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Spiga Verde 2016. Confagricoltura premia le comunità rurali sostenibili

Confagricoltura: ad “Enologica” consegnata al comune di Montefalco la “spiga verde 2016”
Montefalco ha celebrato uno dei valori a cui è maggiormente legata: la sostenibilità.

Lo ha fatto nell'ambito di Enologica, la manifestazione dedicata al Sagrantino che si è svolta dal 16 al 18 settembre nella cittadina umbra e che ha come appuntamento di maggiore rilievo la consegna ufficiale della “Spiga Verde” da parte della FEE. Montefalco è infatti uno dei tredici comuni italiani a cui è stato assegnato il riconoscimento che vede Confagricoltura partner di primo piano insieme alla Foundation for the Environmental Education (FEE).

Mario Guidi, presidente di Confagricoltura, ha preso parte alla cerimonia, nell’ambito del convegno dedicato alla sostenibilità, al quale hanno partecipato anche il sindaco Donatella Tesei, il presidente di FEE Italia Claudio Mazza, il presidente del Consorzio Vini Montefalco Amilcare Pambuffetti, l’assessore regionale alle politiche agroalimentari Fernanda Cecchini e il presidente di ITS Umbria Made in Italy Giuseppe Cioffi.

“Confagricoltura – ha evidenziato Guidi – crede nei percorsi virtuosi che vedono impegnate le aziende e le istituzioni nella gestione sostenibile di un territorio. La terra per gli agricoltori è il bene primario e solo curandola e valorizzandola possiamo consegnare ai nostri figli un pianeta migliore. Per questo – ha aggiunto – crediamo che Spighe Verdi sia uno strumento di miglioramento continuo, utile per le amministrazioni e le popolazioni”.

Il programma Spighe Verdi, ricordiamo, si rivolge ai comuni rurali che attuano una gestione sostenibile del territorio su più fronti (ambientale, agricolo, paesaggistico etc..), mirata a una migliore qualità della vita. Le politiche agricole premiate da FEE si rifanno a quelle del manifesto EcoCloud di Confagricoltura, partner del progetto.

Nella prima campagna, le Spighe Verdi sono andate, oltre che a Montefalco, ai comuni di Castellina in Chianti, Massa Marittima e Castagneto Carducci per la Toscana; Agropoli, Positano e Pisciotta per la Campania; Serralunga di Crea per il Piemonte; Lavagna per la Liguria; Caorle per il Veneto, Matelica per le Marche, Ostuni per la Puglia e Ragusa per la Sicilia.

Ad ottobre si aprirà il nuovo programma di Spighe Verdi, che, insieme a Confagricoltura, mira a premiare altre località rurali italiane che condividono e attuano politiche di sostenibilità.

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