L'Università degli Studi Roma Tre presenta la stagione 2023/2024 di Roma Tre Orchestra. Un ampio cartellone che parte dal Palladium, il Teatro dell’Ateneo, sede ideale dei concerti sinfonici. Al via il 9 novembre con "La gloria del Barocco" e la violoncellista Tiril Holand.
Prende il via la stagione musicale dell'Università degli Studi Roma Tre che conta un totale di oltre 80 eventi su Roma. L'apertura con un appuntamento che è ormai divenuto una tradizione per l’Orchestra: la nuova edizione del Maurizio Baglini Project che torna con il suo protagonista affiancato da Silvia Chiesa e dai giovani musicisti di R3O.
In collaborazione con la Reale Ambasciata di Norvegia verrà proposta "La gloria del Barocco" e la violoncellista Tiril Holand, con opere di Boccherini, Vivaldi, e Grieg, mentre "Der Kaiser von Atlantis" trasporterà gli spettatori nell’atmosfera straniante del campo di concentramento di Terezin.
Il pubblico avrà poi il piacere del ritorno di Luigi Piovano sul podio di Roma Tre Orchestra, nella duplice veste di direttore e solista, con musiche di Shostakovich e Beethoven.
La musica americana di George Gershwin sarà protagonista dell’evento dedicato a Emanuele Stracchi, ultimo vincitore della Young Artist, mentre il "Tchaikovsky Gala" darà l’opportunità di immergersi nei capolavori del grande compositore russo grazie all’arte di Leonardo Spinedi al violino e di Giovanni Bertolazzi al pianoforte.
Forti emozioni anche con il programma "Intorno al Requiem," in collaborazione con la Società dei Concerti Primo Riccitelli di Teramo. Sul podio, alcuni giovani di talento come Alessandro Alonzi ed Emanuele Marino, oltre al direttore in residenza dell’Orchestra, Sieva Borzak. Infine, da non dimenticare, i 20 giovani pianisti che prenderanno parte alla Young Artists Piano Solo Series.
La stagione 2023/2024 presenta un cartellone ampio, che parte dal Palladium, il Teatro dell’Ateneo, che costituisce la sede ideale per lo svolgimento dei concerti sinfonici. Accanto al Teatro, molti altri luoghi della cultura romana: l'Accademia di Danimarca, le sedi INPS (grazie all’impegno comune legato al protocollo "IN musica Per il Sociale) e soprattutto la magnifica sala del nuovo Rettorato di Roma Tre.
“Siamo particolarmente felici di offrire a Roma un programma concertistico all'interno della nostra nuova, bellissima sede, che colloca Roma Tre all'avanguardia dell'urbanistica cittadina. Una location letteralmente "sulla strada", un’autentica vetrina, in senso metaforico e materiale, per la rassegna pianistica Young Artists Piano Solo Series, che da tanti anni ospita alcuni tra i migliori giovani pianisti italiani." Così il prof. Massimiliano Fiorucci, Rettore dell'Università Roma Tre.
“Siamo orgogliosi di condividere questa avventura, convinti come siamo, in questi tempi difficili, che la musica unisce. La nostra Orchestra lo fa ormai da tanti anni con l’obiettivo di portare ovunque il buon nome dell’Università Roma Tre attraverso la diffusione della cultura musicale e l’investimento sulle nuove generazioni di artisti”, così Roberto Pujia e Valerio Vicari, rispettivamente Presidente e Direttore Artistico di Roma Tre Orchestra.
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