Passa ai contenuti principali

Invito a Palazzo, porte aperte alle sedi storiche delle banche

I Palazzi delle banche: sabato 6 ottobre, dalle ore 10 alle ore 19, i palazzi storici delle Banche operanti in Italia e delle Fondazioni di origine bancaria aprono le porte delle proprie sedi storiche e degli edifici più recenti commissionati ai più affermati architetti contemporanei.






“Invito a Palazzo”, promosso da ABI in collaborazione con ACRI, giunto alla XVII edizione, ha l’obiettivo di dare la possibilità a decine di migliaia di cittadini, turisti e appassionati di visitare questi palazzi, generalmente chiusi perché sedi di lavoro.

L’ingresso è libero ed è arricchito da mostre, laboratori e concerti. I visitatori saranno accompagnati da guide specializzate. In alcuni casi è richiesta la prenotazione (si consiglia di consultare le schede informative dei singoli palazzi).

Le Banche e le Fondazioni organizzeranno, inoltre, visite guidate illustrate da studenti delle scuole superiori. Guida per un giorno è il nome dell’iniziativa che ha lo scopo di diffondere l’arte nelle scuole, e sarà sostenuta dagli Uffici scolastici regionali.

Per il sesto anno consecutivo, il concorso Un’immagine per Invito a Palazzo ha individuato il segno grafico che caratterizzerà la manifestazione, selezionando il lavoro di studenti delle Accademie di Belle Arti e degli Istituti di Design.

L’evento si affianca alla serie di iniziative e di manifestazioni che si svolgeranno in tutta Europa per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale ed è inserita nell’Agenda degli eventi che hanno avuto il patrocinio del MIBACT.

Invito a Palazzo è una manifestazione annuale che prevede, ogni primo sabato di ottobre, l’apertura con visite guidate e gratuite delle sedi storiche delle banche e, dal 2015, delle Fondazioni di origine bancaria nelle città italiane con l'obiettivo di dare la possibilità a decine di migliaia di cittadini, turisti e appassionati di visitare questi palazzi, generalmente chiusi perché sedi di lavoro. Nelle più recenti edizioni, la giornata di apertura è stata estesa alle sedi bancarie che operano in edifici moderni di particolare valore architettonico.

Questo il link (www.abi.it/Pagine/Societa/I-Palazzi-delle-banche.aspx) alla mappa dei palazzi delle banche italiane organizzata per regione e in ordine alfabetico di città. Di ogni palazzo, oltre ad alcune immagini, è disponibile una scheda che sinteticamente ne illustra le qualità artistiche e architettoniche, i tesori d'arte conservati al suo interno, le più significative vicende che li hanno visti protagonisti e i personaggi più importanti che vi hanno soggiornato.

L'evento su facebook

Commenti

Post popolari in questo blog

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro

Libri. La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento. Un trattato fondamentale per giovani compositori

Scritto da Renato Dionisi e Bruno Zanolini per la Suvini Zerboni, La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento è ancora oggi un testo di riferimento per quanti vogliano intraprendere gli studi di composizione offrendo all'allievo una base per potersi appropriare di un solido artigianato che gli consenta di "piegar la nota al voler dell'idea". Quello scritto da Renato Dionisi e Bruno Zanolini che fu suo allievo, costituisce un'ottima guida sullo studio del contrappunto e per la formazione del giovane compositore che ancora non ha individuato una personale cifra stilistica. La scrittura corale era per Dionisi, allievo di Celestino Eccher, maestro di formazione romana, la base di ogni possibile apprendistato in virtù del rigore che la scrittura corale impone e del relativamente più facile controllo che se ne può avere.  In Italia, e non solo in Italia, gli studi di composizione si svolgono ancora secondo un percorso obbligato, che parte dall'armonia, proseg