Passa ai contenuti principali

Si breve è 'l tempo: la Compagnia del Madrigale esplora il tesoro dei madrigali fiamminghi. Il nuovo album, un viaggio tra Italia e Paesi Bassi

La musica rinascimentale torna a splendere grazie al nuovo progetto discografico dell’ensemble vocale La Compagnia del Madrigale, dedicato ai madrigali delle Fiandre storiche. L’album, intitolato Si breve è 'l tempo, pubblicato da Musique en Wallonie, unisce capolavori italiani a gemme dimenticate della tradizione belga, rivelando un dialogo culturale che attraversa l’Europa del Cinquecento.  


L’idea dell’album nasce nel 2019, in occasione di un concerto a Liegi curato da Frédéric Degroote, durante il quale il gruppo ha presentato in anteprima parte di questo repertorio. «Siamo felici di aver avuto l’opportunità di registrare questo album», racconta la Compagnia, sottolineando come la selezione dei brani sia frutto di anni di studio e confronti. Tra centinaia di madrigali, sono stati scelti quelli che meglio rappresentano la fusione tra l’eredità italiana e la creatività fiamminga.  

Accanto ai nomi illustri di Palestrina, Striggio, Marenzio e Gabrieli – autori presenti in antologie stampate ad Anversa già nel XVI secolo – risaltano figure meno note come Cornet, Verdonck, Turnhout e Pevernage. 

La scelta del repertorio è il risultato di lunghe ricerche e confronti per selezionare, tra centinaia di madrigali, quelli più significativi. L’idea che l'ensemble ha seguito è stata quella di combinare alcuni brani dei “modelli” italiani, con madrigali di autori belgi poco conosciuti, scoprendo così un vero tesoro di composizioni di assoluto interesse: non erano semplici imitatori dei maestri italiani ma protagonisti del loro tempo che hanno lasciato composizioni di ottima qualità e che meritano di essere riscoperte, soprattutto per aver dimostrato di aver assimilato a fondo lo spirito del madrigale, ovvero l’aderenza perfetta della musica al testo poetico. 

Il disco si trasforma così in un invito a rivalutare pagine ingiustamente trascurate, che rivelano come il madrigale italiano abbia influenzato l’intero continente. «Monteverdi e Gesualdo sono solo la punta dell’iceberg», commenta il gruppo. «Dietro di loro si nasconde un universo ancora poco esplorato, che parla di scambi culturali e creatività senza confini».  

Con questo lavoro, La Compagnia del Madrigale conferma la sua vocazione a portare alla luce tesori musicali dimenticati, restituendo voce a compositori che seppero reinterpretare con originalità un genere simbolo del Rinascimento. Un album che non è solo un omaggio alla storia, ma un monito a cercare, sempre, nuove connessioni nella vastità della cultura europea.  

Si breve è 'l tempo è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico per l'etichetta Musique en Wallonie.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

È del poeta il fin la meraviglia, Gianbattista Marino: l'Adone manifesto poetico del barocco italiano

Gianbattista Marino è una delle figure più emblematiche della letteratura barocca italiana, e il suo poema L'Adone è considerato un vero e proprio "manifesto poetico del Barocco", non solo in Italia ma in tutta Europa. Ecco un'analisi del suo ruolo e delle caratteristiche che lo rendono un'opera fondamentale per il periodo. Marino fu un poeta innovativo, tra i massimi esponenti della poesia barocca, noto per il suo stile elaborato, ricco di metafore, giochi di parole e virtuosismi linguistici. La sua poetica si distacca dalla tradizione classica e rinascimentale, abbracciando invece i principi del Barocco: l'arte come meraviglia, l'ostentazione della tecnica e la ricerca del sorprendente. Marino visse in un'epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali, e la sua opera riflette questa complessità. L'Adone è un poema epico-mitologico in 20 canti, composto da oltre 40.000 versi. Narra la storia d'amore tra Venere e Adone, tratta dalla mitologia ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...