Passa ai contenuti principali

PREMIO CEREVISIA 2016

PREMIATE LE ECCELLENZE BIRRARIE DEL BEL PAESE
Consegnati con cerimonia ufficiale i premi del concorso brassicolo istituito dal BaNAB.

Si è svolta mercoledì 28 settembre 2016, presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, a Roma, la cerimonia ufficiale di premiazione della IV edizione del Premio Cerevisia, il concorso riservato alle birre italiane di qualità istituito dal BaNAB (Banco Nazionale di Assaggio delle Birre), l’associazione nata, il 30 aprile del 2013, dalla volontà della Camera di Commercio di Perugia, della Regione Umbria, del Cerb (Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra dell’Università degli Studi di Perugia), del Comune di Deruta e di Assobirra (Associazione degli Industriali della Birra e del Malto).

Scopo del BaNAB è quello di valorizzare e promuovere la produzione, il commercio e il consumo delle eccellenze brassicole nazionali. Il Premio Cerevisia si contraddistingue dalle altre iniziative di settore in primis per la sua valenza scientifica, che ne garantisce il percorso valutativo di selezione – esame chimico fisico condotto presso il Cerb e competente giuria di degustazione operante con il metodo del panel test – nonché per la sua matrice di carattere istituzionale, come certificato dal patrocinio del Mipaaf di cui gode l’edizione 2016.

A testimonianza di ciò il crescente numero di birrifici che aderiscono al concorso, cifra che quest’anno ha raggiunto quota 41, per un totale di 102 etichette in degustazione, rappresentative di tutte le regioni italiane, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, con un incremento del 30% rispetto alla precedente edizione. Le birre (e i relativi premi) sono state suddivise per tipo di fermentazione (alta o bassa) e per aree geografiche (Nord, Centro, Sud e Isole); novità dell’edizione 2016 le prestigiose targhe assegnate anche ai Beer firm, ovvero a quei birrifici non dotati di impianti produttivi di proprietà. Menzioni speciali, con annessa borsa di studio per frequentare uno dei corsi di formazione erogati dal Cerb, sono state conferite ai due migliori nuovi birrifici, entrati cioè in produzione a partire dal 1 gennaio 2014. Assegnato infine l’ambito “Premio eccellenza” per la birra prima classificata in assoluto.

“La premiazione – ha dichiarato Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio di Perugia e del BaNAB – avvenuta con cerimonia ufficiale in sede istituzionale, ha rappresentato il giusto coronamento di un iter concorsuale quanto mai serio e professionale. Il mondo della birra di qualità in Italia è negli ultimi anni letteralmente esploso e l’istituzione dell’associazione BaNAB e del Premio Cerevisia mirano a riconoscere e valorizzare questa splendida realtà, promuovendola al pari delle altre eccellenze del ricco paniere agroalimentare del territorio italiano.”

Proprio una panoramica sul variegato comparto birrario nazionale è stata proposta ai presenti grazie al contribuito degli altri interlocutori: Andrea Bagnolini, Direttore di Assobirra, Stefano Virgili, Vicesindaco del Comune di Deruta, Mauro Bacinelli della Regione Umbria e Paolo Fantozzi, Vice Presidente BaNAB.

È stata infine presentata in anteprima la V edizione del Premio Cerevisia, che si svolgerà tra i mesi di aprile (iscrizione) e giugno (proclamazione vincitori) 2017. Diverse le novità, a partire dalle categorie dei premi, che saranno integrate da riconoscimenti in base agli stili di birra (cinque categorie in corso di definizione da parte del comitato BaNAB); il panel di degustazione sarà inoltre maggiormente rappresentativo delle regioni italiane e il concorso si arricchirà di innovativi servizi per le imprese, collegati in primis al mondo della digitalizzazione.

Per tutte le informazioni e le novità del Premio Cerevisia è possibile consultare il sito internet www.premiocerevisia.com.

PREMIO CEREVISIA 2016 – ELENCO VINCITORI

PREMIO ECCELLENZA
BIRRA REALE EXTRA – BIRRIFICIO BIRRA DEL BORGO (LAZIO)

ALTA FERMENTAZIONE NORD
1 Classificata: BIRRA DUSE – BIRRIFICIO ACELUM (VENETO)
2 Classificata: BIRRA GIANA – BIRRIFICIO BIRRA FOLLINA (VENETO)
3 Classificata: BIRRA BRENTA BRAU WEIZEN – BIRRIFICIO VAL RENDENA (TRENTINO ALTO ADIGE)

ALTA FERMENTAZIONE CENTRO
1 Classificata: BIRRA FIERA – BIRRIFICIO BIRRA DELL’EREMO (UMBRIA)
2 Classificata: BIRRA APACHE – BIRRIFICIO BIRRA BRO (UMBRIA)
3 Classificata: BIRRA MIDONA LIMITED EDITION – BIRRIFICIO BIRRA AMARCORD (MARCHE)

ALTA FERMENTAZIONE SUD E ISOLE
1 Classificata: BIRRA TEMPORA – CANTIRRIFICIO VITTORIA (SICILIA)
2 Classificata: BIRRA SYMPHONY – BIRRIFICIO GLADIUM (CALABRIA)
3 Classificata: BIRRA AMBRATA – BIRRIFICIO SERRO CROCE (CAMPANIA)

BASSA FERMENTAZIONE NORD
1 Classificata: BIRRA WOW – BIRRIFICIO SORA’ LAMA’ (PIEMONTE)
2 Classificata: BIRRA ANTONIANA ALTINATE – BIRRIFICIO ANTONIANO (VENETO)
3 Classificata: BIRRA AMBRA ROSSA – BIRRIFICIO SAN GABRIEL (VENETO)

BASSA FERMENTAZIONE CENTRO
1 Classificata: BIRRA BLACK DIAMOND – BIRRIFICIO ANBRA (ABRUZZO)
2 Classificata: BIRRA RITUAL PILS – BIRRIFICIO RITUAL LAB (LAZIO)
3 Classificata: BIRRA ELK – BIRRIFICIO 61CENTO (MARCHE)

BASSA FERMENTAZIONE SUD E ISOLE
1 Classificata: BIRRA POZZO 5 – BIRRIFICIO QUATTRO MORI (SARDEGNA)
2 Classificata: BIRRA SEMEDORATO PREMIUM LAGER – BIRRIFICIO SEMEDORATO (SICILIA)
3 Classificata NON ASSEGNATA

MENZIONE per le due migliori birre prodotte da nuovi birrifici (in produzione dal 1/01/2014)
1 Classificata: BIRRA AL MIELE DI CASTAGNO – BIRRIFICIO LA LUPPOLAIA (TOSCANA)
2 Classificata: BIRRA MAGMA – BIRRIFICIO VAPORI DI BIRRA (TOSCANA)

CATEGORIA BEER FIRM
1 Classificata: BIRRA EASY RYE – BIRRIFICIO WHITE TREE (CAMPANIA)
2 Classificata: BIRRA ULYSSES – BIRRIFICIO DELL’ETNA (SICILIA)
3 Classificata: BIRRA HOPE – BIRRIFICIO ZEROQUATTRO (LAZIO)

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...