Franciacorta. Al via il PTRA, il primo piano di governo territoriale dedicato ad una Denominazione di Origine Controllata e Garantita
Approvato il Piano Territoriale Regionale d’Area Franciacorta (PTRA): il progetto di sviluppo e tutela del territorio diventa finalmente realtà. L’approvazione in via definitiva da parte del Consiglio Regionale, svoltosi lo scorso martedì 18 luglio.
Raggiunto l'atteso traguardo, un grande risultato fortemente voluto dal Consorzio Franciacorta e dai comuni interessati al progetto, che da anni collaborano con il supporto della Regione e delle Università di Brescia e Bergamo per dotare il territorio di uno strumento capace di valorizzare al meglio le sue potenzialità ambientali e culturali. Il PTRA, strumento innovativo costruito secondo una logica di "governance multilivello" e con un approccio di tipo "multisettoriale" è il primo piano di governo territoriale dedicato ad una Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
La Franciacorta, pur presentandosi oggi come un territorio antropizzato e nel complesso caratterizzato dalla presenza di attività produttive e commerciali, rimane infatti molto sensibile ai beni naturalistici esistenti, al valore paesaggistico e alla sostenibilità, e rimane altresì convinta che l’organizzazione delle risorse locali possa proiettare le enormi potenzialità dell’area su scenari nazionali ed internazionali.
Il PTRA è uno strumento unico nel suo genere in quanto, approcciandosi a diversi settori – dalla salvaguardia ambientale alle strategie di sviluppo economico e sociale – potrà finalmente consentire un’efficace sinergia e armonizzazione tra i programmi ed i progetti delle varie componenti territoriali, che talvolta faticano a dialogare tra loro.
La valorizzazione del territorio, dalla qualità delle aree urbane fino all’uso razionale del suolo e alla tutela del paesaggio, sono le priorità strategiche finalizzate all’obiettivo di migliorare la qualità di tutto il territorio, agendo sulla qualità dei suoi prodotti e del modo di vivere dei suoi abitanti.
Le linee guida del PTRA, messe a disposizione degli enti per l’attuazione su scala locale, si snodano sui seguenti obiettivi strategici:
Una volta entrato in vigore il piano, i Comuni coinvolti inizieranno a costruire un futuro insieme per una Franciacorta migliore, il PTRA Franciacorta è il primo Piano territoriale agricolo che si concentra sullo sviluppo di una denominazione vitivinicola: un esempio di collaborazione a 360 gradi per il raggiungimento di un obiettivo comune.
Comuni Coinvolti: Adro, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Cologne, Coccaglio, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano, Rovato, Castegnato, Ospitaletto, Palazzolo sull'Oglio, Sulzano.
Raggiunto l'atteso traguardo, un grande risultato fortemente voluto dal Consorzio Franciacorta e dai comuni interessati al progetto, che da anni collaborano con il supporto della Regione e delle Università di Brescia e Bergamo per dotare il territorio di uno strumento capace di valorizzare al meglio le sue potenzialità ambientali e culturali. Il PTRA, strumento innovativo costruito secondo una logica di "governance multilivello" e con un approccio di tipo "multisettoriale" è il primo piano di governo territoriale dedicato ad una Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
La Franciacorta, pur presentandosi oggi come un territorio antropizzato e nel complesso caratterizzato dalla presenza di attività produttive e commerciali, rimane infatti molto sensibile ai beni naturalistici esistenti, al valore paesaggistico e alla sostenibilità, e rimane altresì convinta che l’organizzazione delle risorse locali possa proiettare le enormi potenzialità dell’area su scenari nazionali ed internazionali.
Il PTRA è uno strumento unico nel suo genere in quanto, approcciandosi a diversi settori – dalla salvaguardia ambientale alle strategie di sviluppo economico e sociale – potrà finalmente consentire un’efficace sinergia e armonizzazione tra i programmi ed i progetti delle varie componenti territoriali, che talvolta faticano a dialogare tra loro.
La valorizzazione del territorio, dalla qualità delle aree urbane fino all’uso razionale del suolo e alla tutela del paesaggio, sono le priorità strategiche finalizzate all’obiettivo di migliorare la qualità di tutto il territorio, agendo sulla qualità dei suoi prodotti e del modo di vivere dei suoi abitanti.
Le linee guida del PTRA, messe a disposizione degli enti per l’attuazione su scala locale, si snodano sui seguenti obiettivi strategici:
- Orientare lo sviluppo del territorio verso la riduzione del consumo di suolo e la rigenerazione urbana/territoriale;
- Promuovere l’attrattività paesaggistica e la competitività territoriale;
- Sostenere un sistema integrato di accessibilità e mobilità sostenibile;
Una volta entrato in vigore il piano, i Comuni coinvolti inizieranno a costruire un futuro insieme per una Franciacorta migliore, il PTRA Franciacorta è il primo Piano territoriale agricolo che si concentra sullo sviluppo di una denominazione vitivinicola: un esempio di collaborazione a 360 gradi per il raggiungimento di un obiettivo comune.
Comuni Coinvolti: Adro, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Cologne, Coccaglio, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d'Iseo, Rodengo Saiano, Rovato, Castegnato, Ospitaletto, Palazzolo sull'Oglio, Sulzano.
Commenti
Posta un commento