Passa ai contenuti principali

VINO E' MUSICA

Il 3 e il 4 agosto iniziative, degustazioni, percorsi enogastronomici, musica e arte animeranno l’incantevole quartiere delle Ceramiche di Grottaglie (TA)

Vino è…Musica
“Il cammino dell’arte, l’incontro dei sapori”
raddoppia
Tante le novità per la IV edizione: corsi enogastronomici, mostre, assaggi della tipica cozza tarantina, menù tipici nei ristoranti e tanto altro ancora.

Vino è…Musica “Il cammino dell’arte, l’incontro dei sapori”, l’appuntamento ad hoc per assaporare i vini pugliesi tra installazioni di arte e percorsi enoculturali raddoppia. Il 3 e 4 agosto, il suggestivo quartiere delle Ceramiche di Grottaglie (TA), è pronto ad attendere migliaia di turisti, appassionati e curiosi, che potranno gustare, tra itinerari inediti e diversificati, i migliori vini abbinati ai sapori made in Puglia.

Via Crispi, la strada che accoglie le storiche botteghe di ceramica sarà arricchita da stand artigianali ed enogastronomici e da perfomance artistiche.  Il vino autoctono pugliese, come il primitivo e il negroamaro, sarà il principe dei percorsi di degustazione, insieme ai prodotti caseari e ai salumi e, per chi ama la cucina mediterranea, i ristoranti della città proporranno i piatti simbolo della tradizione pugliese.

Ma non finisce qui.
Tante le novità che la quarta edizione dell’atteso evento pugliese ha in programma. Con il patrocinio di Enoteca Italiana, l’ente nazionale vini, sarà possibile conoscere da vicino il mondo del vino con dei mini corsi creati ad hoc e poi l’istituzione del I Premio Vino è…Musica legato alle migliori eccellenze presentate durante la manifestazione. La selezione avverrà grazie alla collaborazione di Radici Wines, l’associazione che da anni si occupa della promozione dei vini autoctoni del sud a livello nazionale ed internazionale.

L’evento, inoltre, ospiterà la cooperativa Mytilus Tarenti, una realtà di trenta cooperative che si sono riunite per produrre a Taranto la storica “cozza tarantina”. Sarà per i visitatori  un’occasione unica per conoscere e degustare il prodotto simbolo della provincia Jonica, avendo tutte le informazioni su qualità ed autenticità.

Sempre più ricco poi sarà il cast che andrà a formare gli itinerari artistici. Giovani promesse si confronteranno attraverso le loro performance: fotografia, pittura, estemporanee. Ma soprattutto musica, quella live, in acustico, autoprodotta, delle migliori band del panorama musicale pugliese.

E come ogni anno, le grandi mostre di cultura fittile grottagliese organizzate all’interno di Casa Vestita. L’esposizione di quest’anno sarà intitolata “Cotture, ceramica da fuoco in Puglia”, un viaggio attraverso le diverse forme ceramiche utilizzate nel corso dei secoli per la cottura degli alimenti. Nell’ambito della mostra sarà possibile visitare la chiesetta rupestre con i suoi affreschi databili tra il XII e XIV secolo.

Una serie di eventi collaterali, inoltre, offrirà la possibilità di passare una piacevole vacanza: gli itinerari della green road tra le cento masserie, visita al museo del primitivo, escursioni nelle gravine, pesca turistica nel golfo di Taranto e tanto altro.

Insomma davvero ricco l’evento promosso dall’Associazione Intersezioni e organizzato da Qiblì e Gir&Grafica con il patrocinio di Enoteca Italiana e il sostegno dell’assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia insieme al Gal Colline Joniche.

Un evento ideale per chi vuole vivere un’entusiasmante esperienza tra enogastronomia, arte, cultura e spettacolo in una terra ricca di storia e tradizioni e che, con un piccolo ticket, permetterà al visitatore di passare due serate d’estate in uno degli angoli più belli della Puglia, a pochi chilometri dal mare.

Tel: 328.4273428 
Skype: vinoemusica

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...