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Formazione: Webinar gratuiti su sostenibilità, terroir e scienza del vino

In programma quattro interessanti Webinar gratuiti a cura di Vinidea. Viticoltura sostenibile, champagne e il suo terroir, scienza del vino: la formazione corre sul Web. 




Vinidea, società italiana leader nella formazione e nell'aggiornamento tecnico per il settore vitivinicolo, organizza quattro interessanti Webinar gratuiti. In programma Viticoltura sostenibile: dalle parole ai fatti, la Francia con una delle regioni vitivinicole più affascinanti del mondo: AU CŒUR DU CHAMPAGNE, quattro passi nella storia del vino di Champagne. Infine la scienza in enologia con le instabilità colloidali del vino e gli strumenti per combatterle e un focus sulle nuove tecnologie dell’internet delle cose (IOT) in aiuto ai vitivinicoltori.

Il webinar, a causa della recente crisi sanitaria, è un format che è salito velocemente agli onori della cronaca. Vinidea in un ottica di formazione e business, ne ha organizzati quattro gratuiti da seguire online. I vari relatori durante il seminario svilupperanno, come sempre in modo esaustivo, i diversi argomenti tecnici, presentando esperienze e le sintesi aggiornate delle conoscenze scientifiche e pratiche. 

Si inizia martedì 17 novembre alle ore 17.30 con Viticoltura sostenibile: dalle parole ai fatti a cura di Valeria Fasoli e Giovanni Bigot. Verrà analizzata la stagione 2020 attraverso l'osservazione dell’andamento termopluviometrico e degli indici bioclimatici delle principali DOC e DOCG italiane, a confronto con le più importanti denominazioni internazionali. Sulla sanità delle uve invece si darà una lettura della stagione dal germogliamento alla vendemmia attraverso modelli previsionali in considerazione delle diverse sensibilità varietali alle principali ampelopatie. Infine saranno analizzate le produzioni per vitigno, ponendo attenzione al numero di grappoli, al loro peso medio e all'importanza del peso medio acino. 

Un viaggio alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti ed iconici della Francia. Una lezione di apertura al ciclo AU CŒUR DU CHAMPAGNE in programma lunedì 23 novembre alle 20.30 a cura di Daniela Guiducci, enologa, formatrice e giornalista, avrà l'intento di ripercorrere le tappe principali della storia del vigneto e dei vini della Champagne. Una storia quella dei dei vini effervescenti che è millenaria e le cui prime citazioni sono addirittura riconducibili al Libro dei Salmi. Non mancherà quindi di doversi districare tra leggenda e verità... 

La scienza del vino scende in campo con le instabilità colloidali e gli strumenti per combatterle. Il 30 novembre alle 17.00 appuntamento quindi con l'enologia cercando di capire quali sono i composti di uve e vino che partecipano alle aggregazioni colloidali e quindi alle precipitazioni, quale è il loro ruolo, positivo o negativo dal punto di vista sensoriale e tecnologico e quali sono i test predittivi e i metodi preventivi utilizzabili dagli enologi. Relatore Matteo Marangon, professore associato all'Università di Padova condividerà con i presenti al seminario la sua esperienza internazionale e le scoperte di anni di ricerca su queste tematiche. Faccio presente che il presente webinar nasce in seno a Vintegro, un progetto finanziato nell'ambito del partenariato Europeo per l'innovazione e del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana i cui partner del gruppo operativo sono Antinori, Col d'Orcia, Avignonesi, ISVEA, Università degli studi di Firenze, Vinidea e CAICT. Nello specifico il progetto che ha avuto inizio in febbraio 2019 e durerà 32 mesi, si occuperà di Integrità e stabilità del vino Toscano. Esso prevede la produzione di vini con il minore ricorso a pratiche enologiche additive e/o sottrattive, riducendo impatto ambientale ed economico e intende affrontare il problema dell’instabilità del vino e in particolare, quello dell’instabilità macromolecolare. Per non correre rischi, non potendo ora prevedere se e quanto un vino darà origine a precipitati, il tecnico può tendere ad esagerare con i trattamenti stabilizzanti, siano essi di tipo fisico oppure chimico rischiando di spogliare il vino delle sue costituenti tipiche. Il gruppo operativo sta lavorando a un test previsionale della instabilità di un vino, attraverso un protocollo rapido ed economico che può essere applicato ad un vino in varie fasi del processo di produzione. Per maggiori informazioni contattare ISVEA o consultare il sito www.vintegro.eu.

