la IUC offre anche abbonamenti speciali dedicati a questa stagione, con prezzi vantaggiosi. 

La stagione 2024/2025 segna un traguardo storico per la IUC, che da otto decenni porta a Roma concerti di musica classica e jazz di altissimo livello. L’inaugurazione del 27 ottobre sarà un evento straordinario: si esibiranno sul palco dell’Aula Magna, l’Orchestra da Camera Canova, diretta dal maestro Enrico Saverio Pagano, insieme al Coro del Teatro dell’Opera di Roma con la direzione del Maestro Ciro Visco, interpretando la maestosa Nona Sinfonia di Beethoven che si conclude con il celebre Inno alla Gioia. Qui è possibile trovare tutti i dettagli dell’inaugurazione.

La programmazione dell’80esima stagione della IUC spazia tra generi e stili diversi, coinvolgendo alcuni tra i più acclamati artisti internazionali. Tra i nomi di spicco figurano il violinista/violista Michael Barenboim, il celebre oboista Albrecht Mayer (primo oboe dei Berliner Philarmoniker) e il virtuoso chitarrista Pablo Sáinz-Villegas. Grandi protagonisti del pianoforte come Mikhail Pletnev, Angela Hewitt e Alexander Lonquich incanteranno il pubblico, Arianna Savall regalerà un viaggio nella musica antica, il gruppo vocale The Tallis Scholars omaggerà Giovanni Pierluigi da Palestrina e Arvo Pärt. Il jazz vedrà la presenza di artisti di livello mondiale come il trombettista Michael Mantler con il suo ensemble “The New Songs”.

La IUC, inoltre, continua la sua missione di promuovere giovani talenti con la presenza di Arsenii Mun, vincitore del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni 2023, e i giovanissimi fratelli inglesi Sheku e Isata Kanneh-Mason, scintillante duo per violoncello e pianoforte. Sheku Kanneh-Mason, già Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico, ha raggiunto la notorietà internazionale suonando al matrimonio dei Duchi del Sussex, il principe Harry e Meghan Markle, presso il Castello di Windsor. Non mancheranno i quartetti d’archi, con il ritorno del rinomato Quartetto di Cremona, del famoso Quatour Diotima oltre alla prestigiosa Orchestra di Padova e del Veneto, che si conferma una delle più importanti orchestre italiane.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...