Il Consorzio Chianti Colli Fiorentini festeggia il
ventennale della sua costituzione
Dal 1994 al 2014, venti anni di attività dedicati alla
valorizzazione e alla tutela delle denominazioni di origine Chianti Colli
Fiorentini e Vin Santo del Chianti Colli Fiorentini, contraddistinte dal
marchio del leone araldico che sorregge un calice di vino, “rivisitazione” del
celebre Marzocco donatelliano
Per celebrare la ricorrenza, il Consorzio
Chianti Colli Fiorentini ha coniato un bollino ad hoc con impresso un leone
rampante incorniciato da una filigrana dorata recante la dicitura “Anniversary
1994 – 2014”, che per un intero anno sarà apposto sulle etichette della
denominazione commercializzate.
Riconosciuta e delimitata nel 1932, la Docg Chianti Colli
Fiorentini comprende 18 Comuni, tra questi anche Firenze, e prevede un rigoroso
disciplinare di produzione mirato a preservare le qualità di eccellenza di un
vino da secoli noto e apprezzato. Custodi di questa nobile tradizione – le cui
testimonianze risalgono all’epoca romana – sono le 26 aziende agricole del
Consorzio, che rappresentano la quasi totalità della produzione di Chianti
Colli Fiorentini.
Il Consorzio Chianti Colli Fiorentini è nato il 20 settembre
1994 con lo scopo di valorizzare il territorio e la Docg. Il Decreto del
Ministero delle Politiche Agricole e Forestali dal 14 dicembre 2004 ne ha
esteso le funzioni affidandogli il compito di tutelare le denominazioni Chianti
Colli Fiorentini e Vin Santo del Chianti Colli Fiorentini. Una “mission” che ha
coinvolto e che coinvolge tuttora un intero patrimonio fatto di territorio,
tradizione, cultura e economia e che si rispecchia nelle attività di promozione
e valorizzazione portate avanti dal Consorzio sin dalla sua fondazione.
“Siamo orgogliosi di tagliare il traguardo di ben quattro
lustri di presenza attiva e operativa sul nostro territorio – afferma Marina
Malenchini, presidente dal 2003 del Consorzio Chianti Colli Fiorentini – venti
anni nel corso dei quali il Consorzio è cresciuto e ha portato avanti numerose
iniziative per la promozione della denominazione. Adesso siamo pronti per le
prossime sfide. Il mio augurio è che le nuove leve possano prendere le redini
di questa denominazione, in vigna e non solo”.
Il Chianti Colli Fiorentini si
caratterizza per il suo corpo mai eccessivo, colori brillanti, profumi freschi
e un grande equilibrio. Un vino che si declina in diverse sfumature e
interpretazioni senza mai perdere di vista la propria origine e la personalità
del Sangiovese, vitigno principe della denominazione al quale il Chianti Colli
Fiorentini sposa altri vitigni autoctoni toscani, dal Canaiolo al Colorino.
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