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Il latino della scienza e della tecnica:”La viticoltura”

Vino e viticoltura: un premio agli studenti dei licei superiori italiani che tradurranno testi latini dedicati alla storia dell'enologia

Decima edizione del "Certamen Romanum" inserito tra i concorsi di eccellenza da parte del Ministero dell'istruzione, università e ricerca

Vino e viticoltura sono al centro del progetto didattico-culturale del “X Certamen Romanum” che, per l’edizione 2013, sarà dedicato a questi argomenti (Roma, 15-17 aprile 2013). Il Certamen Romanum è un progetto riservato ai ragazzi dei licei superiori di tutta Italia (classici, scientifici e magistrali), inserito tra i concorsi d’eccellenza del MIUR, Ministero dell’istruzione, università e ricerca. È organizzato da dieci anni a Roma, dalla sede romana del CLE (Centrum Latinitatis Europae) e dal Liceo Scientifico “Benedetto Croce”, in collaborazione con l’associazione MThI (Music Theatre International), che ne cura la parte artistica e di comunicazione.
Il progetto comprende, oltre al concorso per i ragazzi, che quest’anno affronteranno la traduzione di testi dal latino/italiano sul tema del vino e della viticoltura, un convegno nazionale sul medesimo tema durante il quale l’argomento sarà affrontato in termini culturali e scientifici, tra passato e presente; un laboratorio performativo con gli studenti del Liceo Scientifico “Benedetto Croce”, sul medesimo tema, porterà alla messa in scena di una performance dal titolo “Nuc est bibendum!” in cui si racconterà la storia e le professioni del vino.

La storia del Certamen Romanum è strettamente legata all’attività della delegazione romana del CLE (Centrum Latinitatis Europae), costituitasi attorno ad un nucleo di docenti del Liceo Scientifico e Classico Statale “Benedetto Croce” di Roma all’inizio del 2002. L’associazione ha cercato di coinvolgere persone appassionate e interessate all’antichità, legate al mondo della scuola e dell’università, ma anche alle diverse realtà intellettuali presenti nella Capitale. Dopo il primo convegno del 2002 svoltosi al Liceo “B. Croce”, nel quale docenti universitari e delle scuole superiore si confrontarono sul valore dell’insegnamento del latino e sui metodi didattici («Quomodo nostra aetate sit lingua Latina docenda ac discenda»), si volle un maggiore coinvolgimento dei giovani. In seguito, grazie anche all’esigenza di adeguare i curricula di studio dei vari indirizzi, emerse nel gruppo CLE Roma l’idea di istituire un Certamen che si occupasse del Latino della scienza e della tecnica (il primo in Italia su tale tema), ponendo così l’accento sulle opere degli scrittori tecnico-scientifici e sull’enorme mole di conoscenze da esse trasmesseci, per lo più ignorate dai programmi scolastici.
Partì, quindi, nel 2004 l’iniziativa del Certamen Romanum: una prova di traduzione destinata ai migliori ragazzi del penultimo e dell’ultimo anno dei licei di Roma e della Provincia, estesasi negli anni a livello nazionale ed entrando nel numero dei Premi di Eccellenza del MIUR. L’iniziativa ha trovato poi il patrocinio scientifico del Dipartimento di Filologia greca e latina dell’Università “La Sapienza”, nella persona della prof. Maria Grazia Iodice, docente di Lingua e letteratura latina e a tutt’oggi presidente della commissione giudicatrice.
La particolarità del Certamen romanum risiede nel fatto che l’argomento è il latino scientifico e ogni anno viene scelto un particolare ambito del sapere. Il tema su cui verte la gara viene annunciato già nel convegno dell’anno precedente e poi confermato nel bando di gara. Ai vincitori, oltre la pergamena con l’attestato della vittoria rigorosamente stilato in latino, vanno delle borse di studio, la cui entità è stabilita nel bando, sulla base della annuale disponibilità finanziaria.



XII CONVEGNO IL LATINO DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA
La vite e il vino nel mondo antico e moderno
Roma, mercoledì 17 aprile 2013, ore 10
PROGRAMMA (bozza)

10.30 • Giovanni Olivieri, Dirigente scolastico del Liceo «B. Croce» e Ivano Caradonna Presidente V Municipio. Saluti
10.45 • Maria Luisa Giampietro, Responsabile della Delegazione romana del C.L.E.
Introduzione ai lavori
11.00 • Maria Grazia Iodice, Docente Università “Sapienza” Roma, Commissione giudicatrice Certamen. Vite e viticoltura nel II libro delle Georgiche.
11.30 • Eugenio Polito, Docente Università di Cassino
Vino e società dalla Grecia all’Italia: immagini e realtà.
12.00 • Enrico Miniati, Docente Università Siena
Tecniche di vinificazione ieri e oggi: la storia del Sagrantino
12.30 • Stefano Ciatti, Presidente Associazione Vino e salute
Vino, alimentazione e benessere

13.00 rinfresco a cura di Slow Food Tivoli e Gelati Divini Frascati

14.30 • Gabriella Cinelli, Docente, sommelier, fiduciaria Slow Food Tivoli
Il cibo e le ricette degli Eroi:il Mangia Bevi del Terra Madre
15.00 • Emanuele Lelli, Docente Università “Sapienza” di Roma
Fra folklore e tecniche agricole
15.30 • Simone Beta, Docente Università Siena
16.00 • Paolo Lucani, Docente Liceo “Vivona” di Roma e sommelier
Titolo da definire
16.30 • Premiazione dei vincitori del X Certamen Romanum, “Il latino della scienza e della tecnica. La viticoltura”, svoltosi il 15 aprile 2013 presso il Liceo «Benedetto Croce » di Roma.
17.30 performance “Nunc est bibendum!”

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