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Vitiviticoltura e cambiamento climatico, tre istituti di ricerca insieme per fronteggiare le sfide del futuro. E dal progetto transfrontaliero nasce il Netzwerkwein XVII

Tre Stati, tre Istituti, tre Cantine, un vino. Si chiama Netzwerkwein XVII ed è stato presentato lunedì 7 maggio, con una conferenza stampa a Graz. Da una cuvée di vini provenienti dalla Cantina Provinciale Laimburg in Alto Adige, dalla Cantina del Land Stiria a Silberberg e dalla Cantina del Land Baden-Württemberg a Weinsberg, nasce il vino frutto di una cooperazione transfrontaliera che promuove ricerca e formazione in viticoltura ed economia vinicola.



Il mondo dell’agricoltura si trova ad affrontare molteplici sfide, derivanti non solo dalle conseguenze del cambiamento climatico, ma anche dalla globalizzazione e digitalizzazione. Compito del Centro di Sperimentazione Laimburg è supportare l’agricoltura altoatesina e l’industria alimentare attraverso l’innovazione e sviluppare misure volte a mantenere la competitività di questi settori. In questo senso il Centro di Sperimentazione Laimburg intensifica costantemente la propria rete di rapporti nell’ambito della ricerca, al fine di creare sinergie, interscambiare know-how e sviluppare prodotti innovativi.

Nell’ambito della viticoltura il Centro di Sperimentazione Laimburg collabora con la Fachschule für Obst- und Weinbau (Scuola Professionale per la Frutti-Viticoltura) Silberberg in Stiria e con la Staatliche Lehr- und Versuchsanstalt für Wein- und Obstbau (Istituto Statale di Istruzione e Sperimentazione per Viticoltura e Frutticoltura) di Weinsberg nel Baden-Württemberg al progetto “Netzwerkwein” (“Vino interscambio”), il cui scopo è la creazione di un prodotto innovativo. Per la seconda volta questa rete di ricerca composta dai tre affermati istituti per la viticoltura ha dato vita ad un vino collegiale, presentato il 7 maggio scorso a Graz in una conferenza stampa con il nome di “Netzwerkwein XVII” (“Vino interscambio XVII”).

“Insieme si possono fronteggiare le sfide del futuro. Le cooperazioni nella ricerca con i nostri stati vicini aiutano a generare sinergie e a sviluppare molteplici approcci risolutivi. Oltre allo scambio di esperti tra Silberberg, Weinsberg ed il Centro di Sperimentazione Laimburg, è di particolare importanza anche l’opportunità di visite di scambio per le studentesse e gli studenti della Scuola Professionale Laimburg”, ha sottolineato l’Assessore all’Agricoltura Arnold Schuler.

Il Netzwerkwein XVII è una cuvée composta per il 45% da Sauvignon Blanc della Cantina del Land Stiria a Silberberg (Austria), 40% Riesling della Cantina del Land Baden-Württemberg a Weinsberg (Germania) e 15% Gewürztraminer della Cantina Provinciale Laimburg (Alto Adige, Italia).

Il pensiero di fondo nella realizzazione della cuvée era unire le varietà di punta delle rispettive regioni di provenienza. “Il Gewürztraminer è una varietà tipica dell’Alto Adige ed una delle più antiche del mondo. Le uve per il Netzwerkwein provengono da un singolo vigneto a Termeno, situato a 350 m s.l.m. su suolo calcareo, ghiaioso e argilloso. Il 15% di Gewürztraminer, e le percentuali di Sauvignon Blanc e Riesling unite insieme nella cuvée conferiscono al vino aromaticità, complessità e struttura”, ha spiegato il responsabile della Cantina Provinciale Laimburg Günther Pertoll.

