Passa ai contenuti principali

“Le Fiere Italiane: il saper fare incontra la cultura del bello”

Le fiere italiane raccontano le nostre eccellenze in un video
Italian Exhibitions: know how meets the culture of beauty

Un progetto Aefi e Ice che racconta, attraverso una serie di dettagli emozionali, il saper fare dei produttori italiani e tutte le unicità della filiera alimentare, dalle coltivazioni agli allevamenti, dalla tecnologia alla tradizione.

Un video emozionale che presenta il settore fieristico e, nello specifico, il suo comparto agroalimentare, attraverso una carrellata delle eccellenze nostrane.

Il filmato prende ispirazione dall’ultima iniziativa di Aefi, 'Road to Expo 2015', e offre allo spettatore i numeri più significativi del settore, attraverso le specialità made in Italy che si raccontano anche grazie alle fiere italiane e ai 34 quartieri fieristici associati: oltre 4 milioni di mq di superficie espositiva che ogni anno ospitano circa 1.000 manifestazioni.
Un binomio in grado di coinvolgere 200 mila espositori e 22 milioni di visitatori ogni anno.

“Le Fiere Italiane: il saper fare incontra la cultura del bello”, realizzato dall’agenzia creativa Facci & Pollini e online sul sito di Aefi www.aefi.it e su YouTube racconta, attraverso una serie di dettagli emozionali, il saper fare dei produttori italiani e tutte le unicità della filiera alimentare, dalle coltivazioni agli allevamenti, dalla tecnologia alla tradizione, mostrando un unico emblema di valori supportato e valorizzato dalle realtà coinvolte nel sistema fieristico italiano e nel recente Road to Expo 2015.

Road to Expo 2015 è il progetto nato da una proposta di Aefi e Ice Agenzia, sostenuto dal ministero dello Sviluppo Economico, che si è concluso recentemente e ha registrato numeri molto positivi, raccogliendo grande soddisfazione da parte delle fiere partecipanti.

L’iniziativa ha promosso la ricchezza agroalimentare italiana nel contesto di Expo e nei principali eventi esteri dedicati al settore, oltre ad aver favorito l’incoming di operatori stranieri alle manifestazioni coinvolte e in occasione degli eventi collaterali in programma sul territorio nazionale.

Qui il Video emozionale: Le fiere italiane raccontano le nostre eccellenze

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

È del poeta il fin la meraviglia, Gianbattista Marino: l'Adone manifesto poetico del barocco italiano

Gianbattista Marino è una delle figure più emblematiche della letteratura barocca italiana, e il suo poema L'Adone è considerato un vero e proprio "manifesto poetico del Barocco", non solo in Italia ma in tutta Europa. Ecco un'analisi del suo ruolo e delle caratteristiche che lo rendono un'opera fondamentale per il periodo. Marino fu un poeta innovativo, tra i massimi esponenti della poesia barocca, noto per il suo stile elaborato, ricco di metafore, giochi di parole e virtuosismi linguistici. La sua poetica si distacca dalla tradizione classica e rinascimentale, abbracciando invece i principi del Barocco: l'arte come meraviglia, l'ostentazione della tecnica e la ricerca del sorprendente. Marino visse in un'epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali, e la sua opera riflette questa complessità. L'Adone è un poema epico-mitologico in 20 canti, composto da oltre 40.000 versi. Narra la storia d'amore tra Venere e Adone, tratta dalla mitologia ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...