Passa ai contenuti principali

Gambero Rosso Anteprime Tre Bicchieri del Gambero Rosso 2015. Lombardia

Franciacorta e Oltrepò Pavese conquistano, con le sole bollicine, oltre la metà del palmarès della regione. Un ottimo risultato che lascia intuire ancora nuovi, ulteriori, miglioramenti



23 premi confermano lo stato di grazia dell’enologia lombarda, frutto di decenni d’investimenti, sperimentazioni e impegno nello studio dei terroir. 

I prima linea troviamo i vini spumanti sono in prima linea con la Franciacorta e l'Oltrepò Pavese. Poi ci sono Valtellina e bresciano. Un quadro d’insieme positivo, con denominazioni classiche in primo piano. 

Ma la Lombardia del vino non si esaurisce in questi terroir. Dalla Valcamonica al Mantovano, da Botticino alla collina milanese di San Colombano c’è molto ancora da scoprire. E ne vale la pena. E i due premi speciali aggiudicatesi dalla Lombardia coronano l'ottimo andamento della regione.


Brut 'More 2010 Castello di Cigognola
Brut Cl. Nature Monsupello
Franciacorta Brut Cuvée Alma Bellavista
Franciacorta Brut Nature Barone Pizzini
Franciacorta Collezione Grandi Cru 2008 Cavalleri
Franciacorta Extra Brut 2008 Lo Sparviere
Franciacorta Extra Brut Cuvée Annamaria Clementi Rosé Ris. 2006 Ca' del Bosco
Franciacorta Extra Brut EBB 2009 Il Mosnel
Franciacorta Extra Brut Lucrezia Et. Nera 2004 Castello Bonomi
Franciacorta Pas Dosé 33 Ris. 2007 Ferghettina
Franciacorta Satèn Palazzo Lana 2006 Berlucchi & C.
Lugana Brolettino 2012 Ca' dei Frati
Lugana Molin 2013 Provenza - Cà Maiol
OP Cruasé Oltrenero Tenuta Il Bosco
OP Pinot Nero Brut Cl. 1870 2010 F.lli Giorgi
OP Pinot Nero Brut Cl. Conti Vistarino 1865 2008 Conte Vistarino
OP Pinot Nero Giorgio Odero 2011 Frecciarossa
OP Rosso Cavariola Ris. 2010 Bruno Verdi
Valtellina Sforzato Ronco del Picchio 2010 Sandro Fay
Valtellina Sfursat C. Negri 2011 Nino Negri
Valtellina Sfursat Fruttaio Ca' Rizzieri 2010 Aldo Rainoldi
Valtellina Sup. Dirupi Ris. 2011 Dirupi
Valtellina Sup. Sassella Stella Retica Ris. 2010 Ar.Pe.Pe.

Commenti

Post popolari in questo blog

"La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini e la Madonna del parto

Uno dei capolavori più ammirati di Piero della Francesca attraverso gli occhi di un maestro della "settima arte" "Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu sei colei che l'umana natura nobilitasti, sì che il suo fattore, non disdegnò di farsi sua fattura" Nella piccola chiesa di Santa Maria a Momentana, isolata in mezzo al verde delle pendici collinari di Monterchi, Piero della Francesca dipinse in soli sette giorni uno dei suoi più noti e ammirati capolavori che oggi richiama nella Val Tiberina visitatori da tutto il mondo. La datazione esatta dell`opera è incerta, oscillando, a seconda delle teorie, dal 1450 a oltre il 1475. Non sono chiare le motivazioni della committenza né della scelta del soggetto, tema piuttosto frequente nell’iconografia spagnola, ma del tutto insolito in quella italiana. L’affresco rappresenta infatti la Vergine incinta, raffigurata in piedi al centro ...

Musica Sacra, successo e sviluppo della Messa Parodia Rinascimentale

Nel Rinascimento la Messa Parodia è stata una delle tecniche di composizione più utilizzate. Nota anche come messa imitativa, la messa parodia utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata, un mottetto conosciuto, assumendone anche il nome. Una breve analisi di messa parodia di due dei più famosi compositori rinascimentali: Palestrina e De Victoria in programma nel concerto del Coro Johannes Ockeghem, nell'ambito della Rassegna  Concerti alla Pace. Una delle tecniche di composizione più utilizzate nel XVI secolo è stata la cosiddetta Messa Parodia. Tale scelta compositiva significava, in generale, avvalersi di materiale musicale preesistente per ricostruire un nuovo componimento.  Tutto ciò - oggi - sarebbe definito "plagio", ma all'epoca tale prospettiva estetica e giudizio etico non albergava tra i musicisti, in modo tale che tanta musica diventava materia da rivisitare come, ad esempio, la trascrizione di modelli vocali per strum...

Vino e sicurezza, rischio asfissia nel processo di fermentazione dell'uva. Morte in Calabria 4 persone a causa di esalazioni tossiche da vasca con mosto. Il punto sulla prevenzione

Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d'uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale.  E' appena arrivata in redazione la notizia di un grave incidente avvenuto in Calabria e precisamente nel  comune di Paola (Cosenza) in contrada Carusi. Un fatto grave che fa riflettere sul perché ancora dopo tanta comunicazione relativa alla sicurezza sul lavoro e nello specifico sulle attività lavorative che riguardano l'enologia tutto questo questo possa ancora accadere e che fa tornare indietro nel tempo quando l'attività contadina non aveva gli stessi mezzi di prevenzione che abbiamo oggi grazie alla ricerca in continua evoluzione. Bisogna allora ribadire quali sono i rischi di esposizione a gas e vapori nelle cantine vinicole e su come prevenirli. Il documento sulla sicurezza nelle cantine vinicole riporta indicazioni precise sui rischi correlati all’esposizione a vari...