Passa ai contenuti principali

"Grand Tour Digitale" di Padiglione Italia

"Grand Tour Digitale" di Padiglione Italia disponibile come piattaforma web
Una guida multimediale per scoprire Palazzo Italia e tutti gli spazi del Cardo

Il Grand Tour è stato realizzato da TIM nell'ambito della partnership con Padiglione Italia e in collaborazione con Telecom Italia Digital Solutions, società del Gruppo Telecom Italia. Il concept e la rappresentazione digitale sono realizzati in collaborazione con la Direzione Artistica del Padiglione Italia di Marco Balich e con il contributo di Balich Worldwide Shows per le linee guida e i contenuti per la Mostra e per l'Albero della Vita.

Dall’ingresso sud dell'Esposizione Universale a Palazzo Italia, passando per il Cardo fino ad arrivare all’Albero della Vita: da oggi la presenza italiana all'Expo sarà raccontata dal Grand Tour Digitale, la guida multimediale realizzata da TIM per accompagnare i visitatori alla scoperta di Padiglione Italia.

L'innovativo sistema digitale permette di vivere un'esperienza di visita multimediale e coinvolgente e comprende una piattaforma web e un'applicazione mobile (Grand Tour Padiglione Italia) disponibile sul Google Play Store e presto sull’APP Store di Apple.

Attraverso una navigazione semplice e immediata e un'interazione intuitiva, il visitatore di Padiglione Italia potrà scoprire i contenuti della Mostra sull'Identità italiana, con i racconti delle prospettive, le idee e i progetti che ridefiniscono il nostro Paese, i contenuti informativi sulle eccellenze nazionali nell'ambito agroalimentare e della sostenibilità esposte lungo il Cardo, le curiosità e i "segreti" sugli spettacoli dell’Albero della Vita.

La piattaforma offre un'esperienza digitale che completa la visita della Mostra, nella quale un ruolo rilevante ha l’installazione dedicata alla Carta di Milano. In questa sala, una specifica App, sempre realizzata da TIM e attiva su 15 tablet messi a disposizione dei visitatori, permette di lasciare la propria firma a favore del documento simbolo che raccoglie i valori di Expo 2015. L'iniziativa, che è già diventata una tappa quasi obbligata della visita in Palazzo Italia, sia per i visitatori sia per gli ospiti istituzionali del Padiglione, sta registrando un numero sempre crescente di firme raccolte giornalmente.

Il Grand Tour è stato realizzato da TIM nell'ambito della partnership con Padiglione Italia e in collaborazione con Telecom Italia Digital Solutions, società del Gruppo Telecom Italia. Il concept e la rappresentazione digitale sono realizzati in collaborazione con la Direzione Artistica del Padiglione Italia di Marco Balich e con il contributo di Balich Worldwide Shows per le linee guida e i contenuti per la Mostra e per l'Albero della Vita.

Ancora una volta TIM conferma il ruolo di partner di riferimento di Padiglione Italia per le tecnologie e la connettività, in grado di offrire un’esperienza di visita di eccellenza e una completa integrazione dei servizi all’interno del contesto più ampio di Expo 2015, di cui è Official Global Partner.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...