Passa ai contenuti principali

Vino&Ingegneria genetica

L'ingegneria genetica nel prossimo futuro potrebbe correre in aiuto all'industria del vino
Ogm: disinformazione selvaggia? Marthèlize Tredoux: In difesa degli organismi geneticamente modificati


Arriveremo mai a vedere un vigneto geneticamente modificato? Forse un giorno sì, e comunque la ricerca è già iniziata, ed in previsione di una probabile apocalisse da agenti patogeni che si riverserà sui vigneti di tutto il mondo, gli scienziati saranno già pronti ad affrontarla.

E' quello che pensa Marthèlize Tredoux, editrice di Incogvino, sull'utilizzo degli Ogm come arma vincente per la salvezza della viticoltura mondiale. Tutti i principali paesi produttori di vino studiano l'ingegneria applicata alla genomica dell'uva e tra questi anche il nostro Paese, insieme ad Australia, Germania, Stati Uniti e Sud Africa; in particolare gli studi si stanno focalizzando sulla resistenza del vitigno alle malattie.

La principale preoccupazione del consumatore riguardo agli Ogm è la sicurezza alimentare, un aspetto questo che non si riesce ancora a capire. Se effettuiamo un incrocio tra due tipi di mele, avremo sempre un altra mela, e questo succede anche applicando l'ingegneria genetica; avremo pur sempre una mela commestibile.

Le colture Ogm sono sottoposte a rigorosi test di sicurezza, molto più severe di colture allevate attraverso i mezzi tradizionali; l'ingegneria genetica cambia in genere un singolo gene con una precisione inimmaginabile, mentre gli incroci tradizionali avvengono in modo casuale; si alterano i geni multipli senza avere la possibilità di prevederne l'effetto. Quasi tutte le "preoccupazioni" sugli Ogm sono sostanzialmente infondate o semplicemente derivano da una disinformazione selvaggia.

Oggi parlare della possibilità di ottenere viti geneticamente modificate nel settore del vino sembra inammissibile. Forse perché attualmente questo tipo di realtà commerciale è per ora ancora lontana ed è facile nel frattempo fare come gli struzzi, con la testa conficcata nel terreno, un atteggiamento questo che non ci salverà dal panico e dall'insufficiente informazione. Ma quando un giorno una catastrofica malattia colpirà i nostri pittoreschi vigneti, allora saremo lieti che la salvezza venga dagli studi fatti sul miglioramento genetico.


Fonte: Marthèlize Tredoux: In difesa degli organismi geneticamente modificati

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Felix Culpa: dalle sublimi lacrime di Palestrina alle stelle di Ešenvalds, un dialogo celeste. Il Coro Musicanova in un viaggio sonoro tra le ombre della Passione e l’aurora della Resurrezione

In occasione delle celebrazioni pasquali, il coro polifonico Musicanova presenterà “Felix Culpa - Le Sette Parole di Cristo sulla Croce”, un concerto-meditazione in programma domenica 13 aprile alle ore 20 presso la Parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret a Roma (zona Fonte Meravigliosa), con ingresso gratuito. L’evento, organizzato in collaborazione con Monsignor Antonio Grappone, unirà riflessioni teologiche e un repertorio che spazia dal Rinascimento alla contemporaneità, legando le ultime parole di Gesù in croce a brani emblematici della storia sacra. Felix Culpa si struttura come un itinerario meditativo attraverso un percorso storico-musicale che si svilupperà a partire dalla lettura e dal commento delle frasi che Gesù pronunciò sulla Croce poco prima di spirare: ognuna di esse sarà collegata a un brano che il coro, diretto dal Maestro Fabrizio Barchi, eseguirà poco dopo. La serata vedrà anche la partecipazione di Monsignor Antonio Grappone che, attraverso le sue riflessioni,...

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per alzare fr...