Passa ai contenuti principali

GIORNATE ALTOATESINE DEL PINOT NERO 2015

Torna l’appuntamento più atteso per gli amanti del Pinot nero. Al via le giornate Altoatesine del Pinot Nero di Egna e Montagna
Degustazioni guidate, seminari ed imperdibili momenti di approfondimento 

Dal 16 al 18 maggio 2015 il tradizionale appuntamento con il Pinot nero. L'unico che mette a confronto 100 bottiglie provenienti da tutto il mondo. Quest'anno imperdibile degustazione verticale del Pinot nero di Gantenbein, il piu' prestigioso produttore svizzero. Tre giorni da non perdere che si snodano fra banchi d’assaggio, verticali e seminari che puntano a far crescere la cultura di questo nobile vitigno.

La prospettiva di accogliere nel proprio calice oltre 100 Pinot Nero provenienti da quattro continenti, attira curiosi e intenditori da tutta Italia e da oltreconfine, affollando Egna e Montagna, piccoli centri della Bassa Atesina, dominati da bellissimi vigneti dell’Altopiano di Mazzon, cuore altoatesino della produzione italiana del grande vino rosso.

Il programma delle Giornate del Pinot nero:

SABATO 16 MAGGIO
Alle ore 16, si parte con l’esclusiva degustazione verticale di otto annate di Pinot nero Gantenbein della Tenuta Gantenbein di Graubünden, cantone dei Grigioni, Svizzera. Annate: 2013, 2012, 2011, 2010, 2009, 2008, 2007 e l’annata 1997 del Pinot noir Fläsch M & D Gantenbein. A condurre la degustazione sarà il proprietario Daniel Gantenbein. (In lingua italiana e tedesca, solo su prenotazione, euro 85,00).

DOMENICA 17 e LUNEDÌ 18 MAGGIO
Tutta l’attenzione sarà concentrata sui banchi d’assaggio dedicati al pubblico di appassionati, agli operatori del settore, e ai tanti innamorati del Pinot nero. Un centinaio saranno i Pinot nero (annata 2012) da poter osservare, annusare e confrontare.

69 sono i Pinot nero italiani provenienti da varie regioni, e come ogni anno sono alcune decine quelli stranieri. Quattro i continenti rappresentati quest’anno. L’Europa con Francia e Germania predominanti con i vini di sette domaine e 7 weingut, ma anche Austria, Belgio, Olanda, Svizzera e Romania. Si potranno assaggiare Pinot nero da Nuova Zelanda, Sud Africa, Argentina, Cile e Stati Uniti.

Le otto ore di apertura dei banchi d’assaggio, dalle 13 alle 21, e l’accogliente e tranquilla Sala Culturale “Haus Unterland” posizionata nel centro storico di Egna (BZ), con comodi parcheggi adiacenti, permetteranno di dedicarsi con concentrazione alle degustazioni. Consigliate delle piccole pause, da trascorrere fra i portici del suggestivo centro storico di Egna, raggiungibile a piedi.

Anche in questa edizione i momenti di approfondimento sono stati preparati dal Comitato Organizzatore nell’ottica di far conoscere le specificità e la storia del vitigno e del vino, puntando ad accrescere la sensibilità di tutti nei confronti del lavoro del produttore, in vigna e in cantina.

La mattina di DOMENICA 17 maggio, alle ore 9.30, degustazione guidata di Pinot nero provenienti dalla regione di PFALZ, Germania, regione ospite del 2015. Nove sono le cantine che proporranno i loro vini in degustazione. Saranno presenti i produttori (In lingua italiana e tedesca, solo su prenotazione, euro 30,00).

LUNEDÌ 18 maggio, alle ore 9.30, un altro appuntamento di livello internazionale, il Seminario tecnico “Pinot Nero: come indirizzare stili diversi in vinificazione” tenuto da Guillaume Le Bras, enologo consulente del laboratorio, IOC - Institut Oenologique de Champagne - Mellecey (F) - (In lingua italiana e francese, solo su prenotazione, euro 30,00).

Si è appena svolta, il 19 e il 20 marzo scorsi, la degustazione alla cieca del CONCORSO NAZIONALE DEL PINOT NERO 2015, giunto alla XIVª edizione.

I 69 Pinot nero in competizione quest’anno sono come sempre valutati da una severa Commissione d’Assaggio composta da 38 degustatori scelti fra enologi, operatori e stampa del settore vitivinicolo, suddivisi in 19 tavoli.

Due intense giornate di assaggi, coordinate da Ulrich Pedri del Centro Sperimentale Laimburg, la struttura che ha ideato il metodo di degustazione seguito: ogni gruppo darà un giudizio per ogni vino degustato, i 19 giudizi verranno elaborati da un computer, e i vini con un punteggio superiore agli 80 punti (al massimo 15 vini) verranno ridegustati il giorno successivo per stabilire il vincitore di questa edizione.

Peter Dipoli, fra i fondatori della storica manifestazione esprime il suo pensiero dopo tanti anni di impegno: “Organizziamo questo evento con poche risorse ma tanto cuore, e soprattutto tanto amore per un vino che non smette di sorprendere e incantare. Quest’anno consiglio di non lasciarsi scappare ai banchi d’assaggio i Pinot neri della Borgogna, consci che sono ancora troppo giovani per esprimersi al massimo, ma anche consapevoli che il 2012 è considerata una eccellente annata”.

Info in breve:
Date: sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 maggio 2015
Luogo: banchi d’assaggio - sala culturale “Haus Unterland” - Largo Ballhaus 2, 39044 Egna (BZ)
altri appuntamenti - sala culturale “J. Fischer” – via S.Bartolomeo 15, 39040 Montagna (BZ)
Orario banchi d’assaggio: domenica 17 e lunedì 18 maggio 2015, dalle ore 13 alle 21
Biglietto ingresso: € 20,00

PRENOTAZIONI
Le prenotazioni vanno effettuale con una mail a info@blauburgunder.ite saranno confermate dal pagamento della quota di partecipazione.

PROGRAMMA DETTAGLIATO SU:
www.blauburgunder.it/programma.php

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...