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Mostra del Libro Antico

Libri e stampe antiche: il mondo dei collezionisti si riunisce in Umbria
A Città di Castello (Pg) dal 4 al 6 settembre la 15esima edizione della Mostra del Libro Antico

In mostra oltre 40 espositori, migliaia di collezionisti e appassionati in arrivo. La città umbra per tre giorni diventerà la capitale italiana del libro e della stampa antichi. Oltre alla mostra mercato, anche seminari, convegni e approfondimenti su un settore che muove un buon giro d’affari in Italia.

Un nuovo successo annunciato quello che si prevede per la 15esima edizione della Mostra Mercato Internazionale del Libro Antico e della Stampa Antica, uno degli appuntamenti più importanti in Italia per il settore, che anche quest’anno si svolgerà a Città di Castello (Pg), nel cuore dell’Umbria, dal 4 al 6 settembre 2015.

Sono oltre 40 gli operatori italiani ed esteri che saranno presenti in forma diretta (tra librerie antiquarie e venditori di stampe e cartografia), alcuni dei quali leader di settore a livello internazionale. In questa occasione proporranno rarità bibliografiche originali come manoscritti miniati, incunaboli, cinquecentine, libri di varie epoche rari e di pregio, fotografie, incisioni, litografie, cartografia, stampe decorative e quant’altro inerente la bibliofilia ed il collezionismo per la gioia di appassionati del settore. Anche per quest’anno alcuni espositori rimangono in lista d’attesa essendo le richieste superiori alle disponibilità di spazi a disposizione.

La sede, di grande prestigio, è il Loggiato Gildoni, ex Logge di Palazzo Bufalini, al centro della città. All’interno saranno sistemati gli stand di ampia superficie e tali da consentire una esposizione ordinata delle proposte affascinanti. «Dalle ultime edizioni non solo le richieste di partecipazione – spiega Giancarlo Mezzetti, tra gli ideatori e coordinatore della Mostra – ma anche la crescita del livello dei partecipanti fa si che questo evento è da considerare uno dei momenti più importanti per il settore in Italia, ma anche all’estero. La presenza crescente di espositori provenienti da quasi tutte le regioni italiane e dall’estero, nonché di visitatori italiani e stranieri, ha determinato anche un arricchimento dei contenuti collaterali».

La mostra prenderà vita già da agosto con tre appuntamenti collaterali. Il primo è rappresentato dalla mostra “L’editoria musicale e le sue peculiarità tra Città di Castello, Parigi, Vienna”. Dal 21 agosto al 6 settembre nel Palazzo Vitelli a Sant’Egidio saranno presenti alcune tipologie di edizioni musicali della prima metà del Seicento e partiture illustrate dell’ottocento francese. Tra le pubblicazioni legate a Città di Castello verrà presa in considerazione una raccolta di pezzi sacri del 1616 dedicata al vescovo Evangelista Tornioli. 

L’evento è ideato e curato dalla Prof.ssa Biancamaria Brumana, Ordinaria di Musicologia e Storia della Musica Università degli Studi di Perugia. Altro appuntamento è rappresentato dalla mostra “Incisioni originale dal XVI al XIX secolo, Collezioni Simoni Paciaroni”, dal 21 agosto al 6 settembre all’interno del Museo di Tela Umbra. 

La Mostra presenta circa 80 stampe originali e per la maggior parte coeve provenienti dalla loro collezione di circa seicento stampe. Nei giorni della Mostra, dal 4 al 6 settembre, dopo Firenze e Venezia, tornano a Città di Castello le Cattedre Ambulanti, corsi itineranti di aggiornamento, nati grazie alla rivista Charta, destinati a studenti universitari, collezionisti, librai, bibliotecari, ma anche a coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della bibliofilia.

Ricco anche il programma durante la Mostra stessa che prevede due appuntamenti di approfondimento, uno per il sabato 5 settembre, con la conferenza e presentazione della ristampa dell’opera “De Obsidione Tifernatum“ di Roberto Orsi Riminese. Il 6 settembre, l’attesa conferenza sulla bibliofilia con la presenza di autorevoli esperti.

Non è un caso che questa mostra da quattordici anni sia nata e si sia sviluppata a Città di Castello (Pg). Da due anni, questo evento è stato ulteriormente rivitalizzato attraverso la costituzione dell’Associazione di Palazzo Vitelli a S.Egidio che, in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello e la Regione Umbria, si è posta lo scopo di sottolineare la grande tradizione nel campo grafico-cartotecnico ed editoriale di questo territorio. 

In questa fetta d’Umbria, non lontano da Roma, Firenze, Bologna e Perugia infatti, sono presenti un Istituto di istruzione Superiore Arti Grafiche e circa 150 aziende con oltre mille dipendenti in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di settore, dalla progettazione alla realizzazione del prodotto finito. La manifestazione a sottolineare la sua importanza è sempre sostenuta da adeguata comunicazione media nei siti specializzati e culturali a diffusione nazionale.

Il programma degli eventi e le informazioni per vivere al meglio la Mostra sono disponibili sul sito www.mostralibroantico.it

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