Passa ai contenuti principali

Vino e territori, Oltrepò Pavese: parte con la vendemmia il Progetto Qualità, il programma produttivo per vini d’eccellenza

Nasce il Progetto Qualità il programma per la produzione di vini d’eccellenza in collaborazione tra la cantina Terre d’Oltrepò e l'enologo Riccardo Cotarella. Pinot Nero e Riesling Renano, le varietà maggiormente interessate.




Entra nel vivo con la vendemmia 2019 il Progetto Qualità a cui sono attualmente dedicati circa 100 ettari di superficie. In questa prima fase, le varietà su cui la cantina Terre d’Oltrepò, punterà maggiormente saranno il Pinot Nero e il Riesling Renano, ma non verranno tralasciati il Pinot Nero per le basi spumante. 

L'enologo Riccardo Cotarella, ha incontrato i soci coinvolti nel progetto presso la sede di Terre d’Oltrepò a Broni (PV) con la previsione di coinvolgere nel progetto anche il Riesling Italico e ovviamente la Barbera, oltre a tutte le altre varietà che possono contribuire alla produzione di grandi vini. Nei vigneti è stato eseguito un importante lavoro di diradamento, operazione propedeutica alla valorizzazione degli aspetti varietali delle uve. 

In alcune vigne nelle aree comunali di Montalto Pavese e Corvino San Quirico, i circa cinquanta soci della cooperativa oltrepadana che hanno aderito al progetto stanno dimostrando particolare dedizione perché ne comprendono benissimo la finalità, consapevoli che gli apparenti sacrifici porteranno soltanto dei vantaggi. 

L’Oltrepò Pavese è un territorio bellissimo, ricco di potenzialità, ma ancora non al massimo della sua espressione. Siamo sicuri che questo progetto porterà i dovuti benefici. Certo l’operazione è impegnativa ma condurrà a significativi miglioramenti di grande soddisfazione. Come per molte altre regioni, anche qui le previsioni vendemmiali parlano di una sensibile contrazione quantitativa rispetto allo scorso anno. Si stima un calo di circa il 30% rispetto al 2018, ma la qualità delle uve, in compenso, è decisamente buona. A brevissimo inizierà la raccolta delle uve destinate per le basi spumante, partendo domani dalle zone di Santa Maria della Versa e Broni, mentre lunedì sarà avviata la vendemmia a Casteggio.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

È del poeta il fin la meraviglia, Gianbattista Marino: l'Adone manifesto poetico del barocco italiano

Gianbattista Marino è una delle figure più emblematiche della letteratura barocca italiana, e il suo poema L'Adone è considerato un vero e proprio "manifesto poetico del Barocco", non solo in Italia ma in tutta Europa. Ecco un'analisi del suo ruolo e delle caratteristiche che lo rendono un'opera fondamentale per il periodo. Marino fu un poeta innovativo, tra i massimi esponenti della poesia barocca, noto per il suo stile elaborato, ricco di metafore, giochi di parole e virtuosismi linguistici. La sua poetica si distacca dalla tradizione classica e rinascimentale, abbracciando invece i principi del Barocco: l'arte come meraviglia, l'ostentazione della tecnica e la ricerca del sorprendente. Marino visse in un'epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali, e la sua opera riflette questa complessità. L'Adone è un poema epico-mitologico in 20 canti, composto da oltre 40.000 versi. Narra la storia d'amore tra Venere e Adone, tratta dalla mitologia ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...