Passa ai contenuti principali

VINO&RICERCA. IL PROSECCO DIVENTA RESISTENTE E SOSTENIBILE

CREA: AL VIA IL PROGETTO CON CONFAGRICOLTURA PER IL VITIGNO GLERA. USO DI FITOFARMACI RIDOTTO DEL 70%


È stata ufficializzata la convenzione tra il CREA Viticoltura ed Enologia (Conegliano Veneto) e Confagricoltura Treviso, per un progetto quinquennale che prevede di realizzare e valutare selezioni resistenti a peronospera e oidio a partire dalla varietà Glera.


Il progetto coinvolgerà una quindicina tra le maggiori cantine delle terre del Prosecco per ottenere nuove varietà resistenti, in grado di ridurre le perdite produttive in modo duraturo e abbattere del 70% l’uso di fitofarmaci. Il programma di miglioramento genetico, che durerà 5 anni, prevede una serie di incroci e reincroci su Glera mirati a trasferire i caratteri di resistenza e l’affinamento dei caratteri enologici.

In particolare, si cercherà di ottenere piante resistenti a peronospora e oidio, malattie che attualmente impongono una media di 10 trattamenti annui con fitofarmaci. Le piantine verranno messe a dimora presso il CREA, ma nel giro di qualche anno potranno già essere testate nelle aziende che partecipano al progetto.

Già dal 2012 il CREA ha intrapreso un programma di miglioramento genetico di uve da vino, per ottenere varietà resistenti alle principali malattie fungine, ma - come spiega Diego Tomasi del CREA Viticoltura ed Enologia - con questo progetto si fa un deciso passo avanti: «Fino ad oggi abbiamo effettuato sperimentazioni senza un progetto preciso», dice. «Stavolta c’è un finanziamento solido e un impegno molto importante del mondo agricolo e vitivinicolo per arrivare entro pochi anni ad avere vitigni resistenti a partire da Glera. Tecnicamente utilizzeremo l’incrocio tradizionale assistito da marcatori molecolari, con il quale si selezioneranno in una fase precocissima le varietà resistenti, eliminando quelle prive dei geni specifici. Le piantine più interessanti verranno, in un secondo momento, testate nelle aziende. Se l’Unione europea ci darà l’autorizzazione, utilizzeremo in futuro anche la cisgenetica e il genome editing, tecniche molto avanzate che consentono di modellare il patrimonio genetico con geni resistenti derivanti da una stessa specie o da specie interfertili. È la naturale evoluzione di un miglioramento genetico che ha radici antiche: già dalla seconda metà dell’800 si è posto come approccio preventivo al controllo delle malattie».

«È il primo progetto in Veneto tra pubblico e privato per la ricerca di varietà resistenti», dichiara Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto e Treviso, «e sarà finanziato da Confagricoltura Treviso e da alcuni dei maggiori produttori di Prosecco, con l’obiettivo di sviluppare pratiche vitivinicole sostenibili che portino a una drastica riduzione dei trattamenti. Le nuove varietà, resistenti alle principali malattie della vite, possono ridurre le perdite produttive in modo sostenibile e diminuire i costi di gestione del vigneto. Il disciplinare regionale, del resto, già suggerisce per i nuovi impianti di privilegiare varietà resistenti o tolleranti alle principali fitopatie».

Commenti

Post popolari in questo blog

Lotta agli insetti alieni, Lycorma delicatula: un nuovo flagello della viticoltura mondiale. Uno studio indaga su comportamento e dispersione nell'ambiente

Uno nuovo studio statunitense per contrastare l'avanzata di un nascente insetto alieno candidato a diventare il nuovo flagello della viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella ma che a differenza di questa provoca danni consistenti ai vigneti. La Lanterna macchiata, così come viene chiamata dagli agricoltori, si è diffusa per la prima volta in Corea anche se originaria della Cina e ha già raggiunto, infestandoli, i vigneti della Pennsylvania. La lotta agli insetti alieni non permette soste, la ricerca si sta muovendo velocemente nel contrastare un nuovo flagello destinato a mettere sotto scacco la viticoltura mondiale. Si tratta della Lycorma delicatula, un insetto dall'aspetto simile alla coccinella, gli agricoltori la chiamano Lanterna macchiata, in inglese Spotted Lanternfly. Si è diffusa per la prima volta in Corea anche se è originaria della Cina. Nel 2014 ha raggiunto i vigneti della contea di Berks, in Pen

Musica e psicologia, cambia la percezione di consonanza e dissonanza: uno studio smentisce l'universalità del concetto di armonia di Pitagora

I risultati di una ricerca dell'Università di Cambridge, smentiscono l'universalità del concetto di armonia di Pitagora. Nascono apprezzamenti istintivi verso nuovi tipi di armonia. Lo studio pubblicato su Nature Communications. Un team di ricerca dell’Università di Cambridge, Princeton e del Max Planck Institute for Empirical Aesthetics, ha scoperto che nei normali contesti di ascolto, in realtà non preferiamo che gli accordi siano perfettamente all'interno dei rapporti matematici professati da Pitagora.  Il tono e l’accordatura degli strumenti musicali hanno il potere di manipolare la nostra percezione dell'armonia. I risultati dello studio ribaltano gli assunti di secoli di teoria musicale occidentale e incoraggiano una maggiore sperimentazione con strumenti provenienti da culture diverse. Secondo il filosofo greco Pitagora, la "consonanza" - una combinazione di note dal suono piacevole - è prodotta da relazioni speciali tra numeri semplici come 3 e 4. Rece

Scienza, sviluppato dispositivo per misurare il metanolo nel vino

Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un dispositivo economico che rileva basse concentrazioni di metanolo nel vino. La nuova tecnologia può essere utilizzata sia da i consumatori che dai produttori ed è in grado di rilevare valori di metanolo in soli due minuti. Perdita di coscienza fino al coma, disturbi visivi fino alla cecità, acidosi metabolica. Sono i segni caratteristici dell’intossicazione da alcool metilico o metanolo. In piccolissime percentuali, l’alcool metilico, è un componente naturale del vino ma che se aumentato dolosamente, provoca danni permanenti, portando anche alla morte. E' bene ricordare che più di trent'anni fa e purtroppo proprio in Italia, si verificò il più grave scandalo nel settore del vino. Si tratta del triste episodio del "vino al metanolo" che nel marzo 1986 provocò 23 vittime e lesioni gravissime a decine di persone come la perdita della vista. Al quel particolare vino erano state aggiunte dosi elevatissime di metanolo per