Passa ai contenuti principali

Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso 2016

Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso 2016: Premio illy “Bar dell’Anno 2016” a Pasqualina di Bergamo
Menzione speciale della giuria a Viennoserie Gian di Castiglione delle Stiviere (MN) e a Ariele di Conegliano (TV). Bar dell’anno scelto dai lettori sul web pari merito tra Dolce Salato di Pianoro e Staccoli Caffè di Cattolica

Il Premio illy “Bar dell’anno” 2016 è stato assegnato oggi a Pasqualina di Bergamo. Il locale ha conquistato la giuria in quanto sintesi dell'approccio al bar del terzo millennio: l’offerta completa tra dolce e salato, la ricerca assidua del rapporto tra qualità e salubrità e il filo diretto con i piccoli produttori per la valorizzazione del territorio.

La consegna dei premi è avvenuta oggi negli spazi de La Triennale a Milano in occasione della presentazione della guida Bar d’Italia del Gambero Rosso 2016. Una giuria di esperti composta dai giornalisti Angela Frenda (Corriere della Sera), Barbara Giglioli (Il Fatto Quotidiano), Licia Granello (La Repubblica), Fernanda Roggero (Sole 24 Ore), Enrico Saravalle (Oggi), Sabina Montevergine (Lacucinaitaliana.it) e la blogger Mariachiara Montera (Thechefisonthetable.it) ha selezionato tra i locali “tre chicchi e tre tazzine” finalisti bar dell’anno, il vincitore. Giunto quest’anno alla XIV edizione, il premio illy Bar dell’anno si propone di valorizzare e promuovere la cultura del bar italiano. Pasqualina di Bergamo, vincitore di questa edizione, si è aggiudicato un viaggio in Brasile alla scoperta delle origini e della coltivazione del caffè.

La giuria ha assegnato quest’anno anche due menzioni speciali. La prima al bar Viennoserie Gian di Castiglione delle Stiviere che ben rappresenta le nuove leve del mestiere. Il fondatore Gianluca Musatti ha studiato, si è formato cuoco e pasticcere in Italia e all’estero ed è poi tornato, aprendo il suo locale con coraggio in un piccolo borgo, mettendo davanti a tutto la qualità delle sue proposte. Ariele di Conegliano si è aggiudicato la seconda menzione speciale della giuria grazie alla capacità e la determinazione di garantire la sostenibilità totale della filiera, dal campo al bancone, facendo coincidere buono pulito e giusto, parole chiave dell'alimentazione d’oggi.

Al premio illy bar dell’anno e alle menzioni speciali della giuria tecnica, si è affiancato anche quest’anno, il bar dell’anno scelto dai lettori che hanno espresso il loro voto attraverso il sito del Gambero Rosso: pari merito tra Dolce Salato di Pianoro e Staccoli Caffè di Cattolica che si sono aggiudicati un corso all’Università del Caffè di Trieste.

Elenco finalisti Bar dell’anno 2016 (in ordine alfabetico):

300mila Lounge (Lecce)

Ariele (Conegliano)

Bedussi (Brescia)

Canterino/Ferrua (Biella)

Chiosco (Lonigo)

Colzani (Cassago Brianza)

Cristalli di Zucchero (Roma)

Dolce Salato (Pianoro)

Douce (Genova)

Lievita (Riccione)

Morlacchi (Zanica)

Murena Suite (Genova)

Nuova Pasticceria Lady (San Secondo Parmense)

Pasqualina (Bergamo)

Pavè (Milano)

Il Picchio (Loreto)

Relais Cuba Chocolat Restaurant Cafè (Cuneo)

Sciampagna (Marineo)

Staccoli Caffè (Cattolica)

Tuttobene (Campi Bisenzio)

Vatta (Trieste)

Viennoserie Gian (Castiglione delle Stiviere)

Via delle Torri (Trieste)

Per ulteriori informazioni:

www.illy.com illycaffè – Giovanna Gregori/Christine Pascolo, Tel. 040/389.0111 
Ufficio stampa illy – Connexia, Tel. 02/8135541 Valentina Calaminici: valentina.calaminici@connexia.com Maria Caso: maria.caso@connexia.com Ilaria Montalti: ilaria.montalti@connexia.com

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte". "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta la Vergine incinta, in piedi al centro di una preziosa tenda ...

È del poeta il fin la meraviglia, Gianbattista Marino: l'Adone manifesto poetico del barocco italiano

Gianbattista Marino è una delle figure più emblematiche della letteratura barocca italiana, e il suo poema L'Adone è considerato un vero e proprio "manifesto poetico del Barocco", non solo in Italia ma in tutta Europa. Ecco un'analisi del suo ruolo e delle caratteristiche che lo rendono un'opera fondamentale per il periodo. Marino fu un poeta innovativo, tra i massimi esponenti della poesia barocca, noto per il suo stile elaborato, ricco di metafore, giochi di parole e virtuosismi linguistici. La sua poetica si distacca dalla tradizione classica e rinascimentale, abbracciando invece i principi del Barocco: l'arte come meraviglia, l'ostentazione della tecnica e la ricerca del sorprendente. Marino visse in un'epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali, e la sua opera riflette questa complessità. L'Adone è un poema epico-mitologico in 20 canti, composto da oltre 40.000 versi. Narra la storia d'amore tra Venere e Adone, tratta dalla mitologia ...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni provenienti da una vasca contenente mosto d'uva, mentre una quinta persona è rimasta gravemente ferita ed è stata trasferita in ospedale.  La notizia, appena giunta in redazione, riguarda un grave incidente avvenuto nel comune di Paola, in contrada Carusi. Questo tragico episodio fa riflettere sul perché, nonostante l'ampia comunicazione sulla sicurezza sul lavoro, e in particolare sulle attività enologiche, simili tragedie possano ancora verificarsi. Riporta alla mente tempi in cui le attività contadine non disponevano degli strumenti di prevenzione oggi garantiti dalla continua evoluzione della ricerca e delle tecnologie. È quindi fondamentale ribadire quali siano i rischi legati all’esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e come prevenirli. Un importante documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole, “Lavoro in spazi confinati nelle cantine vinicole. Indicazioni operative per la gestione dei rischi”...