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Cortona Doc: le cantine si aprono agli appassionati

Domenica 31 maggio per tutto il giorno tanti eventi promossi dalle cantine cortonesi

Sono undici le cantine che partecipano all’evento promosso dal Consorzio Vini Cortona, Visita le cantine. Dalle degustazioni “emozionali” in vigna, a quelle con la musica, passando per il trekking tra i vigneti. Una giornata per scoprire da vicino il mondo della Cortona Doc.

Porte aperte in cantina a Cortona, il 31 maggio, quando undici aziende vitivinicole del territorio apriranno le proprie aziende al pubblico degli enoturisti. “Visita le cantine”, questo il titolo dell’iniziativa ormai consolidata negli anni promossa dal Consorzio Vini Cortona per avvicinare il pubblico alla vita delle aziende vitivinicole del territorio.

«Una vera e propria festa di primavera quella che ogni anno promuoviamo con la collaborazione delle cantine - spiega il presidente del Consorzio Vini Cortona, Marco Giannoni – che non è fine a se stessa, ma che porta a Cortona migliaia di turisti che con la scusa di degustare i nostri vini, apprezza anche gli altri aspetti peculiari del nostro paesaggio, arte, storia e cultura, tutti elementi che noi vogliamo legare al messaggio contenuto in ogni bottiglia della nostra Doc».

Ricco il programma della giornata promosso dalle singole cantine. Undici come detto in tutto. Dalle 10 alle 19 di domenica 31 maggio gli enoturisti potranno godere non solo delle degustazioni dei vini in abbinamento a prodotti tipici locali, ma anche a tante iniziative collaterali che ogni singola azienda ha in programma. Si va dalla degustazione emozionale in vigneto, al trekking tra le viti sorseggiando vino, fino a vere e proprie feste all’interno delle cantine che hanno dato la loro disponibilità a partecipare all’evento.

Tra i protagonisti di questa giornata non ci saranno solo i vini e le cantine, ma anche tutto il territorio di Cortona, dagli etruschi all’architettura del borgo, che saranno presi d’assalto da un pubblico molto preparato che cerca nuove emozioni e che negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale. «Noi siamo convinti che il vino anche a Cortona sia un traino importante – continua il presidente Giannoni – è per questo che stiamo cercando di portare nel mondo, con le nostre iniziative, un messaggio che comprende tutto il sistema turistico locale perché “Cortona Doc” porta dentro il nome di questa città non a caso».

Il vino a Cortona rappresenta sempre di più un importante indotto economico. Dalla creazione della Doc Cortona le aziende si sono moltiplicate di anno in anno e il settore ha richiamato numerosi investimenti. Attualmente vengono prodotte in media oltre un milione di bottiglie all’anno, mentre il valore economico, con un fatturato medio che supera i 3 milioni di euro. Oltre 500 sono gli addetti ai lavori coinvolti, senza contare l’indotto (tra turismo e aziende artigiane) che rappresenta per questo borgo toscano. A livello di mercati nel 2014 la bilancia è protesa verso l’estero per il 60% circa. Usa, Nord Europa sono i principali mercati, ma sono in crescita il Canada, Brasile, Cina e Giappone. La restante fetta percentuale va in Italia, Toscana, Lombardia e Lazio in particolare.

Le cantine partecipanti sono le seguenti: Baldetti Alfonso, Boscarelli, Cantine Faralli, I Vicini, La Braccesca, Leuta, Palazzo Vecchio, Pasini Roberta, Stefania Mezzetti, Vecchia Cantina, Villa Loggio. Sul sito del Consorzio Vini Cortona (www.cortonavini.it) è possibile trovare tutte le informazioni e i programmi delle singole aziende.


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