Passa ai contenuti principali

Birra Artigianale. Dodici pub romani festeggiano il 25 aprile con “Un Mare di Birra”


Anche quest’anno la Publigiovane, casa editrice della rivista Fermento Birra Magazine, per il 25 aprile organizza a Roma “Un Mare di Birra”, appuntamento dedicato alla birra artigianale, al buon cibo e alla natura. Immersi nel verde dell’Agriturismo 4.5, poco distante dal raccordo, dodici pub indipendenti romani daranno vita ad un evento sotto la bandiera United Indipub, movimento che promuove quelle birrerie, proprietarie dell’impianto di spillatura solitamente del distributore, libere di decidere la propria offerta. 

Durante la giornata si potranno assaggiare più di 50 birre diverse sia italiane che straniere, proposte dai pub presenti che selezioneranno e spilleranno la loro birra in maniera diversa a seconda della propria filosofia.
Il ristorante dell’agriturismo proporrà piatti tradizionali, prodotti tipici, carne alla griglia, con attenzione al kmzero. L’evento avrà inizio alle ore 11.30 e si concluderà intorno a mezzanotte.
La formula è quella già rodata dei gettoni dal valore di un euro da cambiare alla cassa. Le birre costeranno dai 2 ai 4 gettoni e il cibo da 1 a 5 gettoni. 

Un’occasione unica per trascorrere un 25 aprile all’aria aperta, avvicinandosi al mondo brassicolo romano, ricco di qualità, passione e sempre più in fermento! 

I 12 pub partecipanti:

Birra+, Birrifugio Ostia, Birrifugio Trastevere, Blind Pig, Golden Pot, Hop&pork, King Arthur, Kombeer, Ma che Siete Venuti a Fà, Mad for beer, Red fox, Serpente

Tra i birrifici selezionati ci saranno: Amager, Birra Amiata, Bayerischer Bahnhof, Bi-Du, Birra del Borgo, Brewfist, Buskers Beer, Croce di Malto, Birrificio del Ducato, Gaenstaller, Geco, Hornbeer, Birrificio Italiano, Lambrate, Magic Rock, Menaresta, Opperbacco, Revelation Cat, Birrificio Rurale, Siebter Himmel, St.Austell, Stavio, Toccalmatto, Troll.


Agriturismo 4.5


Via Ardeatina, 1696
00134 Roma
Per info:
Tel. 06 64522577-80
info@publigiovane.com
www.publigiovane.com

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece...

"Vino dicit"... gli aforismi del vino

A quanto pare il vino non è desiderato, bevuto, amato, versato e bramato solo ai giorni nostri, ma lo è sempre stato. Come si evince dai molti aforismi di seguito riportati, risalenti a periodi storici diversi e distanti tra di loro, il vino è stato da sempre fonte di ispirazione per molti, per alcuni causa e per altri effetto, ma sempre e comunque un qualcosa che ha dato carta e penna agli animi. Vino meraviglioso nettare nel trascorrere del tempo sei stato desiderato, bevuto, amato, versato e bramato. Viva il vino spumeggiante nel bicchiere scintillante come il riso dell’amante; mite infonde il giubilo! Turiddu, Cavalleria Rusticana Libiam ne’ lieti calici, Che la bellezza infiora, E la fuggevol ora s’inebri a voluttà Alfredo, La Traviata E via i pensier! Alti i bicchier! Beviam!...Beviam!... Mimi, La Bohème San Severo città del mio pensiero dove prospera la vite e il clima è sempre mite Andrea Pazienza Dice la vigna: lasciami p...