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Le star del pianoforte: Andrea Bacchetti alla Iuc con "Il Clavicembalo ben temperato"

Sempre nel solco della particolare attenzione dedicata dall’Istituzione Universitaria dei Concerti alle star del pianoforte, il 20 e il 23 novembre, Andrea Bacchetti, tra i massimi interpreti bachiani, si cimenterà con una pietra miliare del repertorio per tastiera, il 2° libro del Clavicembalo ben temperato di Bach suddiviso in due concerti (20 e 23 novembre).




Ci racconta lo stesso Andrea Bacchetti come l'esecuzione del Clavicembalo ben temperato II di Bach rappresenti una grande sfida, data la difficoltà di natura trascendentale dell'opera: una sfida che non è  inferiore all' esecuzione dell'integrale dello studi di Chopin o Liszt o Rachmaninov.  La resistenza mentale e fisica richiesta dal compositore mette certamente i brividi a colui che vuole provare il cimento. Nei quasi 2 anni di studio, partito da capo in quanto i ricordi del conservatorio erano completamente svaniti, ho sofferto molto mal di testa e ancora mi sveglio la notte perché,  ripensando inconsciamente al materiale bachiano, mi sembra di dimenticare qualcosa. Ho quindi scaricato nel telefono la partitura e quasi ogni notte mi sveglio e vado a cercare i punti che non ricordo perfettamente. Il controllo totale del ritmo, che è fondamento di tutta la musica, in particolare di quella barocca, è un  punto di arrivo, e tutti i giorni ho la sensazione di non averlo ancora raggiunto. Ormai da mesi suono tutti i giorni l'opera da capo a fondo e 2 volte di seguito.

Ancora giovanissimo raccoglie consigli da Karajan, Magaloff e Berio. Debutta ad 11 anni con i Solisti Veneti in Sala Verdi a Milano. Da allora suona nei maggiori  Festival Internazionali quali Lucerna, Salisburgo, Tolosa, Lugano, Sapporo, Brescia e Bergamo, La Roque d’Anteron, MI.TO, Festival Mozart La Coruña, Ravello,  Pesaro, Bellinzona, Ravenna, Beethoven Festival  a Varsavia, Serre d’Auteil (Parigi), Bad Worishofen, Spoleto, Santiago de Compostela.

Si  è esibito in prestigiosi centri musicali come Konzerthaus Berlin, Salle Pleyel e Salle Gaveau, Parigi, Rudolfinum di Praga, Rachmaninov Saal per la Società Filarmonica di Mosca, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Lotte Concert hall e Arts Center a Seul, Auditorium Nacional de Musica, Teatro Real e Fundacion J. March a Madrid,  Fundacion Gulbenkian a Lisbona, Bunka Kaikan, Asahi, Toppan e Musashino concert hall (Tokyo), De Warande (Anversa), Mozarteum Brasileiro e Cultura Artistica  (San Paolo)  Auditorium Parco della Musica (Roma), Zentrum Paul Klee (Berna).

E’ ospite delle maggiori orchestre e delle più importanti associazioni concertistiche in Italia, e all’estero di compagini quali Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg, RTVE Madrid, OSI Lugano, Prague Chamber Orchestra,  MDR Lipsia, Filarmonica della Scala, RTV Lubiana, ORF Vienna, Philarmonie der Nationen Amburgo, Enescu Philharmonic Bucarest, Kyoto Symphony, Sinfonica dell’Asturia (Oviedo), Sinfonica di Tenerife, Sinfonica de Estado de Mexico,  con direttori come Bellugi, Guidarini, Bisanti, Venzago, Luisi, Zedda, Manacorda, Angius,  Max Valdes,  Nanut, Toyama, Bender, Buribayev, Panni, Pehlivanian, Chung, Gullberg Jensen, Justus Frantz, Baumgartner, Urbansky, Ceccato,  Lu Jia  solo per citarne alcuni.

Fra la sua discografia da ricordare il SACD con le sonate di Cherubini (Rosette Penguin Guide UK), The Scarlatti Restored Manuscript (vincitore dell’ICMA nella categoria  Baroque Instrumental); di Bach, Invenzioni e Sinfonie (CD del mese BBC Music Magazine), The Italian Bach (Cd del mese Record Geijutsu); i concerti per tastiera di Bach alla guida dell’Orchestra Nazionale della RAI, premiato con 5 stelle dalla rivista MUSICA, Goldberg Variations (CD del mese delle riviste Pizzicato e Fonoforum).


Sabato 20 novembre ore 17.30

Andrea Bacchetti pianoforte

Bach

Il clavicembalo ben temperato, libro II

(Preludi e Fughe 1-12)

Martedì 23 novembre ore 20.30

Andrea Bacchetti pianoforte

Bach

Il clavicembalo ben temperato, libro II

(Preludi e Fughe 13-24)

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