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Jack Vettriano, Imperfect Holding ResizedDieci vini per dieci pellicole: consigli per una serata di degustazione cinefila |
Fandango, 1985
Dopo la consegna dei diplomi, cinque amici danno l’addio al celibato con
una festa e un viaggio in auto fino al confine con il Messico per
disseppellire un certo Dom. Cult movie generazionale diretto da Kevin Reynolds, e prodotto da Steven Spielberg, che ha rivelato il talento di Kevin Costner.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Dom Pérignon. Se non avete mai visto il film, alla fine capirete perché.
L’anno della cometa, 1992
Una giovane enologa e un miliardario inseguono una preziosa bottiglia di Lafite del 1811, scoperta in un castello scozzese, sulla quale però vogliono mettere le mani in tanti. Commedia avventurosa poco conosciuta con Penelope Ann Miller e Tim Daly.
Da vedere sorseggiando una bicchiere di Chateau Lafite. E se non potete permettervelo - è uno dei vini più costosi del mondo - un buon Bordeaux andrà benissimo.
Il profumo del mosto selvatico, 1995
Paul, un rappresentante di cioccolatini reduce della Seconda Guerra
Mondiale, durante un viaggio in treno incontra Victoria, figlia di un
ricco viticoltore della Napa Valley. La ragazza aspetta un figlio
illegittimo e convince il giovane ad accompagnarla a casa per fingersi
suo marito e affrontare il padre, un uomo violento e dispotico. Tra
tramonti californiani, vendemmie e passioni latine, quello che
all’inizio è un semplice accordo diventerà una storia d’amore. Remake
hollywoodiano dell’italiano Quattro passi tra le nuvole di Alessandro Blasetti, con Keanu Reeves nel ruolo che era stato di Gino Cervi.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Zinfandel della Napa Valley, l’unico vitigno autoctono della contea californiana.
French Kiss, 1995
Un’insegnate americana vola a Parigi per riprendersi il fidanzato
che si è messo con un’altra, ma sull'aereo incontra Luc, un
irresistibile farabutto, che si serve di lei per trafugare una collana
rubata. È l’inizio di una vicenda che tra battibecchi ed equivoci
condurrà all’inevitabile happy end in una vigna in Provenza, dove
l’americana e il francese vivranno per sempre felici e contenti.
Classico della commedia sentimentale diretto da Lawrence Kasdan, con “l’America's sweetheart” per eccellenza degli anni Novanta, Meg Ryan, e Kevin Kline.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Champagne rosè, spumeggiante come questa commedia rosa.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Champagne rosè, spumeggiante come questa commedia rosa.
Blood and Wine, 1996
Un commerciante di vini pregiati escogita il furto di una collana di
diamanti di un cliente miliardario e incarica del colpo un giovane
scassinatore. Nel complesso intrigo a base di inganni e tradimenti
finiranno coinvolti l’ex moglie e la giovane amante del protagonista, e
l’epilogo sarà letale. Thriller diretto dal veterano Bob Rafaelson, alla sua settima collaborazione con Jack Nicholson. Nel cast anche una quasi esordiente Jennifer Lopez.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Sangue di Giuda, tipico vino
dell'Oltrepò pavese, dal colore rosso rubino intenso. Come il sangue.
Mondovino, 2004
Documentario diretto dal francese Jonathan Nossiter, indaga l’impatto della globalizzazione sulle regioni produttrici di vino.
Girato in molte parti del mondo (Toscana, Sardegna, Francia,
California, Argentina, Brasile e Inghilterra), è un atto di accusa
contro le grandi aziende della produzione vinicola, colpevoli, secondo
l’autore, di danneggiare i piccoli produttori locali legati alla
tradizione del territorio, e prende di mira il critico Robert Parker,
autore della guida Wine Advocate, capace con un suo giudizio di influenzare i gusti e le scelte di milioni di consumatori.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Malvasia di Bosa, vino doc
della provincia di Oristano, legato alla tradizionale microproduzione
della regione e citato nel film.
Sideways, 2004
Due vecchi amici, un insegnate di mezza età aspirante scrittore e un
attore di soap opera in procinto di sposarsi, partono per un viaggio a
base di degustazione di vini nella zona di Santa Ynez Valley, in
California. Commedia cult premiata con l’Oscar per la miglior sceneggiatura, ha rivelato il talento di Paul Giamatti (La versione di Barney) e incrementato il turismo nei luoghi in cui è stata girata.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Pinot nero californiano, il vino preferito dal protagonista.
Un’ottima annata, 2006
Un uomo d’affari inglese eredita una tenuta con vigneto in
Provenza, dove aveva trascorso la sua infanzia. Partito per la Francia
con l’intenzione di vendere la proprietà, finirà con il riscoprire i
piccoli piaceri della vita e troverà l’amore. Alla sua seconda
collaborazione con Russell Crowe (dopo Il Gladiatore, e prima di American Gangster e Robin Hood), il regista Ridley Scott
abbandona la pioggia e le atmosfere cupe del suo cinema, per il sole
del sud della Francia, capace di fare maturare l’uva e gli uomini.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Château la Canorgue, nella cui tenuta a Bonnieux, nel cuore della Provenza, sono state girate alcune scene del film.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Château la Canorgue, nella cui tenuta a Bonnieux, nel cuore della Provenza, sono state girate alcune scene del film.
Bottle Shock, 2008
Il figlio del proprietario di un'azienda vinicola della California
decide di rilevare l’azienda del padre e partecipare ad un concorso
dominato dai produttori francesi. Ambientato negli anni '70, racconta la vera storia della Montelena Winery, azienda di Napa Valley che vinse un importante concorso e inaugurò il successo della produzione vinicola californiana.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Chateau Montelena, chardonnay tra i più prestigiosi della Napa Valley.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Chateau Montelena, chardonnay tra i più prestigiosi della Napa Valley.
Rupi del vino, 2009
Il maestro Ermanno Olmi torna al suo antico amore, il documentario, e intraprende un viaggio tra valli, rupi e tradizioni della Valtellina. Le “rupi del vino” sono terrazzamenti coltivati ad uva sui pendii delle montagne, tipici della zona lombarda e ricavati dal lavoro manuale secondo una tradizione che risale al 1400.
Da vedere sorseggiando un bicchiere di Valtellina superiore, vino a base di Nebbiolo tipico della zona.