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Convegno internazionale di studi. Leonardo Vinci: opere, contesto, fortuna. I concerti del De Musica Ensemble diretto da Luigi Ciuffa

Presso la Cappella dei Nobili di Tropea, dal 27 al 29 giugno, si terrà il Convegno internazionale di studi, Leonardo Vinci: opere, contesto, fortuna. L'evento organizzato dall'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese, mette al centro la figura del musicista omonimo dello scienziato rinascimentale ed inventore di quel genere musicale che sarebbe diventato il melodramma. L'evento, che è un omaggio alla Calabria e ai suoi personaggi più illustri, sarà arricchito da due concerti a cura del De Musica Ensemble diretto da Luigi Ciuffa. Soprano, Maria Chiara Forte.



Si svolgerà nella suggestiva cittadina di Tropea il Convegno internazionale di studi Leonardo Vinci: opere, contesto, fortuna, organizzato dall'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese grazie al contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura, con il patrocinio della Società Italiana di Studi sul Secolo XVIII, del Comune di Tropea e della Società Italiana di Musicologia.

Una tre giorni con un denso programma dove verrà messa in luce ed omaggiata la figura di Leonardo Vinci, musicista omonimo dello scienziato rinascimentale ed inventore di quel genere musicale che sarebbe diventato il melodramma. E' nota infatti la sua innovazione per aver introdotto il recitativo accompagnato dall'orchestra, stabilendo così ulteriori momenti di raccordo fra area melodica e prosa.

Alla tavola rotonda, ospiti di fama mondiale, si concentreranno con le opere, il contesto e la fortuna del compositore nato a Strangoli nella provincia di Crotone in Calabria nel 1690. Musicista di respiro europeo, Vinci, lasciò molto presto il suo paese. A Napoli, dove si trasferì, fu compositore e maestro di cappella al Conservatorio dei poveri di Gesù Cristo. Nel 1725 entra al servizio della corte. Personalità di grande rilievo del Settecento musicale napoletano fu un compositore prolifico attingendo alla tradizione popolare. Nei melodrammi si servì dell'opera librettistica di Pietro Metastasio trasponendovi la fluente melodia tipicamente napoletana.

E' importante considerare che, agli inizi del Settecento, Napoli era diventata una delle più importanti città musicali d'Italia. Vinci lascia una produzione teatrale abbondante. Aveva esordito nel 1719 con una commedia musicale in dialetto napoletano, Lo cecato fauzo, cui ne seguirono altre tredici; ma praticò anche il genere serio, componendo 25 melodrammi (alcuni su libretto del Metastasio, come Didone abbandonata, 1726; Alessandro nelle Indie, 1729; Artaserse , 1730). La sua produzione, dalla melodiosità tipicamente napoletana, comprende inoltre alcuni pasticci, oratori, musica sacra e strumentale.

L'opera di Vinci risente in maniera molto spiccata dell'influsso della musica popolare, da cui egli sapeva trarre ispirazione riuscendone a conservare la melodiosità, tanto da diventare una caratteristica proprio della scuola operistica napoletana. Nelle arie delle sue composizioni comiche risalta la spontaneità e la passione popolare che sono state prese a modello per la creazione della grande tradizione melodica napoletana. Esse rappresentano una perfetta congiunzione tra la musica colta e quella popolare.

Come dicevo il convegno sarà arricchito da due concerti a cura dei De Musica Ensemble diretto dal maestro Luigi Ciuffa. 