Poiché il vino proviene da tre diversi stati dell’Unione Europea, per ragioni legali non è possibile indicare in etichetta né la varietà e nemmeno l’annata. Il Netzwerkwein XVII è in vendita presso la Cantina del Land Stiria a Silberberg e la Cantina del Land Baden-Württemberg a Weinsberg. Presso la Cantina Provinciale Laimburg il Netzwerkwein viene degustato nell’ambito di eventi della Cantina nella Roccia.

“Il progetto transfrontaliero in realtà è nato durante una situazione di emergenza. Nel 2016 la Stiria è stata colpita da una forte gelata, che ha precocemente devastato la vendemmia. Sono state coinvolte anche le viti della Cantina Silberberg”, ha riportato l’enologo Reinhold Holler. Alla luce dell’accaduto è stata quindi realizzata un’idea che già da tempo girava nell’aria, vale a dire produrre un vino insieme alle cantine degli istituti vitivinicoli amici. Di conseguenza lo scambio enologico tra Silberberg, Laimburg e Weinsberg si è intensificato. Furono discussi collegialmente la maturità dell’uva, il periodo di raccolta, il profilo sensoriale, la trasformazione delle uve, la fermentazione e l’assemblaggio, nonché la stilistica del prodotto finale. Ogni cantina vinificò un Pinot Bianco di alta qualità dell‘annata 2016, che fu assemblato a Silberberg in parti uguali. Alla luce della particolare riuscita del prodotto e del legame nel frattempo venutosi a creare fra le tre istituzioni, è stata presa molto presto la decisione di portare avanti il progetto e creare un vino collegiale anche per l’annata 2017. “Partenariato ed amicizia sono valori, che in tempi difficili uniscono ancora di più. Il Netzwerkwein è un segno di questo legame, che va ben oltre i confini di stato. Come il vino, anche la collaborazione tra le scuole è riuscita molto bene, ha riassunto Reinhold Holler della Cantina Silberberg.

Oltre allo scambio tecnico tra enologi il progetto “Netzwerkwein” offre un reale e prezioso contributo alla formazione delle nuove leve in viticoltura: nel 2017 le studentesse e gli studenti delle Scuole Professionali Laimburg e Silberberg hanno avuto occasione di visitare le rispettive scuole nell’ambito di un progetto di una settimana, durante la quale hanno conosciuto da vicino le due regioni vitivinicole. Nel 2018 ha avuto luogo un altro scambio tra l’Istituto Statale di Istruzione e Sperimentazione per Viticoltura e Frutticoltura Weinsberg e la Cantina del Land Stiria Silberberg.

Nel frattempo il Netzwerkwein XVII è stato nominato “vino ufficiale della festa” in occasione dell’incontro delle scuole europee di viticoltura 2018 e garantisce con questo rilievo alla formazione vitivinicola in Europa. L’incontro si terrà dal 16 al 18 maggio a Weinsberg, dove verrà ulteriormente intensificata la cooperazione triangolare tra Silberberg, Laimburg e Weinsberg. “La rete delle scuole di viticoltura europee vive – noi uniamo l’amicizia e l’entusiasmo per il vino e creiamo un vino europeo che supera i confini degli stati. Tre regioni particolari e tre origini per un unico vino – un’ispirazione che diamo per la formazione di giovani enologi”, ha specificato il direttore della Cantina del Land Baden-Württemberg Weinsberg Dieter Blankenhorn.

Il Centro di Sperimentazione Laimburg in breve

Il Centro di Sperimentazione Laimburg è l’istituto di ricerca leader nel settore agroalimentare in Alto Adige e si occupa soprattutto di ricerca applicata diretta ad aumentare la competitività e la sostenibilità dell’agricoltura altoatesina per garantire la qualità dei prodotti agricoli. Ogni anno, i 150 collaboratori del centro lavorano a 350 progetti e attività in tutti campi dell’agricoltura altoatesina, dalla frutticoltura e viticoltura fino all’agricoltura montana e alle tecnologie alimentari. Il Centro di Sperimentazione Laimburg è stato fondato nel 1975 a Vadena nella Bassa Atesina.

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