Il Prosecco, con oltre 300.000 milioni di bottiglie prodotte nel 2013, di cui due Docg (Conegliano Valdobbiadene e Asolo), consta di così tanti e diversi nomi in etichetta che spesso confondono.
I curatori di Slow Wine 2015 hanno adottato l’indicazione territoriale “Conegliano Valdobbiadene” omettendo per tutti il termine Prosecco e l’eventuale menzione “Superiore” puntando al raggruppamento di tutti i vini prodotti nel territorio storico della Docg al fine di esaltarne il territorio e la sue varietà.
Fin dalla prima edizione di Slow Wine, sono stati recensiti solo Prosecco provenienti da aziende che operano nelle zone delle due Docg indicate o nella provincia di Treviso, prima dell’allargamento della Doc alle province di Venezia, Belluno, Padova e Vicenza e all’intero Friuli.
Novità maggiormente apprezzata quest’anno è l’ottimo risultato ottenuto dai Prosecco rifermentati in bottiglia, o col fondo, o sui lieviti, o sur lie, o come preferite denominarli fin quando non ci sarà una legge che li normi.
Vino Slow
- Conegliano Valdobbiadene Brut Particella 68 2013, Sorelle Bronca
- Conegliano Valdobbiadene Brut Vecchie Viti 2013, Ruggeri
- Conegliano Valdobbiadene ColFondo per tradizione Sottoriva 2013, Malibran
- Conegliano Valdobbiadene Frizzante Naturalmente … 2013, Casa Coste Piane
- Prosecco Col Fondo 2013, Ca’ dei Zago
- Prosecco Col Fondo Biologico 2013, Casa Belfi
- Valdobbiadene Sup. di Cartizze Brut Nature 2013, Silvano Follador
- Asolo Prosecco Sup. Brut 2013, Bele Casel
- Conegliano Valdobbiadene Brut Dirupo 2013, Andreola
- Conegliano Valdobbiadene Col Fondo Bade 2012, Valdellövo
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