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Mostre: RAFFAELLO, PARMIGIANINO, BAROCCI. Metafore dello sguardo

PROROGATA FINO AL 24 GENNAIO 2016
Ancora due settimane per ammirare il confronto senza precedenti fra tre giganti dell'arte italiana, che dal 2 ottobre ha portato nelle sale di Palazzo Caffarelli 145 mila visitatori con una media di circa 1700 entrate giornaliere

Buone notizie per chi non fosse ancora riuscito a visitare questa imperdibile mostra. Grazie alla collaborazione dei numerosi enti prestatori italiani e stranieri, che hanno accettato di prorogare gli importanti prestiti fino al 24 gennaio 2016, i visitatori potranno ammirare, tra dipinti, disegni e stampe, la profonda relazione che lega Raffaello a Francesco Mazzola detto il Parmigianino e a Federico Barocci, entrambi ricordati dalle fonti più antiche come eredi dell’artista urbinate.

Promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, la mostra è organizzata dall'Associazione MetaMorfosi con Zètema Progetto Cultura ed è curata dalla direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Marzia Faietti. Catalogo Palombi Editori.

Proprio il grande successo di affluenza e le numerose richieste di visite che continuano ad arrivare da parte di istituzioni culturali, studiosi ma anche di scuole di ogni ordine e grado, ha spinto gli organizzatori dell'iniziativa a procrastinare di due settimane la data di chiusura.

Introdotti in mostra direttamente dallo straordinario Autoritratto giovanile di Raffaello (dalla Galleria degli Uffizi), gli spettatori di questo originale percorso espositivo potranno ammirare le testimonianze della copiosa produzione dei tre artisti proveniente dal Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, dalla Reale Biblioteca di Torino, dal British Museum e dalle Courtauld Institute Galleries di Londra, dal Rijksprentenkabinet di Amsterdam, dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte a Napoli, dalla Galleria Nazionale di Parma. Oltre ai preziosi studi per la Deposizione Borghesedi Raffaello, per gli affreschi della basilica di Santa Maria della Steccata a Parma del Parmigianino e per la Deposizione di Perugia di Barocci, una selezione assai mirata di dipinti (per esempio, l’Annunciazione e il Riposo durante la fuga in Egitto di Barocci dalla Pinacoteca dei Musei Vaticani) richiamerà i nodi tematici principali offerti dalla grafica.

Musei Capitolini – Palazzo Caffarelli
Fino al 24 gennaio 2016
Orario: tutti i giorni 9.30 – 19.30. La biglietteria chiude un’ora prima
Info: 060608 (ore 9.00 -12.00) www.museicapitolini.org; www.museiincomune.it

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