Passa ai contenuti principali

Salmi di Sweelinck, Netherlands Chamber Choir: un tesoro della polifonia olandese svelato in 3 CD

Pubblicate originariamente da NM Classics, la serie di registrazioni realizzate negli anni '80 e '90 dal famoso Netherlands Chamber Choir, diretto dai più noti direttori di musica antica dell'epoca, escono ora in 3 CD con una selezione di 150 Salmi di Sweelinck.

Sebbene Jan Pieterszoon Sweelinck (1562-1621) sia oggi più noto per la sua musica per tastiera, furono le sue opere vocali a essere pubblicate durante la sua vita. Forse il suo più grande successo come compositore furono proprio le impostazioni polifoniche per quattro e otto voci di tutti i 153 salmi basati sul Salterio metrico francese di Clément Marot e Théodore de Bèze. Pubblicata in quattro volumi tra il 1604 e il 1621, questa enorme opera è uno dei grandi monumenti della polifonia sacra protestante.

Questa selezione di salmi in 3 CD costituisce un'introduzione ideale ad essi, essendo eseguita da un coro olandese professionista, esperto di musica antica e, in particolare, di stile rinascimentale coevo e, non ultimo, diretto da numerosi nomi illustri tra cui Paul van Nevel, Philippe Herreweghe, William Christie, Ton Koopman e Peter Philips. Il Netherlands Chamber Choir è stato un pioniere nel suo campo, in un'epoca in cui i cori erano indietro rispetto agli ensemble strumentali in termini di assunzione di una moderna comprensione di come eseguire questo repertorio, con forze più piccole, intonazione stretta, tono puro e spinta dinamica della frase.

L'interpretazione del Netherlands Chamber Choir è ovviamente caratterizzata da una precisione tecnica impeccabile e da una profonda comprensione stilistica. Le voci si fondono armoniosamente, mettendo in risalto la complessità contrappuntistica delle composizioni di Sweelinck, pur mantenendo una chiarezza che permette all'ascoltatore di apprezzare le linee melodiche individuali.

La direzione dei vari maestri aggiunge una dimensione ulteriore a questa registrazione. Ad esempio, l'approccio di William Christie enfatizza la fluidità ritmica e l'espressività, mentre Ton Koopman porta una vivacità e un'energia distintive. Peter Phillips e Philippe Herreweghe offrono interpretazioni che sottolineano la purezza vocale e la trasparenza testuale, mentre Paul van Nevel e Jan Boeke contribuiscono con letture che evidenziano le sfumature dinamiche e l'articolazione precisa.

Le versioni dei Salmi di Sweelinck elevano queste semplici melodie con intricate impostazioni polifoniche, fondendo il contrappunto rinascimentale con elementi del primo Barocco. Il suo uso innovativo di armonia, contrappunto ed espressive impostazioni del testo, riflette la sua capacità di colmare le due ere della musica. I Salmi sono notevoli per la loro profondità emotiva e varietà, catturando gli stati d'animo dei testi, che vanno dalla gioia e dalla lode al lamento e alla supplica.

Egli modella e manipola le melodie originali con una libertà immaginativa degna di Bach nelle sue impostazioni corali; come il grande compositore tedesco, Sweelinck è un maestro della pittura di parole, sia che evochi concetti di vita e morte sia immagini concrete di flora e fauna.

Insomma, questa raccolta rappresenta un contributo significativo alla discografia di Sweelinck. Non solo offre un'interpretazione approfondita dei suoi Salmi, ma mette anche in luce la versatilità e la maestria del Netherlands Chamber Choir e dei suoi direttori ospiti. Per gli appassionati di musica corale rinascimentale e barocca, questa pubblicazione è un'aggiunta essenziale alla propria collezione.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...