Passa ai contenuti principali

Triple A Week a Roma. Arianna Occhipinti

I VIGNAIOLI TRIPLE "A" ARRIVANO DA BOLLA SU BOLLA CON LA SICILIA DI ARIANNA OCCHIPINTI
Appuntamento venerdì 28 Ottobre alle 17.30 da Bolla su Bolla - Piazza di Montevecchio 16/17 - Roma.


Come vi avevamo annunciato, a Roma è in corso l'evento che vede protagosisti i vignaioli naturali appartenenti al Triple "A". Un occasione imperdibile per quanti di voi amano il vino naturale, cioè quello senza chimica di sintesi e lieviti aggiunti, una tipologia di vini che sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese, un fenomeno che giustamente riflette una maggiore sensibilità da parte del consumatore, sempre più attento e culturalmente preparato a ciò che sta bevendo.

Nel ricco programma di questa settimana volevo segnalarvi l'evento organizzato da Bolla su Bolla, locale ben noto al pubblico capitolino e che si evidenzia per essere una champagneria conviviale con percorsi di sperimentazione ed abbinamento sotto la regia dell'eclettico Alessandro Pepe.

Si tratta della "Natural Woman" Arianna Occhipinti, che ho avuto il piacere di incontrare in occasione di Vinitaly. Solo poche parole per presentarla e che si racchiudono in una frase che potete leggere nel suo sito: Goethe diceva: “La materia non è nulla, quello che conta è il gesto che l’ha fatta”. E il primo gesto che ho imparato facendo vino è stato accettare. Accettare la diversità dei suoli, dell’inclinazione del terreno, dell’altitudine, e l’originalità di un vigneto. Accettare vuol dire rispettare... Ecco quando si tratta di raccontare questi temi, che vedono appunto il rispetto della biodiversità, io sono sempre in prima linea a dargli lo spazio che meritano.

Quindi consiglio di non perdervi questa occasione di incontro con i vini di Arianna Occhipinti, la donna dei Monti Iblei che porta avanti da circa 12 anni un progetto basato proprio sulla biodiversità.

PER INFO E PRENOTAZIONI: 
Bolla su Bolla   
333.7780024 - 06.45652770
winetasting@salumeriaroscioli.com
Rimessa Roscioli/Bolla su Bolla
Piazza di Montevecchio 17, 00186 Roma
(Zona Piazza Navona dietro il Caffè della Pace)
Come arrivare da Bolla su Bolla
Da Piazza Navona prendere Via di Tor Millina, la prima strada sulla sinistra dopo la Chiesa di Sant'Agnese in Agone. Proseguire su Via degli Osti, la seconda strada sulla destra.
E' una piccola via sulla sinistra del Caffè della Pace.
La nostra nuova sala degustazione è alla fine di Via degli Osti, in Piazza Montevecchio 16/17 (siamo la porta accanto a Segway)

Ecco i vini in degustazione

SP 68 Bianco 2015
50% Albanello, 50% Zibibbo (Moscato di Alessandria)
Vino bianco secco, dal naso aromatico, fruttato e dalla bocca fresca e minerale
SP 68 Rosso 2015
70% Frappato di Vittoria
30% Nero d’Avola
Vino rosso fresco, delicato, fruttato, dal sapore vivace, continuo, con una buona acidità e un ritorno fruttato
Frappato 2014
Frappato di Vittoria
Vino rosso fresco, delicato, fruttato dal sapore vivace, continuo, con una buona acidità e un ritorno fruttato
Siccagno 2014
Nero d'Avola
Vino rosso con al naso sensazioni di frutta matura, spezie e animali e dalla bocca fruttata, minerale

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...