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Caravaggio a Roma: storia di una rivoluzione. Su Rai 5 un viaggio nel genio del pittore che cambiò l’arte

La Galleria Borghese celebra Michelangelo Merisi da Caravaggio con un documentario che ripercorre gli anni cruciali della sua rivoluzione artistica nella Roma di fine Cinquecento. Caravaggio a Roma: storia di una rivoluzione, diretto da Luca Criscenti e prodotto in collaborazione con Rai Cultura, andrà in onda mercoledì 26 marzo in prima serata su Rai 5, all’interno del programma ArtNight.

Il documentario prende le mosse da un momento iconico: il debutto pubblico del ciclo delle Storie di San Matteo nella Cappella Contarelli di San Luigi dei Francesi, nel luglio del 1600. Queste tele, commissionate dal cardinale Matthieu Cointerel, segnarono l’esordio pubblico di Caravaggio e una svolta senza precedenti nella pittura europea. 

Attraverso un racconto avvincente, il filmato esplora gli anni romani dell’artista, dal suo arrivo nel 1595 fino al trionfo nelle chiese simbolo della città: San Luigi dei Francesi, Santa Maria del Popolo e Sant’Agostino.  

Il viaggio artistico si snoda tra capolavori come l’Autoritratto in veste di Bacco (noto come Bacchino malato) della Galleria Borghese, il Ragazzo morso da un ramarro della National Gallery di Londra, la Canestra di frutta dell’Ambrosiana di Milano e la Giuditta e Oloferne di Palazzo Barberini. Ogni opera è analizzata nel contesto della Roma dell’epoca, tra i vicoli del Rione Campo Marzio, le botteghe artistiche e i palazzi di committenti illustri come il cardinal Del Monte e i fratelli Giustiniani.  

«Caravaggio seppe incarnare l’anima di Roma, città antica e moderna insieme, dove il passato dialoga con il presente», spiega Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese e co-curatrice della prossima mostra Caravaggio 2025. «La sua vita si divideva tra osterie e palazzi cardinalizi, in uno spazio urbano che diventa metafora del contrasto tra luce e ombra, sacro e profano». A sottolineare questo dualismo, il documentario utilizza documenti d’archivio che rivelano il carattere irrequieto del pittore e il tessuto sociale in cui operò, tra intrighi, rivalità e mecenatismo.  

Oltre alla Cappelletti, intervengono Maria Cristina Terzaghi (Università Roma Tre), lo storico Michele Di Sivo e Patrick Valdrini, ex rettore di San Luigi dei Francesi. La produzione, realizzata da Simona Garibaldi e Alessandro Sansoni per Lilium Distribution, si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e di Rai Cultura, confermando l’impegno nella valorizzazione del patrimonio artistico italiano. 

Oltre a essere un omaggio al genio caravaggesco, il filmato è un invito a riscoprire Roma come laboratorio artistico e umano. Un’occasione per immergersi nella vita di un uomo che, tra genio e sregolatezza, rivoluzionò l’uso della luce e del realismo, influenzando secoli di arte europea. Appuntamento su Rai 5 il 26 marzo, o in streaming su Rai Play per chi vorrà riviverne la potenza visiva.  

Caravaggio a Roma: Storia di una Rivoluzione non è solo un documentario, ma un viaggio nel tempo e nello spazio, dove l’arte diventa specchio di un’epoca e di un’anima inquieta.

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