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La botte da affinamento più grande del mondo

Dalla Francia la nuova botte da Guinnes dei Primati
37 tonnellate di quercia per realizzarla e potrà contenere ben 300.000 litri di vino

Prima fu l'italiana "Magnifica" di Tommasi Viticoltori con una capacità di 33.300 litri, poi quella delle Cantine Menegolli che ne poteva contenere addirittura 42.900. La prima fu ufficializzata al Vinitaly, la seconda con tanto di certificazione come “Guinness dei Primati”. Oggi però questi primati fanno parte della storia, dalla Francia infatti la notizia di una nuova super botte; è lunga dodici metri e sei di diametro, pesa quaranta tonnellate e può contenere ben 300.000 litri di vino.

E' stata fabbricata nella regione del Languedoc per lo Château Puech Haut. La gigantesca botte è stata costruita da un carpentiere locale, un certo Noussyet, che ha utilizzato ben 37 tonnellate di quercia per completarla.

Questa mostruosa creatura sarà ovviamente sistemata all'esterno in attesa di ricevere i centinaia di migliaia di litri di vino necessari a riempirla. Il proprietario della Cantina Gérard Bru, dice che potrà essere utilizzata anche solo per eventi speciali o diventare il loro wine shop.

Sembra essere noto che questa non è la prima botte più grande che si sia vista in Francia, nel 1878 e nel 1885, Eugene Mercier, dell'omonima casa di Champagne, viene ricordato per aver portato a Parigi due gigantesche botti in occasione di due importanti manifestazioni vitivinicole parigine.

La sua prima creazione era relativamente piccola, la sua capacità era infatti l'equivalente contenuto di "sole" 75.000 bottiglie. La seconda e più famosa, che debuttò nel 1885, poteva contenere la bellezza di 200.000 litri di vino, tanto che poté essere riempita soltanto una volta nella sua vita, grazie all'abbondante vendemmia del 1887.

In occasione della Paris Exhibition del 1889, fu trasportata nella capitale da 24 buoi e 18 cavalli, due ponti crollarono sotto il suo peso. Mercier dovette acquistare 5 case, una adiacente all'altra, in modo da poterla parcheggiare. La botte oggi non viene più utilizzata per la produzione di vino ma viene esposta nell'azienda vinicola di Mercier a Epernay.

Château Puech Haut è conosciuto molto bene anche per le sue botti artistiche, il proprietario usa infatti invitare diversi artisti, anche molto famosi, per farsi decorare le sue barriques all'interno della cantina. Molte di queste sono anche esposte in gallerie d'arte e collezioni di tutto il mondo.

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