Passa ai contenuti principali

IL MONDO SPUMEGGIANTE FIRMATO AIS VENETO

Oltre 200 etichette con banchi d'assaggio alla diretta presenza dei produttori. Spumanti Metodo Classico e Metodo Charmat provenienti da tutta Italia, Champagne e Spumanti Internazionali. In evidenza la degustazione di particolari realtà di Spumanti a bacca rossa ed "Emozione in Cornice", concorso fotografico dedicato ai territori marchigiani colpiti dal terremoto.

Domenica 28 maggio a Villa San Biagio di Mason Vicentino (VI), torna per la VII edizione Bollicine Wine Experience, evento nel ricco calendario delle manifestazioni firmate Ais Veneto. Una panoramica pressoché completa delle bollicine, tipologia che riscuote sempre crescenti consensi. Un eccezionale prologo, sabato sera 27 maggio, completerà con una esclusiva cena di Gala nel Castello di Marostica due giornate decisamente “spumeggianti”, organizzate dalla delegazione di AIS Vicenza.

Bollicine Wine Experience 2017 mostra anche il suo cuore altruista. Si tratta di “WE’ve got Talent – emozioni in cornice”, concorso fotografico ideato da AIS Veneto che si svolgerà proprio in occasione dell'evento. Un’iniziativa aperta a tutti coloro che, armati di macchina fotografica o di semplice smartphone, avranno la voglia di andare oltre i luoghi comuni, alla ricerca di nuovi punti di vista e di immagini che raccontino lo straordinario mondo degli spumanti.

Tutte le immagini pervenute ad AIS Veneto verranno raccolte in una “spumeggiante” gallery in esposizione a Villa San Biagio proprio in occasione di Bollicine Wine Experience, quando verrà premiato ufficialmente il vincitore. Inoltre, le opere realizzate saranno tutte acquistabili, concorrendo così ad una speciale raccolta fondi a sostegno della provincia di Macerata colpita dal dramma del terremoto. L’intero incasso sarà devoluto ad AIS Marche che avrà il ruolo di destinare in loco quanto raccolto.

 Il vincitore del concorso avrà l’opportunità di partecipare gratuitamente alla cena di Gala di sabato 27 maggio che aprirà la manifestazione dedicata alle bollicine.

WE’ve got Talent - come partecipare: la partecipazione al concorso è gratuita.

Il form di registrazione al concorso e le modalità di partecipazione sono a disposizione al seguente link: www.aisveneto.it/eventi/568-we-ve-got-talent.html#.WRMxsuuLSUl

L'iscrizione è considerata un formale atto di accettazione del regolamento del concorso. Termine di consegna: Entro e non oltre il 20 Maggio 2017.

Caratteristiche tecniche dell’immagine:

Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre fotografie.

Sono ammesse fotografie bianco/nero e a colori con inquadrature sia verticali che orizzontali.

La risoluzione di ciascuna foto deve essere di almeno 120 dpi e in formato PDF (consigliato), JPG, EPS.

Non sono ammesse opere interamente realizzate al computer.

Le fotografie dovranno essere inedite. Ogni immagine deve essere titolata. Il materiale inviato non sarà restituito. In nessun caso le immagini inviate potranno contenere dati qualificabili come sensibili.
Il concorso non ha finalità di lucro e non è soggetto ad autorizzazione ministeriale ai sensi del D.P.R. n. 430 del 26/10/2001, articolo 6.

Infine, alle ore 11.00, il pubblico potrà partecipare all’imperdibile degustazione dal titolo “JACQUES SELOSSE ED I SUOI DISCEPOLI: 5 Champagne, un unico denominatore comune”. Guiderà la degustazione Alessandro Scorsone.

Dettagli per il pubblico:

Biglietto di ingresso per degustazioni illimitate al banco d'assaggio: € 20 compreso calice in omaggio e 4 ticket per assaggi gastronomici (€ 18 in prevendita online).

Cena di Gala € 55.00 - prevendita solo on line e posti limitati.

Cena di gala + biglietto d’ingresso alla manifestazione: € 63.00 (prevendita solo on line).

Degustazione “Selosse ed i suoi discepoli”:  € 60.00  (prevendita solo on line).

Il programma dettagliato della manifestazione è consultabile sul sito: we.aisveneto.it/bollicine

Informazioni: vicenza@aisveneto.it

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...