Passa ai contenuti principali

ROSSO RUBINO WINE FESTIVAL 2015

ROSSO RUBINO WINE FESTIVAL. IL LAMBRUSCO MODENESE PER EXPO 2015 

Dal 22 maggio al 1° giugno 2015 torna per il decimo anno il ROSSO RUBINO Wine Festival con la formula collaudata e ampliata di musica, spettacolo, cene, degustazioni di vino e di prodotti tipici all'interno delle cantine di produzione.

ROSSO RUBINO compie dieci anni e nell'anno di EXPO diventa Festival. Una sei giorni che vedrà le cantine del Comune di Bomporto e il territorio del Sorbara proporre intorno al "loro" Lambrusco un intenso programma culturale ed enogastronomico a base di musica, teatro, cene e degustazioni a tema. 

Protagoniste, insieme al Comune e col patrocinio del Consorzio Lambruschi Modenesi e di Città del Vino, la Cantina di Carpi e Sorbara, la Aurelio Bellei, la Cantina della Volta, la Cantina Garuti, la Cantina Divinja, la Cantina Paltrinieri. Ognuna di loro presenterà un evento speciale, accompagnato da degustazioni dei propri vini di produzione in abbinamento a specialità gastronomiche, anche in collaborazione con rinomati chef e ristoranti del territorio.

Nata nel 2006, la rassegna ROSSO RUBINO ha raggiunto le 3.000 presenze nell'ultima edizione, un numero che si prevede verrà facilmente superato nella versione Festival con i nuovi visitatori di Expo 2015. A disposizione per loro il collegamento gratuito da Modena alle cantine con la navetta Discover Ferrari & Pavarotti Land nelle serate del Festival.

L'iniziativa si allarga poi da questa edizione alle produzioni tipiche del territorio con visite guidate ad acetaie e caseifici e menu a tema ROSSO RUBINO nei ristoranti. Previsti anche pacchetti turistici in partnership con Modenatur alla scoperta di cultura, ambiente e curiosità del territorio del Sorbara.

La rassegna avrà un'anteprima il 22 maggio alla Cantina di Carpi e Sorbara, dove si inaugurerà nel pomeriggio il nuovo reparto di Pigiatura, seguito la sera dallo spettacolo "Una vita saporita" della Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi nell'ambito del Festival Internazionale delle Abilità Differenti.

Si entra nel vivo del Festival il 28 maggio alla Cantina Bellei Aurelio con Sfilata di Moda Vintage e concerto "Bollicine di swing", degustazione dei vini della cantina e specialità gastronomiche.

Il 29 maggio La Cantina Della Volta propone la cena con lo chef Rino del Duca de "il Grano di Pepe" e il concerto di Matteo Becucci, vincitore di X Factor 2009, interprete di Jesus Christ Superstar e recente protagonista del "Tale e Quale Show" di Rai 1. A seguire il lambrusco della cantina e un ricco buffet.

Si prosegue il 30 maggio alla Cantina Garuti con la cena a cura dell'omonimo agriturismo "Delizie e sapori in cantina tra musica e colori", lo show del Bromos Circo e la degustazione di prodotti del caseificio S. Lucia di Sestola e del salumificio F.lli Guerzoni di Gorzano.

Domenica 31 maggio alla Cantina Divinja la serata con lo spettacolo musical/dialettale del Dam Acoustic Trio sarà anche l'occasione per festeggiare l'inaugurazione della nuova cantina. Si brinderà a lambrusco con i prodotti tipici della Consorteria del Maiale di San Prospero e della pasticceria Cometa.

Ultima serata "frizzante" il 1 giugno alla Cantina Paltrinieri con il concerto de I Barricati e degustazione di Lambrusco e prodotti tipici a cura del ristorante "I Laghi" di Campogalliano. Il filo "rosso rubino" che legherà tutte le serate sarà l'apertura degli spettacoli con "Opperbacco per cantine", una narrazione itinerante sul lambrusco fra storia e leggenda interpretata da Marco Vacondio.

Il ticket di ingresso per ogni serata dal 28 maggio all'1 giugno, escluse le cene a prenotazione, è di 10 euro e dà accesso allo spettacolo e a tutte le degustazioni enogastronomiche.

www.lambruscowinefestival.it

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...