Passa ai contenuti principali

Alba: Fiera Internazionale del Tartufo Bianco 2013

Si apre la stagione del "Tuber magnatum Pico" meglio noto come Tartufo bianco d’Alba, il più pregiato dei funghi 

Con l'autunno arriva l’evento piu’ atteso, quello piu’ In e piu’ rinomato: la 83^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba, ricca di  eventi enogastronomici e culturali.


Dal 12 ottobre al 17 novembre 2013, ogni Sabato e Domenica (ore 09.00 – 20.00), torna ad Alba con l'83^ edizione la "Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba"

Ed ancora una volta sarà lui il grande protagonista: il signor Tartufo, con il suo profumo intenso ed inebriante, una fragranza unica e straordinariamente ricca, ma anche un grande fascino ed un alone di mistero da superare. E’ il Tuber magnatum Pico, meglio noto come Tartufo bianco d’Alba, il più pregiato dei funghi.

Il tartufo è un fungo ipogeo per la scienza, ma è soprattutto un profumo inimitabile per il naso dei gourmet.

Ma come si sceglie un tartufo? Come lo si apprezza al meglio? Come lo si conserva? Come lo si consuma? Un giudice di Analisi Sensoriale esperto dell’OIAT (Organizzazione internazionale Assaggiatori di Tartufo) svelerà mille segreti tra degustazioni olfattive e test sensoriali da non perdere. Nel corso per assaggiatori di tartufi, verranno fornite alcune informazioni fondamentali di micologia e gli strumenti necessari per approcciare correttamente alla degustazione ragionata del tartufo.ospiterà la  Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

Diverse le manifestazioni in programma: Giornata del Cane da Tartufo, The Time Identity for Gallizio, La Bela Trifolera, Le auto storiche, Ceramica e Vetro, Tartufo dell'Anno, Alba Sotterranea
(tutte le info sul sito web ufficiale).


Diversi anche i luoghi della città coinvolti, nelle degustazioni e nel Mercato del Tartufo.
Il Mercato del Tartufo è il cuore pulsante della Fiera dedicata al Tartufo Bianco d’Alba, il luogo fisico in cui si può conoscere davvero il Tartufo, immergendosi in un’atmosfera profumata e unica.

Ogni Tartufo in vendita presso il Mercato è controllato da una Commissione prima dell’apertura al pubblico; questo gruppo di esperti resta a disposizione con la funzione di Sportello del Consumatore all’interno dei padiglioni.

Nel Mercato del Tartufo si ha la possibilità di vedere, toccare, annusare tanti e tanti Tartufi venduti direttamente da affidabili commercianti e cercatori del territorio. Nel grande spazio che ospita il Mercato del Tartufo si potranno, inoltre, visitare gli stand della Rassegna enogastronomica AlbaQualità.

Protagonisti saranno anche i grandi vini e la cucina di Langhe e Roero, le raffinatezze della pasticceria artigianale, i formaggi, le paste all’uovo, i salumi e tutti i prodotti che hanno reso internazionale questo territorio.


Per tutto il periodo autunnale è possibile l’acquisto del Tartufo Bianco d’Alba nei negozi specializzati della Città.

Clicca qui per sfogliare il programma completo.
Per info:
info@fieradeltartufo.org
Tel: + 39 0173 361051
Luogo: Alba - Cuneo
Organizzazione: Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba

 

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...