Passa ai contenuti principali

GUIDE VINI. VINETIA 2017

ARRIVA LA GUIDA AIS VENETO CHE PREMIA LE ECCELLENZE REGIONALI
Grandi novità per la seconda edizione della guida AIS Veneto, con versioni in lingua straniera, archivio delle degustazioni e sette Premi Speciali.

Ottobre, tempo di guide. Un appuntamento cui non mancherà AIS Veneto che venerdì 21 ottobre, presso l’Hotel Amadeus di Venezia, presenterà Vinetia 2017, terza edizione della guida virtuale dedicata ai vini della regione a cura di AIS Veneto.

Vinetia non è infatti una semplice guida cartacea ma uno strumento liberamente consultabile sul web e che, grazie alla sua semplicità ed immediatezza, riesce a raggiungere chiunque e dovunque. Un progetto che si è rivelato vincente, grazie anche all’apertura verso i mercati esteri, come dimostra traduzione in cinque diverse lingue: Vinetia è infatti consultabile in italiano, inglese, tedesco, spagnolo e russo.

Una attenzione al crescente interesse che i vini veneti riscuotono presso il pubblico straniero, una attenzione in più nei confronti dei consumatori ma, soprattutto, delle cantine che hanno un nuovo modo per raccontarsi oltre i confini nazionali e la possibilità di interfacciarsi con il mondo della ristorazione, dove i vini vengono serviti e consumati. Vinetia, inoltre, rende possibile visionare non solo le valutazioni 2017 ma anche i risultati degli anni precedenti, creando così un vero archivio storico dei vini veneti.

Anche il 2017 vedrà l’assegnazione dei Premi Speciali, sette riconoscimenti ad altrettanti vini che rappresentano la migliore espressione dell’enologia veneta. Durante la presentazione ufficiale, verranno premiati: Miglior Vino Rosso da invecchiamento, Miglior Vino Bianco, Miglior Vino Rosso, Miglior Spumante Metodo Classico, Miglior Spumante Metodo Charmat, Miglior Vino Rosato e Miglior Vino da Dessert.  Oltre ai premi speciali, l’edizione 2017 vedrà, per la prima volta, la consegna del nuovo premio Rialto, riconoscimento alle 50 aziende venete  che hanno mostrato una maggiore continuità dei risultati nel tempo.

Ed in linea con la filosofia della guida virtuale, la presentazione avrà un’anima social grazie all’hashtag #vinetia2017 che permetterà di seguire in diretta l’incontro anche attraverso il web.

Un progetto ambizioso, su cui AIS Veneto ha investito molto: Vinetia è infatti fondata su un sistema dati unico, un software innovativo elaborato su specifica AIS Veneto, nel quale ogni vino degustato ottiene un giudizio finale. La tecnologia ha così consentito di trasformare la guida in uno strumento trasparente utile anche ai produttori che, grazie ad un accesso dedicato, possono verificare direttamente come vengono valutati i propri vini e trarne utili indicazioni.

Non va infine dimenticato che Vinetia è strettamente collegata a Vitae, la guida AIS nazionale, di cui è a tutti gli effetti parte integrante e con la quale condivide il metodo di lavoro e le modalità di valutazione.

Una guida che ha dunque l’ambizione di raccontare il vino in modo diverso, di essere uno strumento di supporto per i soci AIS, per i produttori vinicoli e per il grande pubblico che si avvicina al territorio veneto.

Vinetia è consultabile all'indirizzo: www.vinetia.it

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Libri. La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento. Un trattato fondamentale per giovani compositori

Scritto da Renato Dionisi e Bruno Zanolini per la Suvini Zerboni, La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento è ancora oggi un testo di riferimento per quanti vogliano intraprendere gli studi di composizione offrendo all'allievo una base per potersi appropriare di un solido artigianato che gli consenta di "piegar la nota al voler dell'idea". Quello scritto da Renato Dionisi e Bruno Zanolini che fu suo allievo, costituisce un'ottima guida sullo studio del contrappunto e per la formazione del giovane compositore che ancora non ha individuato una personale cifra stilistica. La scrittura corale era per Dionisi, allievo di Celestino Eccher, maestro di formazione romana, la base di ogni possibile apprendistato in virtù del rigore che la scrittura corale impone e del relativamente più facile controllo che se ne può avere.  In Italia, e non solo in Italia, gli studi di composizione si svolgono ancora secondo un percorso obbligato, che parte dall'armonia, proseg