Passa ai contenuti principali

Mostre: “Le Mani della Tradizione”

Made in Italy: 100 anni di arte quotidiana
Eataly Roma ospita la nuova esposizione fotografica che celebra i portabandiera del Made in Italy, la storia ed i valori dei suoi protagonisti

Dopo il successo oltre confine del 2015, prosegue anche quest’anno l’esposizione della mostra “Le Mani della Tradizione”, il progetto interamente dedicato alle aziende storiche italiane e al lavoro, il cui racconto è scandito dalle immagini di Thomas Quintavalle.

La prossima tappa dell’esposizione verrà inaugurata mercoledì 27 gennaio 2016, alle 11.30, all’interno dell’Aula Vino, secondo piano EATALY ROMA - Piazzale XII Ottobre 1492 00154 Roma - e sarà accompagnata da una degustazione di prodotti della Confetteria e Museo Mucci Giovanni e i vini Leone de Castris.

La mostra, che manterrà le porte aperte fino al 29 febbraio 2016, celebra il “saper fare”, in cui il fil rouge della narrazione è il lavoro delle aziende italiane con più di 100 anni di storia.

Le protagoniste dell’esposizione sono infatti quelle imprese rimaste saldamente al comando delle aziende fondate dai loro avi, contrastando le lusinghe del mercato moderno. Ma lo sguardo di Quintavalle è andato oltre, immortalando chi, tutti i giorni, contribuisce al successo di queste realtà, raccontando una storia fatta di valori e persone.

Le mani che danno il titolo alla raccolta fotografica sono dunque quelle di operai ed artigiani, coloro che hanno portato queste aziende a rappresentare il Bel Paese nel mondo. La mostra “Le Mani della Tradizione” vuole dunque testimoniare questo capitolo della storia italiana, spesso sconosciuto, portando al centro dell’attenzione la genialità e la capacità creativa che il mondo conosce come “Made in Italy”.

“Il mio obiettivo – spiega Thomas Quintavalle - è stato quello di catturare due universi apparentemente in antitesi, quello aristocratico del prodotto finale e quello democratico che dà spazio agli artigiani agli operai e che aiuta, da un lato gli italiani a riconoscersi nella qualità e dall’altro rappresenta quel plusvalore che ci distingue in tutto il mondo. Sono immagini sobrie, nelle quali ho cercato di raccontare persone, mani educate con tenacia, senza la fretta che non fa maturare e dalle quali si evince una interiorizzazione delle azioni che rappresentano il vero saper fare italiano.”

Nel 2015, anno europeo del Patrimonio Archeologico Industriale, il Progetto si è spostato all’estero per realizzare una “Strada Europea dell’Impresa Storica” in cui far confluire un patrimonio culturale, archeologico ed economico comune a tutta Europa. Un’occasione per stimolare il dialogo interculturale attraverso la fotografia e favorendo l’integrazione e l’identificazione di una comune cultura d’impresa.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...