Teatro delle Marionette, Pinocchio in Pinocchio: al Teatro del Lido di Ostia uno spettacolo storico della compagnia Accettella
Torna in scena sabato 6 e domenica 7 novembre al Teatro del Lido di Ostia uno spettacolo storico della compagnia Accettella, Pinocchio in Pinocchio, rivolto soprattutto ai bambini ma anche agli adulti di ogni età. Le marionette sono opera di Ferdinando Codognotto, uno dei maggiori scultori del legno italiani, le voci registrate -del Grillo parlante e di Mangiafuoco- di attori del calibro di Leo Gullotta e Paolo Lombardi.
Torna in scena sabato 6 e domenica 7 novembre al Teatro del Lido di Ostia uno spettacolo storico della compagnia Accettella, Pinocchio in Pinocchio. «Pinocchio è un pozzo di significati» spiega la compagnia, «è come se un Pinocchio stesse dentro un altro, e un altro dentro un altro ancora; ogni giorno ne viene fuori uno diverso, quante sono le chiavi di lettura.
Da qui uno spettacolo almeno doppio, uno tutto dentro e uno tutto fuori: uno fatto di falegnami, di botteghe, di viuzze, di paese, di compagni di scuola… insomma, tutto cose… E un altro fatto di parrucche gialle, di ombre parlanti, di fuochi, di barbacce nere, di campi miracolosi, di casine di cristallo, di bocche spropositate, di pescecani… Insomma, tutto simboli e segni.
Da qui spazi scenici che si incastrano, figure che si sdoppiano ingigantendosi o riducendosi, ombre e luci che sbucano dappertutto… E oggetti teatrali che crescono e spariscono… Da qui pulcini, grilli, gatti, corvi, civette, asini, pesci… Alla fine Pinocchio rompe la gabbia degli incubi, delle paure, delle illusioni, delle speranze… E ricomincia cosciente le sue avventure, è un burattino o un bambino? Diciamo che è un Pinocchio ‘diverso’».
Il Teatro delle Marionette degli Accettella opera, senza interruzione da 75 anni, nel Teatro di figura e nel Teatro per ragazzi promuovendo e producendo attività teatrali le generazioni più giovani. Le Produzioni della compagnia sono incentrate sulla contaminazione del teatro di figura (il teatro di marionette in modo particolare) con altri linguaggi, grazie anche a collaborazioni con artisti e gruppi affini per poetiche e modalità.
Il teatro d’attore, il mimo, la danza, la musica e le arti visive, sono entrati nel panorama delle possibilità e delle integrazioni, permettendo di raggiungere risultati interessanti sotto il profilo sperimentale, ma anche produttivo. La poetica, sviluppata grazie a una ricerca continua, è caratterizzata da una drammaturgia innovativa, basata su miti, leggende, fiabe popolari e dall’annullamento della dimensione spazio-temporale, per dare luogo a una dimensione fantastica e onirica dove la purezza e l’universalità del mondo infantile, associata a quello del mondo naturale, recita un ruolo primario e salvifico.
Il Teatro delle Marionette degli Accettella propone Progetti Laboratoriali per le scuole di Roma e non solo, di carattere innovativo e formativo, centrati sul tema dell’interazione e della coralità, utilizzando i diversi linguaggi teatrali uniti da un forte tessuto drammaturgico.
Il Teatro delle Marionette degli Accettella è stato fondato a Roma intorno agli anni ‘40. Dal 1963 e per oltre vent'anni, sotto la direzione di Icaro, Bruno ed Anna Accettella, ha agito presso il Teatro del Pantheon di Via Beato Angelico. Dal 1985 è al Teatro Mongiovino di Via Giovanni Genocchi, dove ogni anno presenta una stagione teatrale per ragazzi (con spettacoli per un pubblico dai 2 ai 12 anni).
Dal 1988, sotto la direzione di Icaro e Giulio Accettella, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali lo ha riconosciuto prima Centro di Produzione poi Teatro e Impresa D’innovazione, Sperimentazione, Infanzia, Gioventù (Ragazzi).
Gli Accettella hanno esposto le loro marionette (realizzate da artisti prestigiosi come Ferdinando Codognotto) alla Quadriennale di Praga, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, alla Biennale di Venezia, al Palazzo della Penna di Perugia, al Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari di Roma, a San Pietroburgo e alla Casa dei Teatri di Roma. Numerose, inoltre, le partecipazioni a produzioni cinematografiche e televisive e a spot pubblicitari e video musicali.
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