Giovedì 27 giugno alle ore 19,00 l'ensemble proporrà:

Leonardo Vinci

Cantata: “Olimpia abbandonata”

(Edizione critica di Francesco Paolo Russo)

Dove sei che non ti sento, Ma, oh dio, più alcun non odo, Orridi turbini

Antonio Vivaldi (1678-1741)

Cantata: “Scherza di fronda in fronda” RV 663

Scherza di fronda in fronda, Così il garzon Eurillo, Vorrebbe amar il cuor

Antonio Vivaldi / Johann Sebastian Bach

Concerto in re maggiore BWV 972

trascritto dal concerto per violino RV 230

Da L’estro armonico, n. 9

[Senza indicazione di tempo] - Larghetto - Allegro

Leonardo Vinci

Cantata: “Pietosa aurora in cielo”

(Edizione critica di Francesco Paolo Russo)

Pietosa aurora in cielo, In amor gentil vezzosa, Foriera d’ogni core, Cieco Amor bendato dio

Venerdì 28 giugno, alle ore 19.00

Antonio Vivaldi

Sonata n. 5 in mi minore RV 40

Largo - Allegro - Largo - Allegro

Leonardo Vinci

Cantata: “Mi costa tante lacrime”

(Edizione critica di Lucrezia Piccolo)

Mi costa tante lacrime, Tu il sai Fille, tu il sai, Se m’amassi con quel cor

Antonio Vivaldi

Sonata n. 6 in si bemolle maggiore RV 46

Preludio - Allemanda - Largo - Corrente

Cantata: “Tremori al braccio e lagrime sul ciglio” RV 799

Tremori al braccio e lagrime sul ciglio, Quando chiami dolce e cara, Ah no, mia cara Elvira, Quello che senti, o bella

DE MUSICA ENSEMBLE, Soprano Maria Chiara Forte, Violoncello Sandro De Blasio, Clavicembalo Simone Pierini, Direttore Artistico Luigi Ciuffa. L'ensemble è una formazione strumentale e vocale, ad organico variabile, nata nel 2023 a Roma e diretta dal M° Luigi Ciuffa, Direttore del Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia. Recentemente si è esibita a Palazzo Barberini, per conto della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, con l’esecuzione di Arie, Cantate e Sonate di Georg Friederich Haendel. Per le celebrazioni del 350° anniversario della morte del compositore Giacomo Carissimi ha eseguito lo Jephte per il Ministero della Giustizia e presso la Chiesa della Madonna del Pozzo a Roma.

La soprano Maria Chiara Forte a 6 anni si avvicina alla musica e al canto corale a Bologna con il M° Paterlini, vincendo importanti premi, quali: 1° Premio Assoluto e Premio Speciale della Giuria (categoria musica rinascimentale) al Concorso Nazionale di Vallecorsa 1995. Compie gli studi di Canto Rinascimentale e Barocco con Tai-Li Chu, Cinzia Forte e Raffaella Milanesi al Conservatorio “O. Respighi” di Latina. È stata ospite di festivals di musica barocca: San Giacomo Festival 2023 a Bologna, 2° Festival di Musica Barocca a Verona, 8° Alto Reno MusicAntica Festival, 38° ciclo “Palestrina e l’Europa”, Early Music Festival 2022 e 2023, XV Festival Moreschi di Monte Compatri. Spazia dalla musica barocca alla contemporanea: si esibisce all’Auditorium del Parco della Musica di Roma con PMCE Dir. Battista, musiche di S. Reich e L. Andriessen, debutta in Magic Circle, musiche di De Rossi Re, al Teatro Palladium di Roma e Teatro Comunale di Rieti. Esegue musiche di Gluck allo spettacolo Eracleide regia M. Colli all’anfiteatro di Zagarolo. Tiene recitals al Teatro Comunale di San Giovanni in P. (BO), a Palazzo Camozzini a Verona e alla Sala Verdi a Roma per EWMD con musiche di Monteverdi, Scarlatti, Haendel, Vivaldi. Debutta nel ruolo di Fiordiligi in Così fan tutte, stagione 2023 del Conservatorio di Musica “O. Respighi” di Latina. Collabora come solista con De Musica Ensemble, Cappella Musicale di Santa Maria in Via a Roma e Cappella Musicale del Duomo di Verona con l’esecuzione di opere di Allegri, Carissimi, Haendel, Vivaldi, Scarlatti, Cassanéa de Mondonville, Bach, Britten.

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