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Napoli Città della Musica, al via "A Corde Spiegate", la rassegna della Fondazione Pietà de’ Turchini

Nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, la Fondazione Pietà de’ Turchini presenta “A Corde Spiegate”: una rassegna promossa e finanziata dal Comune di Napoli, giunta alla sua V edizione, interamente dedicata agli strumenti a corda e alla voce in quanto tale. Sei concerti dal 5 settembre al 30 novembre. Giovedì 5 settembre, alle ore 19.30, con JSB, primo concerto della rassegna dedicato alla figura di Johan Sebastian Bach, che si terrà nella Chiesa di San Rocco a Chiaia. Interprete musicale l’Ensemble Armoniosa.Tutti gli eventi sono ad ingresso libero su prenotazione scrivendo a segreteria@turchini.it.



Dei 6 concerti tre saranno dedicati agli strumenti a corda e tre alla voce: “A Corde Spiegate” sulla scia della tradizione della Fondazione, valorizza non solo l’eleganza e il fascino dell’ampia gamma di suoni prodotti dagli strumenti a corda, quanto esalta la bellezza della voce come strumento a corde per eccellenza. Violini, violoncelli, lyra, alcuni degli strumenti le cui corde pizzicate, sfregate, vibranti risuoneranno nella magnificenza e imponenza di luoghi quali Palazzo Donna Anna e la Basilica di San Giacomo o nelle atmosfere intime e raccolte della Chiesa di San Rocco a Chiaia e della Chiesa di Santa Caterina da Siena, storica sede della Fondazione, il tutto nell’ottica di valorizzazione culturale, economica e sociale della città. 

Come dicevo, primo appuntamento di “A Corde Spiegate” giovedì 5 settembre alle ore 19.30 nella Chiesa di S. Rocco a Chiaia. JSB è un concerto interamente dedicato ad alcune iconiche composizioni di Johann Sebastian Bach. Ad eseguirle l’Ensemble Armoniosa, nato nel 2012 per iniziativa dell’équipe artistica formata da Francesco e Stefano Cerrato e da Daniele Ferretti, riunitisi grazie alle attività culturali dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale della Diocesi di Asti. Armoniosa ha coinvolto nelle proprie attività il grande cembalista ed esperto del basso continuo Michele Barchi, che oggi fa parte stabilmente della équipe artistica del gruppo. 

Tra i componimenti selezionati per JSB il Concerto “nach Italienischen Gusto” BWV 971, in cui stile italiano e germanico s’incontrano e si fondono in un’assimilazione dei maestri italiani del tutto personale; il Concerto in La minore per violino, violoncello e continuo, sorta di preziosa miniatura d’artificio elaborata concertando tasselli e spunti in trascrizione dalle Suites inglesi n. 2 e n. 3 per clavicembalo e, infine,  la Trio Sonata in Sol maggiore BWV 1038 per violino, violoncello e continuo.

Sabato 5 ottobre, sempre nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, alle ore 19.30, l’Ensemble Labyrinth, in collaborazione con ISMEO – Associazione Internazionale di studi sul Mediterraneo e L’Oriente, l’Accademia Chigiana e Labyrinth Italia, presentano Reshaping the tradition | Musiche modali dal Mediterraneo orientale, portando a Napoli artisti molto attesi come Ross Daly, Kelly Thoma e la voce di Martha Mavroidi. Un’esperienza unica quella che l’Ensemble Labyrinth propone alla vista e all’udito dello spettatore: grazie a strumenti musicali tipici del Mediterraneo Orientale (lyra, oud e tamburi a cornice) e alle loro sonorità l’ensemble punta a riformulare il rapporto tra individuo e comunità, tra il soggetto e l’“altro”, tra il proprio contesto e altre culture, mondi e tradizioni.

“A Corde Spiegate” riprenderà il 4 e il 5 ottobre, nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, due giorni dedicati ad ensemble di diversa provenienza e di rilievo internazionale: venerdì 4 ottobre, alle ore 19.30, sarà l’ensemble I Bassifondi ad esibirsi in La Guitarre Royalle, con la chitarra barocca e la direzione di Simone Vallerotonda.  Per l’occasione sarà presentato un programma dedicato alla produzione di Francesco Corbetta (Pavia 1615 – Parigi 1681), testimone dell’evoluzione compositiva della musica per chitarra da semplice accompagnamento a corda a musica elaborata e complessa al pari di qualsiasi altro strumento.

I concerti continuano venerdì 29 novembre, ore 19.30, nella splendida cornice di Palazzo Donn’Anna con Mandolin’inCanto, una proposta che coniuga due esperienze musicali consolidate e unite dal comune desiderio di mettersi al servizio della musica: L’Orchestra a Plettro della Penisola Sorrentina diretta da Michele de Martino e il Coro Le Voci del 48 diretto da Salvatore Murru.

La rassegna chiude sabato 30 novembre, alle ore 19.30, nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, con Il Concerto Finale del XIII Concorso Internazionale di Canto barocco “Francesco Provenzale”, momento dedicato al repertorio vocale barocco. Protagonisti i giovani interpreti selezionati in occasione della competizione.

"Si rinnova la collaborazione con la Fondazione Pietà de' Turchini, che incarna lo spirito di "Napoli Città della Musica". Un progetto dalle mille sfaccettature, in cui la ricerca musicale e la capacità di trovare e rinnovare la tradizione sono fondamentali", afferma Ferdinando Tozzi, Delegato del Sindaco di Napoli per l'industria musicale e l'audiovisivo.

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