Passa ai contenuti principali

O.N.A.B.: Corso Assaggiatori di Birra (Rimandato al 2016)

O.N.A.B. ORGANIZZA IL PRIMO CORSO A ROMA DI ASSAGGIATORE DI BIRRA
CORSO DI I° LIVELLO PER ASPIRANTI ASSAGGIATORI DI BIRRA CON ESAME FINALE CHE RILASCIA ATTESTATO E PATENTE DI ASSAGGIATORE


Che sia per lavoro o per semplice passione, ecco che l'O.N.A.B. (Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Birra), propone un interessantissimo corso per assaggiatori di birra. L'associazione nasce nel 2010 ed al pari con l'O.N.A.V. condivide l'apprendimento dell'arte dell'assaggio, sia dal punto di vista tecnico, sia da quello pratico ed operando soprattutto a livello di istruzione professionale, promuovendo la formazione di un Albo Nazionale degli assaggiatori di birra con lo scopo di tutelare il titolo, le prerogative e la professionalità degli iscritti.

Una vera e propria rivoluzione culturale quella che ha contagiato il nostro Paese. Se il 51,6% della popolazione rimane fedele al vino, ben il 45,3% a tavola preferisce la birra (dati Istat). Un trend che non riguarda soltanto i più giovani, ma coinvolge gli adulti, che si orientano sempre più spesso verso le birre artigianali made in Italy, realizzate con ingredienti naturali selezionati, provenienti dalle aziende agricole del territorio, e non sottoposte ai processi di pastorizzazione e filtraggio necessari nella produzione industriale.

In questo contesto l'ONAB si inserisce proprio a tutelare e valorizzare la birra dalle fasi di produzione e di conservazione, alle successive trasformazioni artigianali, con occhio critico anche a quelle industriali, sino alla commercializzazione del prodotto, svolgendo anche attiva promozionale di legislazione e regolamentazione allo scopo di difendere, tutelare e valorizzare le produzione della birra del territorio nazionale e la relativa economia, nonché arrivare a redigere un disciplinare di produzione della birra artigianale per la tutela della qualità.

Insomma un corso a tutto tondo per capire il variegatissimo mondo di questa antichissima bevanda, tenendo presente sempre l'aspetto sano e socializzante del bere responsabile e consapevole.



PROGRAMMA DEL CORSO
        


Lezione 


Argomento


 Data 


Orario


1


 Elementi di fisiologia dei sensi: stimoli e loro percezione. 


mercoledì 7 ottobre 2015


19:30 - 21:30


2


 L’esame sensoriale della birra: vista, olfatto, gusto, tatto. La scheda di assaggio 


mercoledì 14 ottobre 2015


19:30 - 21:30


3


 Le materie prime per la produzione della birra: i principali cereali e il luppolo 


mercoledì 21 ottobre 2015


19:30 - 21:30


4


 La tecnologia di produzione della birra, parte 1: dal cereale al malto al mosto 


mercoledì 28 ottobre 2015


19:30 - 21:30


5


 La tecnologia di produzione della birra, parte 2: dal mosto alla fermentazione alla bottiglia 


mercoledì 4 novembre 2015


19:30 - 21:30


6


 I principali difetti della birra, derivanti da problemi produttivi o da errata conservazione 


mercoledì 11 novembre 2015


19:30 - 21:30


7


 Gli stili birrai nel mondo, parte 1: Germania, Repubblica Ceca, Belgio 


mercoledì 18 novembre 2015


19:30 - 21:30


8


 Gli stili birrai nel mondo, parte 2: Regno Unito, Stati Uniti, i microbirrifici italiani 


mercoledì 25 novembre 2015


19:30 - 21:30


9


 Aspetti nutrizionali e legislativi della Birra 


mercoledì 2 dicembre 2015


19:30 - 21:30


10


 Esame teorico-pratico 


mercoledì 9 dicembre 2015


19:30 - 21:30

**** OGNI LEZIONE SI CONCLUDERA’ CON LA DEGUSTAZIONE DIDATTICA DELLE BIRRE INERENTI LA LEZIONE

IL CORSO SI SVOLGERA’ PRESSO L’HOTEL IMPERIALE IN VIA VENETO ROMA;

IL COSTO DI € 190,00 E’ COMPRENSIVO DI:

- QUOTA ANNUALE D’ISCRIZIONE (€ 40,00)

- ASSAGGI DI BIRRE NELLE SERATE

- DISPENSE E SET DA 6 BICCHIERI MINITEKU DA DEGUSTAZIONE

PER INFORMAZIONI:

CELL: 338 – 1967620

MAIL: MICHELA.CHIADRONI@GMAIL.COM

**** IL CORSO VERRA ATTIVATO AL RAGGIUNGIMENTO DELLA QUOTA MINIMA

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...