Janine, il nuovo fiasco “by Ruffino” a tiratura limitata
La rinascita di un contenitore dopo i fasti del passato che
porta la firma di Clet
Un volto femminile che svela la sua ridente sensualità
nell’attimo in cui il vino, un profumato e fresco Chianti Superiore, viene
versato nei calici, questa è la nuova immagine del calice di Ruffino in
edizione limitata
Il marchio Ruffino, autentico pezzo di storia dell’Italia
vitivinicola, è stato fondato nel lontano 1877 dai cugini Ilario e Luigi
Ruffino. Nell’arco di oltre 130 anni di vita, la Ruffino è sempre stata
protagonista del panorama enoico, puntando sul rinnovamento continuo senza
perdere di vista la tradizione, prefiggendosi come obbiettivo la qualità del
prodotto e l’espressione del territorio.
Ha avuto luogo il 4 dicembre nella città meneghina il vernissage di Janine, l’opera che Clet ha dedicato al
fiasco Ruffino, presso il Ristorante Berton Milano che, ad un anno
dall’apertura ha ricevuto la sua prima stella Michelin. Ubicato all’interno
dell’avveniristico quartiere di Porta Nuova Varesine: un contesto moderno e
lineare che riflette una cucina essenziale ed elegante, dove i sapori sono
sempre riconoscibili al palato. Andrea
Berton, chef/patron friulano, ha coinvolto i giornalisti e gli esperti accorsi
alla presentazione del nuovo fiasco della casa vinicola toscana, in un percorso
di degustazione e abbinamento cibi, vini e champagne.
L’artista francese Clet, conosciuto per le sue installazioni
sui cartelli stradali, ha creato una edizione speciale del nuovo fiasco di
Ruffino. Ispirato dalle linee sinuose del vetro e dalla calda trama
dell’impagliatura, Clet ha intravisto nella forma iconica del fiasco un
ammiccante volto femminile che si svela nella sua ridente sensualità
nell’attimo stesso in cui il vino, un profumato e fresco Chianti Superiore, viene
versato nei calici.
Clet ha chiamato questa sua nuova opera Janine; «Janine -
dichiara Clet - è la mia assistente. Questo fiasco le assomiglia
nell’espressione un po’ buffa, nelle curve morbide eleganti e, curiosamente,
anche nel nome: dame-Janine, una piccola damigiana. Janine è il mio omaggio a
una icona senza tempo della storia italiana: il fiasco». Ruffino, storica casa
vinicola chiantigiana fondata a Pontassieve (Fi), fin dalle sue origini aveva
contribuito a trasformare il fiasco in un simbolo di italianità noto in tutto
il mondo, utilizzandolo come contenitore principe per il vino toscano più
conosciuto: il Chianti.
Oggi, attraverso questa collaborazione con Clet, l’idea di
Ruffino è di innovare nel solco della migliore tradizione, senza freni nostalgici
ma nel sacro rispetto di ciò che ha contribuito a rendere il fiasco un
portavoce di italianità e buona convivialità. Il vino prodotto da Ruffino per
questa edizione è un Chianti 2012 nella menzione “Superiore”, al fine di
rispettare lo storico binomio Chianti - fiasco ma di provare a elevarlo in
complessità e piacevolezza.
Le origini del fiasco sembrano risalire nel periodo del
Rinascimento. La sua caratteristica forma panciuta si ispirava alla borraccia
di acqua che i viaggiatori a cavallo portavano con sé nei loro lenti e tortuosi
spostamenti in epoca medievale. Molti capolavori artistici del periodo
attestano come il fiasco fosse già allora un oggetto di uso comune: Boccaccio
lo cita già nel suo Decameron, così come Lorenzo il Magnifico nei suoi
carteggi.
Artisti come Botticelli, Tiziano e Ghirlandaio lo hanno
ritratto in un affascinante dialogo d’arte con la vita quotidiana che si è
dipanato nelle trame del tempo fino all’oggi attraverso le opere di Rosai,
Carracci, Carrà, Picasso, Guttuso, Lichtenstein, solo per citarne alcuni.
Janine Chianti Superiore 2012, prodotto in una edizione limitata e numerata di
6mila esemplari, sarà disponibile dai prossimi giorni in alcune selezionate
enoteche e ristoranti italiani.
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