Passa ai contenuti principali

Simply Italian Great Wines Americas Tour 2015

MIAMI: Simply Italian si conferma la manifestazione di riferimento per il vino italiano in Florida
Tutti al femminile i SIMPLY THE BEST: premiate cinque donne che si distinguono per la promozione e diffusione del vino italiano



Simply Italian Great Wines si è confermata la manifestazione di riferimento assoluto per il vino italiano in Florida. La location di grande prestigio e classe in cui si è svolto, l’Adrienne Arsht Center, il programma con tre seminari, un pranzo b2b e un walkaround tasting che ha coinvolto oltre 350 tra operatori, f&b, ristoratori, sommelier e opinion leader, hanno offerto alle aziende partecipanti la giusta immagine e le reali opportunità commerciali.

Nel corso della manifestazione sono stati assegnati i Simply The Best Awards 2015, i premi ideati e voluti da IEM per celebrare gli ambasciatori dell’eccellenza enogastronomica italiana negli Stati Uniti. Giunti alla terza edizione, quest’anno i riconoscimenti sono andati tutti a figure femminili che sono diventate portavoce e testimoni autorevoli del settore, grazie alla passione e alla dedizione dimostrate in anni di attività.

Una giuria interna, con il prezioso contributo di esperti e giornalisti americani, ha premiato:

• Veronica Litton, Crown Wine and Spirits, come Best Woman Italian Wine Buyer
• Sylvie Gervais, Boca Raton Country Club, come Best Woman Sommelier
• Raffaella Maggiore, Made in Italy Gourmet, come Best Woman Italian Trailblazer
• Simone Zarmati Diament e Carole Kotkin, “Food and Wine Talk” WSFG Radio, come Best Women Wine Communicator
• Virginia Philip, Master Sommelier, titolare della Virginia Philip Wine Shop and Academy nonché  Sommelier del “The Breakers “di Palm Beach, come Best Woman Wine Educator
A consegnare i premi il Console Generale d’Italia a Miami, Adolfo Barattolo che ha definito Simply Italian Great Wines “sicuramente la perfetta vetrina per i vini italiani a Miami e in Florida”.
Sono lusingata di aver ricevuto quest’anno il Simply The Best Woman Wine Communicator alla presenza dei miei colleghi e di tutti coloro che lavorano nell’industria del vino” – ha dichiarato Simone Zarmati Diament, anche caporedattrice del sito SouthFloridaGourmet.com – “Questo riconoscimento significa molto per me, specialmente perché arriva da IEM, una società che promuove il vino italiano nel mondo con incredibili risultati”.

La giornata si è conclusa con un VIP cocktail aperto al pubblico di wine lover presso il Made in Italy Gourmet, negozio-ristorante di recente apertura che offre una raffinata selezione di vini italiani e gastronomia di pregio.

A conclusione del Tour Marina Nedic e Giancarlo Voglino, Managing Directors di IEM hanno espresso la loro particolare soddisfazione per i risultati generali dell’Americas Tour “Non sempre la produzione vinicola italiana viene percepita all’estero nella sua profonda complessità: diverse regioni, diverse caratteristiche pedoclimatiche, diverse varietà d’uva. IEM, attraverso i suoi tour Simply Italian Great Wines, non porta soltanto le pregiate etichette italiane all’estero, ma trasmette anche la cultura del nostro variegato territorio, la storia dei nostri vigneti, la nostra tradizione. Il successo di Toronto e Miami dimostra che la formula dei Simply Italian aiuta realmente a far conoscere il vino italiano. L’attività di IEM, forte di oltre 15 anni di esperienza e professionalità, viene apprezzata dalle aziende per gli elevati standard di immagine, la qualità generale degli eventi, la competenza e la professionalità nella selezione dei target di operatori invitati”.


Vincitori Simply the Best 2015. Da Sinistra: Marina Nedic(Managing director IEM), Giancarlo Voglino (Managing Director IEM), Adolfo Barattolo (Console Generale d’Italia a Miami), Raffaella Maggiore, Simone Zarmati Diamet, Veronica Litton, Sylvie Gervais, Mariana Nedic (Director of US operation)

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...