Mercoledì 9 dicembre alle 16.00, sarà la volta di una delle tecnologie più promettenti per il vigneto del futuro: Internet delle cose (IOT), una vera e propria rivoluzione in quanto rappresenta nella sua semplicità di concezione, la naturale evoluzione dell’uso di Internet, in cui la pianta nel vitigno acquisisce un ruolo attivo grazie al collegamento alla rete attraverso dispositivi, apparecchiature, impianti e sistemi intelligenti, in grado di identificare situazioni importanti, elaborando dati, tracciando una mappa e dando un’identità elettronica alle cose e ai luoghi dell’ambiente fisico. Di tutto questo si farà una panoramica cercando soluzioni concrete proposte ai viticoltori ed enologi per il loro lavoro quotidiano. Si parlerà quindi di sensori di temperatura/umidità nel suolo, stima della resa, fenologia, monitoraggio dello stato di salute, analisi remota del vino alla portata di tutti, software gestionale per viticoltura e produzione di vino, monitoraggio del vino durante il trasporto e realtà virtuale al servizio del marketing. Il webinar sarà tradotto simultaneamente in italiano.

Di seguito il programma dettagliato dell'evento:

16h00 Benvenuto e istruzioni

La rilevanza delle tecnologie dell'internet degli oggetti in agricoltura, tendenze europee e mondiali - George Beers - Università di Wageningen, coordinatore del progetto IoF2020

A proposito del progetto IoF2020 - Jovana Vlaskalin - Istituto Biosense 

Le tecnologie dell'internet degli oggetti sono utili per la produzione di uva e vino? - Gianni Trioli - Vinidea

16h15   Implementazione delle tecnologie IOT tutte nella catena del valore dell'uva

Sensori del suolo per temperatura e umidità, post-raccolta

Vincenzo Verrastro, CIHEAM

16h30   Nuovi strumenti per il monitoraggio delle condizioni della vite

Analisi delle immagini, stima del rendimento, fenologia, monitoraggio della salute

Christian Germain, Laboratoire IMS Bordeaux

Jean- Jacques Dubourdieu, Denis Dubourdieu Domaines 

16h45   Come semplificare il vostro lavoro quotidiano utilizzando Process2Wine una soluzione intelligente per la viticoltura?

Software gestionale viticoltura produzione di vino

Olivier Sommier, ERTUS

17h00    Analisi remota del vino - o spettrometria FT-IR alla portata di tutti   

Prodotti di fermentazione

Stefano Ferrari, ISVEA

17h15   Strumenti IOT per valorizzare e rafforzare la certificazione dei vini di qualità

Strumenti per gli auditor, ispezione dei vigneti e delle cantine, monitoraggio remoto della vinificazione, realtà virtuale nella promozione del vino

Francesca Romero, Matteo Balderacchi, Valoritalia

17h30   Collaborazione e tracciabilità nella filiera dei vini: una piattaforma al servizio del settore

Monitoraggio temperatura umidità shock durante il trasporto, interazione con il cliente finale

Mattia Nanetti, WENDA

17h45   L'infrastruttura alla base del sistema intelligente dell'internet degli oggetti: ridurre gli input nel vigneto, gestire la complessità della cantina e migliorare la qualità del vino

Mario Diaznava, ST Microelectronics

18h00   Sessione dedicata alle domande

Come dicevo i webinar sono completamente gratuiti previa registrazione sul sito vinidea.it/

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