Passa ai contenuti principali

Street Food Tour

Streetfood Tour: il cibo di strada per “Note di shopping” a Vercelli
Dal 26 al 28 giugno Streetfood Village ospite dell’evento promosso da Comune e Ascom

Quindicesima tappa per il tour nazionale del cibo di strada promosso dall’associazione nazionale. A Vercelli tre giorni di festa a suon di arrosticini, bombette e altre prelibatezze di strada a marchio “Streetfood”. Attesi oltre 40 mila visitatori.

Da venerdì 26 a domenica 28 giugno, lo Streetfood Tour arriva nel centro storico di Vercelli dove lo Streetfood Village si inserirà nelle iniziative locali promosse dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Ascom Vercelli che organizza la notte bianca "Notte di shopping" di sabato 27 giugno, con un intrattenimento musicale e negozi aperti attirando streetfoodies che oltre al cibo di strada potranno beneficiare gli esercizi commerciali della città compresi bar e anche ristoranti come spesso succede nelle altre città toccate dal tour.

«Un nuovo appuntamento che segna la fine del programma del primo semestre – spiega Massimiliano Ricciarini, presidente e fondatore di Streetfood –e che conferma ancora una volta l’interesse da parte degli animatori locali ad avere sì cibo di strada, ma scegliendo l’unico in Italia ad avere un marchio di qualità, gli “Artigiani del gusto”». Nell’ambito della festa di Vercelli nello Streetfood Village saranno presenti oltre 50 specialità da tutta Italia e dal mondo per far degustare alle migliaia di persone previste i cibi di strada più tradizionali e genuini. Ce ne sarà per tutti i gusti. Segreto del successo èl’organizzazione che l’associazione Streetfood mette in atto con la sua decennale esperienza. Oltre ai tradizionali cibi di strada, come le panelle siciliane, le bombette pugliesi, o il lampredotto toscano, nel doppio evento saranno presentate diverse novità (vedi elenco allegato). Sono attese nella città piemontese oltre 40 mila persone in tre giorni.

Come detto la giornata più particolare sarà quella di sabato 27, quando l’Ascom Vercelli darà vita a una notte bianca particolare. “Note di shopping”, questo il titolo dell’iniziativa, mirata a far conoscere alle migliaia di Streetfoodies in arrivo anche un assaggio di vita cittadina, il tutto allietato da diverse fonti musicali che riscalderanno la festa.

L’associazione nazionale Streetfood nata nel 2004 è stato il primo progetto in Italia a promuovere il cibo come cultura e il cibo di strada come format vincente in quanto “riassume in un cartoccio” storia e tradizioni di ogni regione d’Italia da scoprire e gustare con le mani.


MENU CIBI DI STRADA
Notte di Note Vercelli


La tradizione
Sicilia - pane e panelle, pane ca’ meusa, arancine, cannoli e cassatine. 

Lazio - Fritto di pesce, Porchetta di Ariccia (Roma)
Piemonte - Gofri della Valchisone e Hamburger di vitello Fassone
Marche - Olive e fritto misto di Ascoli e fritto di pesce di San Benedetto del Tronto (AP)

Puglia - Bombette, panzerotti e puccia con il polpo, focaccia barese e altre tipicità su food truck
Toscana - Lampredotto, trippa, cacciucco del trippaio, ribollita, salsiccia toscana alla piastra, tortelli di patate tradizionali casentinesi (Ar) e fritti
Romagna - Piada romagnola e crescioni
Abruzzo - Arrosticini di pecora
Veneto - Pastin Hamburger delle dolomiti di Belluno e wurstel artigianali.

Campania - Patata tornado e pasticceria napoletana

Ricette on the road:
Gnocchi e altri prodotti al tartufo dell’Appennino

Tra gli stranieri:
Argentina – carne di angus alla griglia e choripan
Spagna – Paella e tacos
Grecia – Souvlaki e Gyros Pita
Brasile - Picana e picana de pollo

bevande:
birra artigianale friulana e toscana a marchio Streetfood®

Cocktail di lime e frutta fresca serviti da foodtruck a forma di lime

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Caravaggio 2025: una mostra epocale a Palazzo Barberini per celebrare il genio di Michelangelo Merisi

Dal 7 marzo al 6 luglio 2025, in occasione delle celebrazioni del Giubileo, le Gallerie Nazionali di Arte Antica, in collaborazione con la Galleria Borghese e con il supporto della Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, presenteranno a Palazzo Barberini una delle mostre più attese e ambiziose degli ultimi decenni: Caravaggio 2025.  Curata da Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Thomas Clement Salomon, l’esposizione si propone di offrire una visione completa e innovativa dell’opera di Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio (1571-1610), uno degli artisti più rivoluzionari della storia dell’arte.   La mostra, realizzata con il sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo, riunirà un numero eccezionale di dipinti autografi del Maestro, molti dei quali raramente visibili al pubblico o frutto di recenti scoperte. Palazzo Barberini, luogo simbolo del legame tra Caravaggio e i suoi mecenati, farà da cornice a un percorso espositivo che esplora l’...