Passa ai contenuti principali

FESTE DEL VINO: DI SCENA I SAPORI DELLA TUSCIA

AL VIA IL FESTIVAL ENOGASTRONOMICO ITINERANTE NELLA TUSCIA
Dal 29 luglio al 15 agosto si celebrano il vino e le tipicità della Tuscia a Lubriano, Civitella d’Agliano, Tarquinia, Gradoli, Montefiascone, Castiglione in Teverina, Vignanello e Acquapendente.

Con l’ultimo fine settimana del mese di luglio cominciano anche quest’anno le Feste del Vino della Tuscia, promosse dalla Camera di Commercio Viterbo. Il programma di questa 15a edizione si apre il 29 luglio e prosegue fino al 15 agosto nei borghi di Lubriano (29-31 luglio), Civitella d’Agliano (29-31 luglio), Tarquinia (29-31 luglio), Gradoli (29-31 luglio e 5-7 agosto), Montefiascone (1-15 agosto), Castiglione in Teverina (3-5 agosto), Vignanello (10-15 agosto), Acquapendente (13-15 agosto).

Oltre 150 gli appuntamenti in calendario tra degustazioni di vini condotte da esperti sommelier e giornalisti specializzati, assaggi di prodotti tipici locali negli stand enogastronomici, visite guidate a cantine e vigneti, esibizioni folcloristiche, cene in piazza e nelle taverne, spettacoli musicali, eventi culturali e attività per bambini.

“Come è noto – dichiara Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio Viterbo – la situazione economica che grava sul sistema camerale impedisce quest’anno di prevedere quegli interventi economici di marketing territoriale a favore delle Feste compiuti finora per promuovere non solo un prodotto di eccellenza come il vino, ma anche gli altri prodotti tipici, nonché le tradizioni locali e il territorio. Tuttavia, anche se non potremo dare il nostro sostegno pubblicitario, gli stessi Comuni e Pro loco hanno dimostrato di voler dare continuità al coordinamento delle Feste del Vino. Questo rappresenta per noi non solo un riconoscimento del lavoro svolto dall’Ente camerale, ma anche la consapevolezza di quel senso di appartenenza e unitarietà che oggi costituisce una valore acquisito. Per questo attiveremo un tavolo ad hoc con i sindaci dei Comuni interessati per individuare altre risorse e servizi che possano dare continuità e supporto alla promozione del coordinamento delle Feste del Vino della Tuscia”.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il sindaco di Castiglione in Teverina e rappresentante dell’Associazione Città del Vino Mirco Luzi e gli esponenti dei Comuni, Pro loco e organizzatori delle Feste.

Programmi e aggiornamenti sulle Feste del Vino della Tuscia saranno disponibili sul sito www.tusciawelcome.it e sulla pagina Facebook Tuscia Welcome

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...