Passa ai contenuti principali

GoWine presenta: “Langhe e Roero in Piazza”

I prodotti tipici di Langhe e Roero protagonisti nel centro storico di Alba
L’Associazione Go Wine, d’intesa con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, organizza ad Alba la 16° edizione della manifestazione “Langhe e Roero in Piazza”.

L’iniziativa si inserisce nel calendario delle manifestazioni dell’ 86° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e si propone di far conoscere molti di quei prodotti che sono esclusivi o particolarmente legati alla tipicità del territorio di Langa e Roero e della Provincia di Cuneo.

Alla corte di re tartufo non potevano certo mancare le eccellenze dell'enogastronomia di questo territorio unico. Così GoWine, come è nel suo stile, metterà in scena lungo la Via Cavour e nella Piazza Risorgimento (Piazza Duomo) nel cuore del centro storico di Alba, tutto il meglio della produzione locale: i formaggi - dal Raschera fino al Castelmagno e – i prodotti ortofrutticoli – dal Porro di Cervere all’Aglio – e alcune delle specialità dolciarie più conosciute - dalle Praline alla tradizionale Torta di Nocciola, fino ai ricercati Baci di Cherasco. E poi ancora: dal Miele al Salame alle Tome di Langa, il centro storico sarà pervaso dai profumi delle varie specialità della Granda.

Ed infine a coronare l'intera manifestazione non mancherà il vino, presenza imprescindibile di questo territorio. Così come da tradizione sarà allestita una vera e propria ’”Isola del vino”, dove saranno presentate in degustazione ben 100 etichette in rappresentanza della migliore produzione vinicola di Langhe e Roero.

La rassegna si apre nel pomeriggio di sabato 29 ottobre (con orario pomeridiano dalle 16.30 alle 20.00), mentre domenica 30 ottobre, lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre lo spazio espositivo sarà in funzione sia la mattina che il pomeriggio (10.00-19.00).

GLI ESPOSITORI di LANGHE, ROERO E DELLA GRANDA del 29 e 30 ottobre:

I baci di Cherasco – Confetteria Barbero, Cherasco
Il cioccolato – Maniero Dolci e Cioccolato, Villafalletto
Le paste di melighe, la frutta sciroppata – Antichi Sapori di Langa, Torre Bormida
Il miele – Mieli Amel, Savigliano
La cognà - Cascina delle Grazie, Pralormo
Il castelmagno - Cooperativa La Poiana, Castelmagno
Il babau d’la foja e il generaj del fen - Schiavini e Sapori, Gerbola di Villafalletto
Il raschera, il seirass e il testun al fen– Selezione Damiani, Frabosa Soprana
L’orchidea di Langa (toma) - Antichi Sapori di Langa, Torre Bormida
La mica al pepe rosa e le lonze al Barolo – Boggione Silvano, Monchiero
La farina – Molino Marino Felice, Cossano Belbo
La pasta fresca – La Cucina delle Langhe, Dogliani
L’aglio e le cipolle – Capra Anna, Benevello
La bagna cauda, acciughe al verde, antipasto piemontese – I Frutti della Mia Langa, S. Vittoria d’Alba
I funghi – Inaudi, Borgo San Dalmazzo
Il porro di Cervere – Consorzio di Tutela, Cervere
La castagna - Volo Ornella, Boves
I salumi – Armini Salumi, Guarene e Prunotto, Alba
Il cappone di Morozzo – Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Cappone di Morozzo

ed inoltre gli ospiti “fuori territorio”
Le acciughe sotto sale - Cooperativa Mare (Albenga)
Il Consorzio della Focaccia di Recco
Il Cilento

Nei prossimi giorni sul sito dell'associazione troverete gli espositori del 31 ottobre e del 1 novembre.

I PIATTI DA GUSTARE A LANGHE E ROERO

Durante i giorni di evento potrete gustare, per una pausa sfiziosa, le prelibatezze preparare da alcuni espositori come i primi piatti della tradizione piemontese, le selezioni di salumi e di formaggi.

IL PROGRAMMA:

Dove: ALBA (Cn) - Centro Storico

Date e orari: Sabato 29 ottobre 2016 Dalle ore 16.30 alle ore 20.00 e 30-31 ottobre e 1° novembre Dalle ore 10 alle ore 19.00

Come degustare i prodotti:

A ciascun prodotto sarà dedicato uno spazio, presso il quale il pubblico potrà degustare e acquistare i diversi prodotti esposti.

Costo della degustazione:

presso l'isola del Vino e dalle aziende presenti euro 10,00 che comprende 6 buoni degustazione.

(Ogni buono darà diritto alla degustazione di un vino ad eccezione dei Barolo, Barolo Chinato, Barbaresco che richiederanno 2 buoni cadauno per la degustazione)

Informazioni e aggiornamenti:

GO WINE Tel. 0173 364631 – Fax 0173 361147 www.gowinet.it info@gowinet.it
Pagina facebook: www.facebook.com/GoWineIT/

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...