Passa ai contenuti principali

IL VINO NELLA LETTERATURA AL RELAIS SAN MAURIZIO XII Edizione

S.Stefano Belbo, domenica 2 giugno premiazione del concorso “Il vino nella letteratura, nell’arte, nella musica e nel cinema”

La premiazione della XII edizione del concorso letterario “Il vino nella letteratura, nell’arte, nella musica e nel cinema”, promosso dal CEPAM (Centro Pavesiano Museo Casa Natale) di S. Stefano Belbo, si terrà  domenica 2 giugno, alle ore 10, nella bella cornice del Relais San Maurizio in località Valdivilla. 
La Giuria, presieduta da Giovanna Romanelli, e composta da Luigi Gatti, Luciana Bussetti Calzato, Giuseppe Brandone, Elena Bartone, nel corso della manifestazione, che si avvale del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Santo Stefano Belbo, renderà note le motivazioni e assegnerà i riconoscimenti, consistenti in una ricca selezione di vini e spumanti messi a disposizione dai produttori: Cantina Sociale “Vallebelbo”, Azienda Ariano&Ariano, di Santo Stefano Belbo, Casa Vinicola Marenco di Strevi (Al), Casa Vinicola Prunotto di Alba (Cn), Azienda Vitivinicola Rabino di Santa Vittoria d’Alba (Cn), Azienda Teo Costa di Castellinaldo (Cn).  
Al termine della cerimonia di premiazione aperitivo offerto dal Relais San Maurizio.
Per l’occasione saranno anche presentati i volumi “Cesare Pavese: il mito classico e i miti moderni”- XIII rassegna di saggi internazionali edita dal CEPAM nell’ambito dell’ “Osservatorio permanente sugli studi pavesiani nel mondo”, a cura del prof. Antonio Catalfamo, docente all’Università di Cassino; e “I Dialoghi con Leucò e il labirinto della vita” di Giovanna Romanelli, Presidente della Giuria, già docente alla Sorbona.
Infine sarà consegnato il diploma ai partecipanti alla X edizione della collettiva d’arte “Dioniso a zonzo tra vigne e cantine“, aperta presso la casa natale dello scrittore dal 26 maggio al 9 giugno.
Di seguito l’elenco dei vincitori del Concorso Letterario divisi per sezioni:
A) Narrativa edita: 1° Storie di Piemonte, di Carlo Petrini, Slow Food Editore; 2° Luigi Veronelli. La vita è troppo corta per bere vini cattivi, di Gian Arturo Rota, Nichi Stefi, Giunti Editore; 3° Interviste impossibili, di Guglielmo Bellelli, Adda Editore.
B) Saggistica edita: 1° Ampelografia universale storica illustrata, a cura di A. Schneider, Giusi Mainardi, Stefano Raimondi, L’Artistica Editrice; 2° I piaceri della cantina, di J. Mc Inerney, Bompiani; 3° Il vino e il divino, di Jean Robert PITTE, Sellerio Editore
Premi speciali: Cesare Pavese: le anime del vino e della collina, di Giusi Mainardi, Rivista OICCE n. 54, Primavera 2013 I sorì del Moscato d’Asti, di Lorenzo Tablino, Editore Consorzio per la tutela dell’Asti
C) Narrativa inedita: 1° Il piacere del vino, di Maria Luisa Brovia, Roma; 2° Bicchiere di Vino, di Marina Cavanna, Rivalta Torinese (To); 3° Un fiocco azzurro, di Maria Teresa Tallone, Vestigne (TO).
D) Poesia inedita: 1° Rosso di-vino, di Graziano Tonelli, Le Grazie (Sp); 2° La Langa sopra S. Stefano, di Marino Boaglio, Pinerolo (To); 3° Miracolo a Cana, di Antonio Capriotti, San Benedetto del Tronto (Ap).
E) Saggistica inedita: Il tema del vino e i suoi risvolti giuridici, medici e sociali nella letteratura romana e nel Decameron di Boccaccio, di Mario Siri, Carcare (Sv)
F) Poesia Piemontese: 1° Ancùra ‘n po’ ‘d vén, di Paolo De Silvestri, Castel Rocchero (At); 2° Ël mè cin cin, di Attilio Rossi, Carmagnola (To).
G) Narrativa in lingua francese: Un procés dans les vignolese, di Sharon Deslignères, Parigi
H) Poesia in lingua francese: Tableau d’un vignoble engemmé, di Sharon Deslignères, Parigi
I) Lavori scolastici: Bollicine, racconto di Giulia Vannucchi, Istituto Alberghiero, Viareggio (Lu) Premiate anche le classi ID e IG della Scuola Media Piumati- Craveri-Dalla Chiesa, Bra (Cn), per il lavoro pluridisciplinare “La storia del vino”. 

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per